• 28 Marzo 2015

XVII Edizione 2011

Il percorso del cammina, Molise! 2011 è stato contraddistinto dall’attraversamento di parte del territorio del versante molisano del Matese, che parte dalla Riserva Naturale regionale di Monte Patalecchia no fino ad arrivare all’Oasi WWF-Riserva Naturale regionale Guardiaregia-Campochiaro e quindi alla zona archeologica di Altilia, abbracciando una vasta area dell’entroterra centro-appenninico sita a confine tra la provincia di Campobasso e quella di Isernia.

Un itinerario che è stato apprezzato per la bellezza dei luoghi e per la presenza di testimonianze significative di siti archeologici e di arte romanica e barocca molisana.

La marcia è partita da Sant’Agapito, in provincia di Isernia, ed attraversando l’agro di ben undici Paesi, è terminata a San Giuliano del Sannio, in provincia di Campobasso; essa si è preposto come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai rispettivi confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.

I paesaggi, i guadi di fiumi e torrenti, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, e…tante curiosità. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico.

Queste le caratteristiche principali della passata edizione:

L’attraversamento e l’accoglienza, con feste popolari, nei paesi di Sant’Agapito (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS), Pettoranello del Molise (IS), Castelpetroso- Santuario dell’Addolorata (IS), Roccamandolfi (IS), San Polo Matese (CB), Campochiaro (CB), Guardiaregia (CB), Sepino (CB) e San Giuliano del Sannio (CB).

Le stupende vallate della Riserva Naturale regionale di Monte Patalecchia e dei torrenti Longano e Longanello, recentemente costituita, di Ha. 2.200, compresa negli agri dei comuni di S.Agapito, Longano, Castelpizzuto, Isernia, Pettoranello del Molise, Castelpetroso e S.Maria del Molise.

Lo splendido scenario del torrente Lorda e del torrente Callora, segnate dagli scivoli spumeggianti dei torrenti, dalle cinta sannitiche di Montelongo, dai folti boschi e dai borghi di Sant’Agapito, Longano, Castelpizzuto e Roccamandolfi.

Il Regio Tratturo, Pescasseroli – Candela,intercettato nei pressi di Altilia in agro di Sepino: il filo conduttore di un percorso che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.

Il sentiero che collega il Monte Patalecchia, a quota 1400 s.l.m., e Colle di Mezzo, tra i cosiddetti “Trulli”, fino ad arrivare al Santuario neogotico della SS. Madonna dell’Addolorata, in agro di Castelpetroso.

L’Oasi WWF-Riserva Naturale regionale Guardiaregia-Campochiaro,in agro dei comuni di Campochiaro e Guardiaregia; l´area, che si sviluppa su 2187 ettari, rappresenta la seconda Oasi in Italia per estensione fra quelle gestite dal WWF, è situata sul versante orientale dell’imponente Massiccio del Matese e inserita in un comprensorio di elevato valore naturalistico.


– Le Tappe:

  • 1a Tappa 2011 – Sant’Agapito (IS) – Longano (IS) – Castelpizzuto (IS)
  • 2a Tappa 2011 – Roccamandolfi (IS) – Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso (IS) – Pettoranello del Molise (IS)
  • 3a Tappa 2011 – Guardiaregia (CB) – Campochiaro (CB) – San Polo Matese (CB)
  • 4a Tappa 2011 – Sepino (CB) – Altilia – San Giuliano del Sannio (CB)