Inquinamento a Roccaravindola
Scendono in campo i “Cittadini per la salute”. Domenica la prima manifestazione
di A.C. La Terra
19 febbraio 2016
“Ci state uccidendo. Basta rifiuti, basta inquinamento, basta tumori”. Questo il titolo della manifestazione di protesta, promossa dal gruppo Fb “Cittadini per la salute”, in programma per il pomeriggio di domenica 21 febbraio (ore 15.30) sul piazzale della stazione ferroviaria di Roccaravindola.
Nel precisare che l’iniziativa intende essere “il primo di una serie di incontri”, gli organizzatori manifestano le loro intenzioni: “Spiegheremo, ascoltando la popolazione del Comune di Montaquila e dei Paesi della Valle del Volturno, quali sono le nostre idee e programmi”.
Oggetto di contestazione è, ovviamente, la scellerata intesa raggiunta tra i vertici delle regioni Abruzzo e Molise per bruciare presso il Nucleo Industriale di Pozzilli i rifiuti della regione contermine.
Il problema dei rifiuti nella piana di Venafro e la salute pubblica. Questi i due temi centrali che il costituendo comitato civico che sta per nascere a Roccaravindola porterà dinanzi nei prossimi mesi ed anni di lavoro. La costituzione di questo nuovo organismo presente sul territorio è legata strettamente alla vicenda dei rifiuti da bruciare presso il termovalorizzatore dell’Hera Ambiente di Pozzilli. Rifiuti abruzzesi non troppo graditi dagli abitanti dell’area dell’hinterland venafrano. Il comitato sarà costituito da cittadini di Roccaravindola, di Montaquila, di Pozzilli e di altri centri limitrofi. Molti dei componenti di quest’ultimo hanno avuto anche gravi lutti in famiglie a causa di patologie gravi, probabilmente legate anche alla questione inquinamento ambientale. Si tratta di un sodalizio nuovo che nei prossimi giorni dovrebbe essere anche presentato al pubblico. Intanto qualcosa già si muove sul territorio. I molisani si organizzano.
di A.C. La Terra