“Cammina, Molise!”: la semplicità del cammino
Articolo diffuso sui media locali e nazionali nel mese di agosto
di Maria Stella Rossi – Giornalista
12 settembre 2016
Questo sottotitolo me lo suggerisce l’architetto Giovanni Germano, ideatore e spirito organizzatore e promotore di questo singolare viaggio a piedi seguendo il tracciato fisico ed ideale che porta in borghi e paesi poco visitati. La filosofia che sostiene e motiva questo andare a piedi per leggere e comprendere con lentezza e con occhio tranquillo il territorio permette a oltre trecento visitatori/ camminatori di conoscere luoghi, paesaggi collinari e montani e paesi con le loro specificità artistiche, architettoniche, tradizionali, musicali, culinarie.
Un articolato e saggio lavoro preparatorio, che dura mesi con attività di ricerche, visite, tracciati di percorsi, studi, contatti con le realtà locali, è l’atto preparatorio di questo evento atteso da tanti che dal 1995 ha permesso di percorrere migliaia di chilometri e portato visitatori da varie regioni d’Italia e dall’estero sulla scia di un turismo che sceglie la cultura intesa come conoscenza diretta e partecipata dei luoghi e predilige la coralità della preparazione che Giovanni Germano condivide con gli architetti Paolo Discenza, Claudio Di Cerbo, con un team di motivati sostenitori e con i soci dell’Associazione Culturale La Terra.
Undici i paesi – che intrecciano reti di conoscenza – coinvolti nel percorso 2016 dalla città di Isernia ai borghi di Pesche, Miranda, Rocchetta a Volturno, Castel San Vincenzo, Pizzone, Cerro al Volturno – con breve sosta in Valloni – per raggiungere Fornelli, quindi Frosolone, Sant’Elena Sannita, Spinete.
Il percorso dal 4 al 7 agosto si avvale sempre di momenti culturali detti Cattedre – con riferimenti storici, ambientali, artigianali- di un valido supporto logistico e soprattutto della gioia condiva per la scoperta di nuovi paesaggi,di storie, di incontri con le persone dei luoghi visitati, accompagnati dal senso ludico e dall’entusiasmo che nascono dalla socialità vissuta nella consapevolezza che il Molise è Terra di Cammino. Con il gesto semplice del camminare si mettono in contatto i territori e i loro abitanti, propositi, saperi antichi e contemporanei non solo italiani ma stranieri, quest’anno dopo il “Cammina, Molise! in Argentina”, un gruppo di argentini partecipa alla ventiduesima edizione, in attesa del prossimo “cammina, Molise! 2017” di nuovo anche in Terra argentina.
di Maria Stella Rossi – Giornalista