Anniversario per il Circolo della Zampogna di Scapoli

14 dicembre 1991 – 14 dicembre 2016: la “Mostra Permanente di cornamuse italiane e straniere” del Circolo della Zampogna di Scapoli compie 25 anni 

di Antonietta Caccia

14 dicembre 2016

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Ad un anno dalla sua nascita – avvenuta formalmente con la sottoscrizione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto mediante atto notarile dell’11 dicembre 1990 – l’Associazione Culturale “Circolo della Zampogna” di Scapoli apriva al pubblico, presso la propria sede in Piazza Martiri di Scapoli una mostra permanente, la prima in Italia, in cui accanto a zampogne e ciaramelle locali veniva esposta una panoramica significativa, ancorché non esaustiva, di zampogne e cornamuse italiane e straniere.  

Nel lungo arco di tempo trascorso la Mostra si è arricchita di altri strumenti arrivando a una consistenza di oltre 120 pezzi, è stata tenuta aperta tutti i giorni da volontari dell’associazione ed è stata visitata da migliaia di persone provenienti da tutte le regioni italiane e da svariati paesi stranieri. Ha supplito, per oltre un decennio, al ritardo ultraventennale con il quale, rispetto alle previsioni iniziali, è stato realizzato il Museo comunale della zampogna che, infatti, venne inaugurato nell’estate del 2002.  

Come punto di attrazione turistica ha contribuito ad attrarre per la prima volta a Scapoli – e in qualche misura nell’Alto Volturno in generale- un flusso turistico di qualità, anche se di nicchia, fungendo anche da apripista per il realizzando museo comunale. Come mezzo di promozione della zampogna, invece, ha consentito a un numero sempre più esteso di persone non addette ai lavori di scoprire la profondità storica e l’ampiezza geografica di una cultura musicale e artigianale ancora viva e in grado di parlare al mondo contemporaneo.  

Pubblicizzata in forma del tutto gratuita dalla stampa generalista e da riviste e altre pubblicazioni specializzate e non, ma soprattutto da un positivo passaparola, la Mostra è stata anche meta – oltre che di famiglie e visitatori adulti singoli e in gruppo – di una grande quantità di gite scolastiche che hanno portato a Scapoli migliaia di alunni delle scuole elementari e medie provenienti sia dal Molise che da diverse altre regioni, contribuendo in tal modo a diffondere e a tramandare la conoscenza dello strumento musicale con la sacca e del suo mondo alle giovani generazioni.  

Inoltre, alla Mostra e al centro di documentazione e studio istituito nell’anno 2000 e denominato “Centro italiano della zampogna” hanno attinto alcuni studenti universitari per le loro tesi di laurea nei settori dell’etnomusicologia, dell’organologia, dell’antropologia culturale e del turismo sostenibile.  

Al compimento del suo 25° compleanno, a dispetto di tutti i tentativi di farla chiudere e di oscurarne l’esistenza – come fatto di recente con la nuova cartellonistica urbana in cui non solo non viene segnalata la Mostra ma è stato eliminato anche il Centro indicato invece in quella precedente – la pioneristica Mostra Permanente del Circolo della Zampogna continua a vivere nella sua nuova sede di via Kennedy, 4 e ad essere tenuta aperta tutti i giorni (eccetto il lunedì a meno che non si tratti di giorno festivo o “ponte”) al servizio sia di quanti amano o vogliono conoscere e studiare zampogne e cornamuse sia della comunità locale e del suo sviluppo.  

Buon compleanno Mostra Permanente e ad maiora! 

di Antonietta Caccia