L’Iguana a Pierluigi Giorgio
A Prata Sannita, premiato il regista molisano per i suoi documentari sulla Colombia
di Pierluigi Giorgio – fb
28 giugno 2017
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Sorpresa. Piacevole sorpresa quella riservatami da quattro “ragazzacce”, componenti della giuria “Premio L’Iguana” (Esther Basile, Maria Stella Rossi, Maria Rosaria Rubulotta, Lucia Daga) tenutosi domenica 25 a Prata Sannita, in Campania, al di là dei monti del Matese.
Invitato come ospite, mi ritrovo premiato dalla critica per i miei documentari sulla Colombia…. Me l’hanno fatta perché nulla era trapelato dalle telefonate di richiesta d’amichevole presenza. Riconoscimento consegnato anche da un’autorevole firma del giornalismo: Giuliana Sgrena, nota anche per le tristi vicissitudini a lei accorse nel 2005 in Iraq, in seguito al rapimento da parte di un’organizzazione islamica, alla liberazione e soprattutto alla morte in circostanze drammatiche del Dott. Nicola Calipari, dirigente del Sismi che era andato a prelevarla.
Nell’incantevole cornice paesistica e storica del castello di Prata messo a disposizione dalla proprietaria Lucia Daga Scuncio, il Premio L’Iguana – Omaggio ad Anna Maria Ortese – alla sua quarta edizione, ha confermato anche quest’anno l’ideazione di fondo rivolta a dare risalto al valore della cultura come forza ineludibile per la crescita umana, sociale, interiore. Nella sua formulazione e nelle sue finalità, opera nel segno della condivisione, dell’incontro, della creativa ricerca di espressioni nella narrativa, nella poesia ( edita e inedita), nella realizzazione di cortometraggi e documentari, nella critica, nella fotografia, nella musica. Sette, infatti, sono le sezioni del Premio nazionale con legami internazionali – per il secondo anno in gemellaggio con l’Istituto di Cultura armena di Istanbul – per altrettante giurie composte da interpreti di spicco della cultura contemporanea.
di Pierluigi Giorgio – fb