Patriciello promuove l’operato di Frattura
In una intervista concessa a Teleregione
di Alfonso Mainelli – fb
29 maggio 2017
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La sinistra dovrebbe pagare i diritti d’autore a chi rilascia queste interviste. Sui palchi dovrebbero proiettarsi queste frasi e dedicarle a quelli che vantano di non interessarsi di politica e di aborrire i partiti. Patriciello non lo sa, ma in ciò che dice c’è la condanna di quello stesso mondo politico che gli ha consentito di diventare un privilegiato in questa società. Perché quando le fortune del singolo dipendono esclusivamente dal capitale pubblico si è sempre privilegiati e non geni del mondo imprenditoriale. E’ il privilegiato che dipende da noi, e non viceversa. Una volta la regola per quelli che costruiscono la loro fortuna sul capitale pubblico era quella di rimanere in ombra, dietro le quinte, per non far sorgere troppe domande in testa ai cittadini, specialmente a quelli rientranti nel corpo elettorale, su un sistema sociale dove chi paga è mostruosamente più povero di chi riceve. Ogni tanto qualcuno si fa prendere la mano e vuole anche i riflettori, rischiando di causare una reazione a catena di pensiero critico.
Perciò, se volete una motivazione per dare un impegno in politica e accettare di costruire partiti degni di questo nome, iniziate a sentire con calma e ponderazione interviste come questa, così capirete dove va a finire buona parte del nostro debito sanitario, quello che paghiamo noi, non le aziende private, e capirete chi è che beneficia di circa l’ 80% del bilancio regionale. Gli diamo i nostri soldi, paghiamo per costruire le università dove si formano quelli che lavoreranno per loro, paghiamo le loro ricerche, e poi li sentiamo anche disquisire sul perchè i giovani cervelli se ne vanno. E a quel punto pensi che quei ragazzi forse se ne vanno perchè sono infinitamente più intelligenti delle lobby che sul loro lavoro costruiscono le loro fortune e poi pretendono anche di far cultura d’impresa scientifica, come dire che i cervelli di quei ragazzi possono funzionare solo sotto la loro alta direzione. Forse se ne vanno perché non riescono ad accettare la sottomissione a personaggi che, in un mondo non capovolto, dovrebbero togliersi il cappello davanti a loro. Perciò Patriciello può affermare che Frattura ha risollevato anche moralmente questa Regione, perché quella è la sua morale, far capire al Governatore che lui è in grado di causare l’emigrazione non solo di giovani cervelli, ma anche dei Governatori che grazie al suo potere, costruito con i nostri soldi, ha messo al vertice di questa terra dei cachi. La politica non è altro che questo: scegliere da quale parte stare.
La razza padrona, in buona parte del mondo, ma specialmente in Italia, ha fatto in modo da sollevarci da questa preoccupazione, e in circa venti anni ha distrutto la scuola, si è impadronita del sistema sanitario, ci sottomette con un fisco devastante, controlla Parlamento e altri Organi di rango costituzionale, ma principalmente controlla i voti con il potere economico. E lo fa mantenendo un proprio esercito di subalterni.
La politica è solo questo: decidere in quale esercito vuoi militare. Quando decidi di non impegnarti perché la sinistra ti mette davanti solo marionette, e preferisci il qualunquismo generalizzato di chi urla e si smanica ma non mette in discussione il sistema, in realtà la tua scelta l’hai già fatta.
VIDEO INTERVISTA http://www.teleregionemolise.it/video/37662714-patriciello-promuove-loperato-di-frattura/
di Alfonso Mainelli – fb