“LiberaMente… Pensieri e parole in Biblioteca”
Presentato a Larino l’ultimo libro di Simonetta Tassinari
di Anna Maria Di Pietro
3 aprile 2019
Nell’ambito del percorso culturale “LiberaMente… Pensieri e parole in Biblioteca”, promosso dal Lions Club frentano, è stato presentato, ieri pomeriggio, presso la Sala Freda di Palazzo Ducale, “Il Filosofo che c’è in te”. Dopo i consueti saluti istituzionali della Vicesindaco Maria Giovanna Civitella, ha moderato la serata Graziella Vizzarri. Una presentazione interattiva, scandita dalle domande della moderatrice e da quelle di un pubblico interessato, che la scrittrice ha coinvolto attivamente, proponendo test volti alla comprensione di vari aspetti.
L’opera rappresenta un prezioso vademecum per risvegliare il filosofo che sonnecchia in ognuno di noi, per usare la ragione, tratto distintivo dell’uomo, attraverso una filosofia alla portata di tutti, per vivere meglio e più consapevolmente la quotidianità.
“Se avessimo un “contapassi filosofico” – ha detto l’autrice- “ci accorgeremmo che, durante l’arco la giornata, non facciamo altro che pensare e operare scelte dietro le quali c’è sempre una motivazione. Scegliamo cosa mangiare a colazione, come vestirci, come comportarci con gli altri. In pratica, applichiamo la filosofia nella vita di tutti i giorni, senza esserne consapevoli.”
Dunque, siamo tutti filosofi e non lo sappiamo. Citando Popper e facendo un passaggio sull’ottimismo di Cartesio, ha aggiunto: “Bisogna fare un passo successivo, dobbiamo imparare a pensare bene, ascoltando noi stessi, capendo chi siamo e coltivando la nostra personalità. Per fare questo, abbiamo un faro che non dobbiamo mai perdere di vista: la ragione che ci indicherà sempre la strada giusta da seguire, come una sorta di bussola per orientarci nel quotidiano”.
Quindi, ha definito la filosofia come “medicina dell’anima” e ha ribaltato, citando Epicuro e gli Stoici, il detto latino “Mens sana in corpore sano”, affermando che è esattamente il contrario: se la mente è sana, sta meglio anche il corpo. Noi stessi siamo filosofia, perché ragioniamo, motiviamo le nostre scelte. La ragione è sempre presente nella nostra vita ed è diversa dai sentimenti che, invece, sono ondivaghi, intermittenti. Dopo un test relativo all’invidia, ha affermato che questo sentimento, in piccole dosi, è necessario per una sana competizione indispensabile per l’evoluzione dell’uomo, poiché attraverso l’emulazione si giunge al cambiamento, al miglioramento.
Dopo aver parlato delle grandi domande a cui l’uomo ha sempre cercato una risposta, quali l’esistenza di Dio e del destino, la scrittrice ha affrontato il tema della felicità. Ha detto: “La felicità è uno stato interiore che non dipende da fattori esterni. Come diceva Confucio, dobbiamo vivere ogni istante della nostra vita, perché quel momento non si ripeterà una seconda volta. Bisogna imparare a vivere il presente. La felicità è equilibrio.”
In conclusione, risvegliando il filosofo che è in noi, potremo vivere meglio, poiché la filosofia ci indicherà la scelta migliore da fare attraverso un calcolo ponderato delle varie opzioni a disposizione, seguendo la regola aristotelica della “medietà”, quella che indica il giusto mezzo. Dunque, la filosofia, che porta al ragionamento, rappresenta uno strumento efficace per affrontare meglio la vita. Risvegliamo il filosofo che è in noi e lasciamoci prendere per mano!
di Anna Maria Di Pietro