“Vi sto inondando di racconti”
I racconti di Vincenzo Colledanchise hanno la maturità che solo il trascorrere del tempo può produrre
di Vincenzo Colledanchise
17 settembre 2019
Ho dei ricordi particolari del passato che il mio cuore mi aiuterà a conservarli nel tempo più di un libro.
Vi sto inondando di racconti non per la frenesia di vedermeli apprezzare, ma per l’azione terapeutica che indirettamente provocano nel mio animo.
Non so cosa mi abbia indotto a privilegiare dei miei ricordi l’aspetto ironico, essendo io caratterialmente melanconico. Forse perché ad una certa età si ha quella pacatezza, quella umiltà di coprire con un lieve sorriso tutto ciò che si è lasciato alle spalle: bene e male.
Anche quelle persone o situazioni dolorose che la vita nonostante tutto ci fa inghiottire e che sono condizionanti per ogni vita, ora appaiono sotto luce diversa.
Ora, come note gentili, passano e ripassano sul pentagramma dei miei ricordi come suono melodioso. E’ incredibile !
Tolgo la polvere per renderli vivi e poterli mostrare a tutti, come i miei cimeli del mio piccolo museo.
Ricordi semplici di gente semplice, si direbbe la storia dei senza storia.
Ma ognuno di noi è artefice della propria storia, perchè l’artefice dei nostri giorni siamo noi stessi. E tutte le storie sono da ritenersi interessanti in quanto la Storia la fa ogni uomo che lascia la propria impronta su questa terra, piccola o grande che sia..
di Vincenzo Colledanchise