• 31 Ottobre 2019

In Molise spopolamento inarrestabile

Dati impietosi: poco più di 300mila residenti e svuotamento demografico in aumento. Anche gli immigrati lasciano la nostra terra

da quotidianodelmolise.com

31 ottobre 2019

Back 

Gli immigrati migranti in Italia diminuiscono. Da almeno sei anni la popolazione straniera non è in espansione e il Molise non è affatto esente da questo fenomeno. Anzi, la nostra regione continua a perdere abitanti. È questo solo uno dei tantissimi dati contenuti dal Dossier statistico immigrazione 2019, realizzato come ogni anno – questa è la 29esima edizione – dal centro studi e ricerche Idos in partenariato con il Centro studi e rivista Confronti, cofinanziato dall’Otto per mille della Chiesa Valdese – Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi.

La pubblicazione è stata presentata contemporaneamente in tutta Italia, con eventi in tutti i capoluoghi, da Nord a Sud, ai quali hanno partecipato tante scuole, attivisti, esponenti politici, giornalisti e cittadini interessati ai temi delle migrazioni. In Molise gli stranieri sono quasi 14mila e la maggior parte proviene dalla Romania. Immigrati che, come detto, sono in diminuzione. Dopo la crescita degli anni scorsi, nel 2018 è iniziato il calo, seppur lieve, anche in Molise (0,3%). L’immigrazione, dunque, per la prima volta il 2018 ha subìto una battuta d’arresto e il Molise comincia a stare stretto anche ai giovani immigrati (figli di immigrati divenuti ormai stanziali) che lasciano il Molise.  I numeri totali, del resto, sono impietosi: 304mila persone residenti e prospettive Svimez tutt’altro che confortanti (nei prossimi anni si assisterà ad un ulteriore svuotamento demografico). 

Venendo a qualche numero nazionale non solo già nel 2017 il numero dei migranti sbarcati nel paese era diminuito di oltre un terzo rispetto al 2016, scendendo a 119.310 casi, ma durante tutto il 2018 si è attestato ad appena 23.370, un numero crollato in un anno di oltre l’80%, per ridursi, nei primi 9 mesi del 2019, a soli 7.710 casi.

Si tratta di una cifra inferiore di ben 5 volte ai 39.000 migranti che nel frattempo sono giunti in Grecia e di circa 2,5 volte ai 19.000 approdati in Spagna, oltre che sostanzialmente equiparabile ai 6.400 richiedenti asilo che, nel 2018, l’Italia ha dovuto riammettere sul proprio territorio dai paesi comunitari in cui si erano trasferiti violando il Regolamento di Dublino.

da quotidianodelmolise.com

Back