• 2 Dicembre 2019

Giornata mondiale del suolo

dicembre, Soil4life, tramite Unimol, chiama i cittadini all’azione per salvare la terra

di A.C. La Terra

4 dicembre 2019

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Giovedì 5 dicembre è la Giornata mondiale del suolo. Doppio flash mob a Roma e Milano.  Soil4life chiama i cittadini all’azione per salvare la terra.

Roma e Milano saranno le sedi delle iniziative di punta organizzate da Soil4life per celebrare il World Soil Day, indetto dalla FAO il 5 dicembre per ricordare l’importanza del suolo per la sopravvivenza del pianeta, a cominciare dalla lotta ai cambiamenti climatici.Il suolo, infatti, contiene il più importante stock di carbonio terrestre: una gestione corretta e sostenibile significa molto in termini di contrasto agli effetti devastanti del climate change. Purtroppo, ancora oggi non riceve l’attenzione che merita, è abusato, coperto e impermeabilizzato dall’edificazione senza limiti, inquinato dalle attività industriali, talvolta sovra sfruttato da un uso agricolo e zootecnico poco attento.Due performances distinte, una simbolica e una reale, con un unico obiettivo, quello di informare e sensibilizzare le persone sull’importanza del suolo e la necessità di fermarne il consumo, specialmente nelle aree metropolitane, favorendo politiche e azioni mirate per la salvaguardia di questa risorsa fondamentale per la vita.

A Roma, il flash mob “simbolico”. Nel magnifico scenario di piazza del Popolo, giovedì 5 dicembre, a partire dalle 10.30, i passanti, cronometrati da un contatore gigante, saranno coinvolti in un’azione collettiva di rimozione del prato verde che renderà tangibile la velocità con cui perdiamo suolo in Italia. Allo scoccare del tempo, dalla terrazza del Pincio sarà calato uno striscione con la scritta “Stop al consumo di suolo”, a favore di telecamere e fotografi.

A Milano, il flash mob “reale”. Accompagnati dallo striscione “+ suolo + vita!”, in viale Suzzani (angolo viale Berbera), a pochi metri dall’ingresso del Parco Nord Milano, alle 11.30 avrà luogo una vera e propria “depavimentazione”, con tanto di martelli pneumatici all’opera per sostituire l’asfalto con il verde: 900 metri quadrati di superficie impermeabile saranno restituiti a suolo libero e vegetazione. Si tratta del ripristino di una superficie capace di gestire un volume di acque di pioggia corrispondente a oltre un milione di litri d’acqua.

Il 6 dicembre alle 14.00, all’Isola della sostenibilità, presso la Città dell’altra economia a Roma, si terrà il convegno nazionale “Il suolo per la vita”, dedicato al tema della gestione sostenibile del suolo in agricoltura. Sarà presentato il progetto Soil4Life e saranno allestiti gazebo informativi per gli agricoltori. Nell’occasione saranno organizzati alcuni laboratori didattici per raccontare in modo divertente ai bambini e ai ragazzi l’importanza della terra.

Anche in Molise, nella città di Campobasso, presso il Dipartimento di Agricoltura, Ambiente, Alimenti dell’Università del Molise, la Giornata mondiale del suolo e la sua campagna “Stop soil erosion, Save our future” è stata indetta dalla Global Soil partnerschip della FAO per sensibilizzare la società sull’importanza della risorsa suolo come base della vita, e mettere in risalto le crescenti minacce dovute al suo degrado. Anche l’Università degli Studi del Molise, quest’anno, partecipa all’evento, insieme ad altre nove sedi universitarie in Italia. Dal 2014, la Giornata mondiale del suolo si tiene ogni anno il 5 dicembre come momento di incontro tra i ricercatori del suolo, la società e le istituzioni per focalizzare l’attenzione sull’importanza della gestione sostenibile della risorsa suolo. Come riportato anche nel recente Status of the World’s Soil Resource Report , pubblicato dalla FAO nel 2015,  il suolo è una risorsa “non rinnovabile”, che ha molte funzioni fondamentali per il mantenimento della vita sulla terra. La giornata organizzata a Campobasso dalla dottoressa Erika Di Iorio vuole essere un approfondimento sul tema della conservazione del suolo dall’erosione idrica per ridurre la perdita di carbonio organico. I suoli coltivati a scala globale hanno perso tra il 25 e il 75% del loro stock di carbonio originario, rilasciato nell’atmosfera sotto forma di CO2, principalmente a causa di pratiche di gestione non sostenibili che hanno portato la perdita dei primi strati del suolo.  L’architetto Giovanni Germano, presidente della associazione “La Terra”  sottolinea l’importanza del turismo sostenibile e la tutela del territorio molisano.  Il prof Claudio Colombo, docente di Pedologia, conclude che “la gestione sostenibile del suolo significa oggi salvaguardare i servizi ecosistemici ad esso legati: immagazzinare e fornire acqua pulita, sequestrare carbonio, conservare la biodiversità, sostenere le colture tipiche del territorio.

Soil4Life è il progetto internazionale, cofinanziato dalla Commissione Europea con il programma Life, promosso da Legambiente in collaborazione con Ispra, Cia agricoltori italiani, CCIVS, Crea, Ersav, Politecnico di Milano, Roma Capitale e Zelena Istria, nato con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile ed efficiente del suolo e delle sue risorse in Italia e in Europa.

di A.C. La Terra

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