La «nobile arte»
Agricoltura, produzione di cibo e di paesaggio nell’Italia moderna – Il nuovo libro di Rossano Pazzagli
di A.C. La Terra
3 marzo 2021
Fresco di stampa, pubblicato da Pacini Editore.
L’agricoltura è una “nobile arte, senza della quale niuno esisterebbe”. Partendo da questa espressione illuminista, che allude alla funzione primaria della produzione di cibo, il libro raccoglie una serie di contributi che ruotano attorno al nesso tra agricoltura e paesaggio. Nella concreta esperienza di alcune aree regionali o locali, rappresentative della pluralità italiana, emerge l’importanza dell’attività agricola, generatrice di sistemi alimentari, saperi e paesaggi che costituiscono oggi una parte fondamentale del patrimonio culturale del Paese.
Seguendo una parabola che dalla storia dell’agricoltura sfocia nella storia del territorio e dell’ambiente, emergono alcuni dei caratteri di fondo dell’identità italiana, con l’esigenza di una ritrovata centralità del territorio rurale e del suo ruolo multifunzionale nell’ottica di una conversione ecologica dell’economia, riconoscendo le campagne come uno spazio vitale di ambiente, alimentazione e salute. https://www.pacinieditore.it/…/nobile-arte…/…
Descrizione
“Territori, cibo e cultura” è una collana di brevi saggi, che intendono riflettere su un legame sempre più rilevante per un mondo più sostenibile da un punto di vista economico, sociale e ambientale.
Il cibo, la sua lavorazione e la passione, che ne tramanda la storia da generazione in generazione, è elemento che contraddistingue identità personali e di popoli. La tradizione e la cultura accompagnano molte narrazioni legate al cibo e ai prodotti presenti sulle nostre tavole.
Qualità e autenticità vengono spesso espresse dai nostri territori, come da quelli africani e da diverse parti del mondo, dove prodotti agro-alimentari e cucine locali vanno riscoperti e valorizzati. I territori, come i paesaggi rurali, hanno caratteri propri che vanno riconosciuti, a partire dai prodotti tradizionali e dalle DOP/IGP.
L’agricoltura è una “nobile arte, senza della quale niuno esisterebbe”. Partendo da questa espressione illuminista, che allude alla funzione primaria della produzione di cibo, il libro raccoglie una serie di contributi che ruotano attorno al nesso tra agricoltura e paesaggio.
Nella concreta esperienza di alcune aree regionali o locali, rappresentative della pluralità italiana, emerge l’importanza dell’attività agricola, generatrice di sistemi alimentari, saperi e paesaggi che costituiscono oggi una parte fondamentale del patrimonio culturale del Paese.
Seguendo una parabola che dalla storia dell’agricoltura sfocia nella storia del territorio e dell’ambiente, emergono alcuni dei caratteri di fondo dell’identità italiana, con l’esigenza di una ritrovata centralità del territorio rurale e del suo ruolo multifunzionale nell’ottica di una conversione ecologica dell’economia, riconoscendo le campagne come uno spazio vitale di ambiente, alimentazione e salute.
Rossano Pazzagli insegna storia moderna e storia del territorio all’Università del Molise. Attento studioso del mondo rurale, ha sviluppato una linea di ricerca rivolta alla lettura del paesaggio agrario come specchio delle trasformazioni economiche e sociali. Esponente della Società dei Territorialisti e direttore della Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni” presso l’Istituto Alcide Cervi, è autore di numerosi libri tra cui Il sapere dell’agricoltura (2008), Il Buonpaese (2014) e Italia contadina (2018).
di A.C. La Terra