L’occhio che uccide
Molise, cronache da una zona rossa
di Aigor (da informamolise.com)
4 marzo 2021
Una mattina qualsiasi, in un posto qualsiasi del Molise zona rossa.
Un posto di blocco delle forze dell’ordine, non importa quale forza dell’ordine. In Italia abbiamo polizia, carabinieri, carabinieri deforestalizzati, guardia di finanza, guardia di frontiera, guardia ecologica, guardia biodegradabile, esercito, marina, aviazione, capitani di porto, portatori di capitani, vigili urbani, vigili poco urbani, vigili extraurbani, e chi più ne ha più ne metta. L’Italia è il secondo paese al mondo, dopo la Turchia per rapporto tra militari e popolazione civile.
Buongiorno, posso avere i suoi documenti, grazie?
Buongiorno, ecco qui
E l’autocertificazione?
Non ce l’ho, si è rotta la stampante.
Dicono tutti così, in Molise non si trova una stampante funzionante, peggio del baco del duemila. Vabbè… motivo dello spostamento?
Sono andato a fare la spesa
Posso controllare la sua spesa?
Certo, è qui dietro
Allora vediamo. Pane, latte, cioccolato, una bottiglia di vino. Viziosetto eh eh…e che c’è in quest’altra busta?
La spesa dal macellaio
Ahiaahiahia! salsicce, pollo, costolette di agnello, agnello a pezzi. Abbiamo un problema, piuttosto grosso. Lei potrebbe essere sospettato di voler organizzare una grigliatina pasquale, assolutamente vietata dalla legge. Lo sa?
Ma io non voglio organizzare nessuna grigliatina pasquale, solo che a mio figlio piace la carne di agnello e gliel’ho comprata, io manco la mangio.
>Guardi io la devo segnalare perchè a rischio grigliatina. Se vuole, per aiutarla, le sequestro la merce, non le faccio nemmeno la multa e può fare una Pasqua e Pasquetta tranquilla sul suo balcone, se ce l’ha.
No guardi. non ho nulla da nascondere accetto il rischio.
Finito il controllo torno a casa, perplesso. Sulla mia testa sento il rumore degli elicotteri, non uno ma tre o quattro. E’ il sintomo in Molise di una operazione di polizia. Vado su internet e leggo “La Procura ha avviato una vastissima operazione di polizia per contrastare fenomeni radicati e gravissimi di infrazione della legge, impiegando 200 membri delle forze dell’ordine, quattro elicotteri, un caccia, un cacciabombadiere ed anche un cacciatorpediniere”.
Fai due più due e capisci che forse lo sfascio della sanità molisana ha attirato l’attenzione degli inquirenti, la mancanza di un centro covid, i ricoveri ammassati, le tante morti, la mancanza di medici e attrezzature, la mancanza di bombole di ossigeno, i contagi all’interno delle strutture sanitarie.
Pensi ai tanti esposti e alle tante proteste della società civile, all’avvocato Iacovino che ogni settimana scarica un tir di carte con esposti dettagliati sulla sanità molisana davanti al Tribunale.
Poi finisci di leggere. “All’esito della operazione finalizzata allo sradicamento della tossicodipendenza nella regione e al contrasto della pandemia da Covid 19 sono state sequestrate numero 8 piantine di cannabis coltivate abusivamente in abitazioni private con relative denunce ai proprietari nonché sono stati sequestrati dodici lastrici solari, otto giardini e 53 barbecue abusivi pronti ad essere utilizzati per grigliatine, forse addirittura grigliatone, con i relativi insopportabili assembramenti in occasione delle prossime festività pasquali”
Dal Molise zona rossa è tutto, a voi la linea
di Aigor (da informamolise.com)