• 6 Aprile 2021

Francesco il muratore 

A Duronia viene a mancare una figura storica dell’artigianato locale

di A. C. La Terra

6 aprile 2021

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“Va via nel suo viaggio verso il Signore MANZO FRANCESCO, un altro duroniese che ha costruito la sua esistenza con una grande cultura del lavoro, i sacrifici dell’emigrazione, la forza della capacità imprenditoriale che lo ha portato alla creazione di un’efficiente azienda edile ed alla maturazione professionale di nuovi giovani muratori.
Il suo amore verso la moglie Maria e la dedizione profonda ai suoi cari sono stati davvero un grande esempio a tutti di legame profondo alle persone cui si vuole bene.
Dirimpettaio per anni, ogni volta che veniva nella sua prima abitazione suonava il campanello per salutare e una delle ultime volte lo ha fatto piangendo per darci la foto della sua sposa appena deceduta.
Persona gioviale, riservata ma estremamente affabile, di una bontà straordinaria, sempre sorridente, riempiva le relazioni umane di una serenità non comune.
Da lui credo abbiamo tutti imparato i valori dell’onestà, del rispetto per gli altri, della giovialità e di una cortesia unica.
Faremo tesoro degli esempi di vita che ci ha trasmesso e lo porteremo sempre in un ricordo affettuoso mentre lo affidiamo a quel Dio che è stato sempre il suo faro in ogni momento dell’esistenza.
A Claudio, Mauro, Paolo, Pasqualino, ai nipoti alle nuore ed ai parenti tutti un abbraccio affettuoso in questo momento di profondo dolore.” (Umberto Berardo)

“Mastro Francesco è stato uno dei miei muratori più affidabili, nelle varie ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni degli ultimi decenni del secolo scorso a Duronia.
Francesco era paziente, pratico ed intelligente, doti fondamentali per un buon artigiano. Sono orgoglioso di lui, perché molti miei interventi nell’agro del nostro piccolo paese portano anche la sua firma.
Francesco, il muratore, è l’emblema di una di quelle figure più rappresentative di un paese che ha saputo resistere. Grazie, Francesco, per tutto quello che hai realizzato, non solo nel lavoro, ma anche in ambito familiare, hai saputo, insieme alla tua cara Maria, trasmettere i valori necessari perché i tuoi figli ed i figli dei tuoi figli rimanessero, fiduciosi e laboriosi, attaccati a queste terre.” (Giovanni Germano)

di A. C. La Terra

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