Connubio tra volontariato e turismo
Il progetto promosso da CSV – CAPIT Molise in collaborazione con l’associazione APS La Terra e “Cammina, Molise!” e le Guardie Ambientali, per accendere un faro sul ruolo del volontario
di Paolo Discenza (Vice Presidente di APS La Terra)
25 ottobre 2021
Il Convegno si è tenuto il 23 ed il 24 ottobre all’hotel Rinascimento di Campobasso con esperti e autorità. L’obiettivo è favorire l’inserimento dei giovani in attività sociali che possano tradursi in posti di lavoro.
L’opportunità di coniugare il volontariato al turismo può accrescere le opportunità di lavoro a colui che crede sempre più nell’altruismo, dove il volontario presta la sua opera nell’interno di un suo ideale che dà sfogo a fare del bene nell’opera da realizzare, ma che poi produce una forma di turismo alternativo per sé e per gli altri.
È stato questo il focus dell’iniziativa “Connubio tra volontariato e turismo”, promossa a Campobasso il 23 e 24 ottobre da CSV – CAPIT Molise in collaborazione con l’associazione La Terra e “Cammina, Molise!” e le Guardie Ambientali e che ha visto la presenza dei sindaci di Baranello e Petrella Tifernina e alcuni esponenti dell’amministrazione comunale di Campobasso.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato esperti del settore tra cui presidenti di associazioni turistiche e operatori del settore, si è discusso del ruolo del volontario. In particolare, si è dato spazio a quali possono essere gli sbocchi di lavoro che si possono creare proprio in un settore come il turismo che per una regione come il Molise può essere senza dubbio un volano. Da qui quindi la possibilità di creare e intensificare iniziative che, se coltivate nel tempo, possono creare diversi filoni di sviluppo fino ad ampliare opportunità lavorative e aiutare così tanti giovani a restare nella propria regione, nei propri paesi. Per questo, come è stato sottolineato da più voci, è fondamentale il supporto delle istituzioni e in particolare di quelle regionali che dovrebbero investire di più in questo ambito. L’ente Regione infatti dovrebbe avere la lungimiranza di attivare politiche che vadano così a creare anche quello che dovrebbe essere appunto il giusto connubio tra volontariato e turismo. Una sinergia che se da un lato potrebbe creare degli sbocchi lavorativi per le future generazioni, dall’altro può portare valore al territorio, come quello del Molise, dove si dovrebbe puntare sulle risorse e i patrimoni locali per uno sviluppo turistico, che porta anche a riflettere su temi culturali e sociali.
Si è fatto poi particolare riferimento a progetti che hanno funzionato. Iniziative che grazie al lavoro incondizionato dei volontari vengono promosse da diversi anni portando frutti per il territorio. Tra gli altri, molto apprezzato il nostro progetto del “Cammina, Molise!” che da 27 anni porta gente da tutta Italia e anche dall’estero a conoscere il Molise, attraverso il semplice gesto del camminare. Una iniziativa che, come molte altre di cui si è parlato, è frutto del lavoro di volontari che si dedicano all’organizzazione, alla scelta dei percorsi, a instaurare la rete e ad accogliere i partecipanti da quasi 30 anni.
E se per molti fare volontariato è qualcosa che avviene in modo naturale, è importante avviare le giovani generazioni, già dalle scuole, su questa strada. Partire, dunque, dalla formazione, promuovere degli stage per i giovani nelle associazioni turistiche, ma anche “insegnare” a dedicare il proprio tempo all’altro, al proprio territorio. Il volontario, infatti, va incuriosito e formato e questo può essere fatto partendo dalle istituzioni scolastiche, dai giovani.
di Paolo Discenza (Vice Presidente di APS La Terra)