“Duronia Project”
In “Duronia Project” ed in altri due campi vedono impegnato il Missionario di Duronia in Bangladesch tra i fuori casta. Lettera di P. Antonio Germano
di p. Antonio Germano Das, sx. (antoniogermano2@gmail.com)
22 novembre 2021
Carissimi
Cercherò in queste poche righe di darvi un’idea su come svolgiamo l’attività missionaria nella zona dei fuoricasta di Chuknagar (pronuncia italiana: Ciuknogor).
Oltre all’azione evangelizzatrrice dell’Annuncio della Parola, sono soprattutto 3 i campi che ci vedono coinvolti in questi anni:
1. IL PROGETTO DURONIA (DURONIA PROJECT). 2. IL TUITION PROGRAM. 3. ASSISTENZA AGLI AMMALATI.
1. Il “DURONIA PROJECT” ha come finalità quella di portare le Suore di Madre Teresa nella Missione di Chuknagar. Questo comporta la compera di un pezzo di terreno, dove costruire la casa delle Suore. Il terreno è già stato comprato. Sono quasi 2 bighe bengalesi, che corrispondono a 2 mila metri quadrati. Questa prima fase del progetto è già stata realizzata dietro il finanziamento di JOE BERARDO, un Duroniese emigrato negli USA. Il costo complessivo è stato di 65 mila euro. In Bangladesh di terra se ne trova poco per il numero degli abitanti (170 milioni!) e perciò costa tanto. Il terreno comprato però è basso, perché era una risaia (in bengalese: bil) e, per renderlo abitabile, bisogna sopraelevarlo portandolo a livello della strada. Questo lavoro comporta una spesa di 10 mila euro. Alla costruzione della casa per le Suore si penserà successivamente.
2. IL TUITION PROGRAM è un programma di alfebetizzazione e di coscientizzazione messo in atto nella Missione di Chuknagar da più di 40 anni. Attualmente è presente in 14 villaggi di fuoricasta con relative scuolette, insegnanti e alunni. Le scuolette sono fornite di elettricità con relattiva supellettile di banchi, sedie, lavagne, ecc., che puntualmente esigono manutenzione. Gli insegnanti attualmente jmpegnati nel Tuition Program sono 42 e gli alunni, dalla terza elementare fino alla decima, sono 800. Cosa comporta economicamente il programma? A. Lo stipendio agli insegnanti, che non non insegnano a tempo pieno, ma solo due ore giornaliere. B. Regolare manutenzione delle scuolette. C. Aiuto agli studenti: tasse governative, libri, quaderni, ecc. Questo programma, che noi riteniamo molto valido per l’elevazione sociale dei fuoricasta e che perciò vogliamo portare avanti ad ogni costo, pesa enormemente sul bilancio economico della missione in quanto la spesa complessiva annuale si aggira intorno ai 25 mila euro.
3. ASSISTENZA AGLI AMMALATI. Il terzo campo in cui la missione è impegnata ab immemorabili è quello degli ammalati. In Bangladesh non esiste l’assistenza sanitaria governativa e perciò può curarsi soltanto chi può affrontare le spese. La missione è un po’ presa d’assalto da un esercito di poveri. Tante volte piange il cuore non poter venire incontro a tutti. Annualmente per loro spendiamo intorno ai 10 mila euro.
Vi ho presentato un pò il quadro della nostra missione. Ora, se volete venirci incontro, vedete voi quale campo scegliere e contattatemi via e-mail.
Con gratitudine e affetto vi saluto.
di p. Antonio Germano Das, sx. (antoniogermano2@gmail.com)