Macchiagodena a difesa della PACE
Il Comune da l’esempio per come accogliere i profughi
di Felice Ciccone (Sindaco di Macchiagodena)
2 marzo 2022
All’Articolo 11 della nostra Carta Costituzionale viene esplicato che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.”
Mentre all’articolo 14 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani firmata a Parigi il 10 dicembre 1948, viene esplicato che “Ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni.”
È sulla base di tali princìpi che l’Amministrazione Comunale di Macchiagodena, da sempre attenta a garantire ad ogni individuo tutti i diritti umani e sociali, si schiera apertamente a favore del popolo ucraino, così come aveva già fatto con il popolo afghano e:
1) aderisce alla marcia cittadina a sostegno del popolo ucraino e in difesa della pace, promossa e organizzata dall’Amministrazione Comunale di Isernia per domani 2 marzo alle ore 18.30;2) manifesta alla Prefettura di Isernia, la volontà di mettere a disposizione un immobile comunale per l’accoglienza di un nucleo familiare proveniente dall’Ucraina, riservandosi di valutare, laddove dovessero pervenire altre richieste, la messa a disposizione di altre strutture.
di Felice Ciccone (Sindaco di Macchiagodena)