Lettere Binarie II
All’ex ONMI a Campobasso la mostra/mercato dell’editoria molisana
di Redazione ilbenecomune.it
19 Aprile 2023
All’ex ONMI di via Muricchio a Campobasso, durante le celebrazioni per San Giorgio, avrà luogo la seconda edizione di Lettere Binarie, la mostra/mercato dell’editoria molisana organizzata dal Comune di Campobasso col patrocinio dei Comuni d’Isernia e di Termoli che intende diventare un appuntamento fisso per il capoluogo e coinvolgere l’intero territorio regionale
Da venerdì 21 a domenica 23 aprile p.v., presso l’ex ONMI di via Muricchio a Campobasso, l’Amministrazione del capoluogo regionale, col patrocinio dei Comuni di Isernia e di Termoli e in collaborazione con la cooperativa Gea, organizza la seconda edizione di Lettere Binarie, una mostra/mercato dell’editoria molisana che intende fare una ricognizione della cultura a stampa prodotta nella nostra regione, ma anche approfondire e focalizzare le questioni aperte di un settore rivoluzionato dalle innovazioni tecnologiche che hanno determinato e alimentato il “grande switch” dall’analogico al digitale che ha cambiato repentinamente il modo in cui si produce e si distribuisce la cultura – innanzitutto quella su carta – nell’epoca contemporanea.
All’iniziativa, con compiti e obiettivi settoriali, hanno collaborato la Società per la Protezione dei Beni Culturali del Molise, Malatesta Associati, Incas, Noirexist e la Compagnia Stabile del Molise.
Attrezzato e accogliente luogo d’ambientazione della manifestazione sarà la struttura dell’ex Onmi, nel cuore del centro campobassano, con la sala Alphaville che ospiterà le presentazioni, la sala espositiva dove saranno proposte le produzioni editoriali regionali più recenti, e col giardino di contorno che farà da cornice e completamento a una iniziativa che vuole diventare una discreta e civile tradizione per la comunità campobassana.
Essa avrà luogo contemporaneamente ai festeggiamenti per San Giorgio, il patrono della città, che coincidono con la giornata del libro e del diritto d’autore, indetta dall’Unione Europea.
L’intenso programma di Lettere Binarie prevede sette presentazioni di libri pubblicati recentemente, due presentazioni di periodici e quattro occasioni di approfondimento sulle questioni aperte inerenti alla produzione e alla distribuzione della cultura a stampa nella nostra regione nell’epoca di internet.
La manifestazione sarà condotta da Isabella Astorri e introdotta dagli interventi di Paola Felice, Assessore alla cultura e Vice sindaca di Campobasso e di Luca De Martino, Assessore alla cultura del Comune d’Isernia.
Nella serata di venerdì 21 e sabato 22 è prevista l’esibizione degli allievi della Scuola della Compagnia Stabile di Teatro del Molise che si esibiranno nella prova generale del saggio conclusivo del loro anno di formazione.
Venerdì 21, immediatamente dopo la cerimonia inaugurale, l’associazione culturale NOIRexist svolgerà un laboratorio sulla grammatica del racconto a fumetti, dedicato agli studenti delle scuole medie superiori.
Saranno presentati i seguenti volumi:
– L’incontro di Fiora Luzzatto, Volturnia Edizioni, con l’intervento di Isabella Astorri, presidente della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali del Molise.
– Ciak in Molise di Francesco Vitale, Gump Edizioni, con la partecipazione di Stefano Chiavarini, presidente del CNA, cinema e audiovisivo dell’Abruzzo.
– Il vischioso postfascismo – Molise1943-1946 di Michele Colabella, Palladino Editore. Interverrà Fabrizio Nocera, docente dell’Università del Molise
– Fare un giornale, diventare giornalisti di Giuseppe Tabasso, IBC Edizioni. Parteciperanno Anna Di Pietro della redazione de il Bene Comune e la scrittrice Valentina Farinaccio.
– OtUs l’ombra del tempo dell’ultimo sguardo, un volume illustrato di Giovanni De Micheli, Gump Edizioni. Interverrà Daniele Leonardi, responsabile della comunicazione per la casa editrice.
– Favugne, storie di mafia foggiana di Antonio Colasanto. Interverranno Anna Maria Di Pietro de il Bene Comune e il giornalista e saggista Giovanni Mancinone.
– Archeologia del paesaggio medievale nel Molise interno di Gabriella Di Rocco, Edizioni di Macchiamara. Interverrà lo storico dell’emigrazione Norberto Lombardi.
Saranno inoltre presentate le riviste Saperi Territorializzati e Utriculus; la prima pubblicata di recente a cura del CISAV, un gruppo di giovani ricercatori della valle del Volturno che intendono mettere la loro competenza professionale al servizio della propria terra, e la seconda prodotta dal Circolo della zampogna di Scapoli dal 1992, con collaborazioni nazionali ed estere, tradotta in inglese e diffusa per abbonamento in diversi paesi europei.
Nel corso della seconda edizione di Lettere Binarie avranno luogo diversi momenti di approfondimento e di riflessione sulla condizione attuale e la prospettiva futura della cultura libraria.
La prima sarà dedicata alla funzione che svolgono le case editrici per la coesione e lo sviluppo culturale dei territori e prevede l’intervento di Antonio Ruggieri, direttore de il Bene Comune e di Gino Massullo, responsabile editoriale delle Edizioni di Macchiamara.
Giuseppe Di Carlo poi, per la cooperativa Risguardi di Campobasso, presenterà la vicenda imprenditoriale di tre giovani che hanno aperto una libreria indipendente in un periodo che sembra privilegiare la grande distribuzione a catena, anche per i libri e gli altri prodotti a stampa.
Per la cooperativa Altrimedia, Mariano Perrella presenterà i servizi e il progetto della Bibliomediateca di Campobasso, ospitata nello storico palazzo della scuola Enrico D’Ovidio.
Infine Vito Di Canto, imprenditore della distribuzione editoriale e Giuseppe Di Pietro, presidente dell’Assostampa del Molise, illustreranno un nuovo progetto distributivo per i materiali a stampa, che intende contrastare la chiusura delle edicole, delle librerie e degli altri punti di smercio, che ha desertificato il nostro territorio.
È degno di nota che da quest’anno Lettere Binarie gode del patrocinio dei Comuni di Isernia e di Termoli, con l’obiettivo dichiarato che negli anni la manifestazione si diffonda fino a coinvolgere l’intero territorio regionale.
di Redazione ilbenecomune.it