Terra Sana Molise
A Santa Maria del Canneto incontro di forestali e ambientalisti
di Ass. Terra Sana Molise
5 dicembre 2023
Il 2 dicembre a Santa Maria del Canneto la XXIV^ edizione di incontri con il personale, Operatori Forestali e Associazioni ambientaliste della Regione Molise, e tutti gli amici che condividono il nostro sogno per un mondo migliore, non ci arrendiamo nel ribadire che il Molise può farcela con un’agricoltura di qualità.
Posto in un contesto naturale e artistico con antiche vestigia, dove la storia e la religione cristiana si fondono in una unica speranza: la Fede per un mondo migliore.
Don Mario Fangio vicario generale della Diocesi di Trivento ha concelebrato con il rettore del Santuario Don Alfonso Cerrone la Santa Messa, nell’omelia ha evidenziato la sensibilità delle nostre Associazioni e del personale vivaistico per la salvaguardia e la promozione virtuosa di questo territorio, ricco di biodiversità. Come è la Regione Molise. Al termine della funzione religiosa dopo la foto di rito con i partecipanti, si è svolto un interessante convegno nel vicino auditorium del Santuario, dove, siamo stati accolti dal Rettore, che, brevemente ci ha descritto la storia interessante del Santuario, simbolo di preghiera e di speranza. Il moderatore del convegno Aristide Vitello decano assoluto dell’associazione Terra Sana Molise e Vivaluva, ha interagito in maniera brillante e informale con i numerosi ospiti presenti, illustrando la motivazione principale del convegno: il Molise il più prezioso per biodiversità. Dopo una bella introduzione ha trovato spazio l’intervento della chiarissima professoressa Maria Carla De Francesco dell’Unimol. Nel suo intervento sono stati messi in grande risalto i progetti nazionali come: Demetra e Calliope che hanno permesso grazie all’apporto del vivaio Regionale Forestale “Le Marinelle” di Petacciato marina ubicato in una zona felice a ridosso delle aree dunali e retro dunali in habitat super protetto, alla riproduzione gamica ed agamica di essenze erbacee e legnose tipiche dell’areale. Questa riproduzione ha permesso di ri-colonizzare nelle zone costiere di aree ormai prive di questa flora nelle località marine abruzzesi di: Vasto, Ortona, Pineto e dare stimoli e notizie importanti all’Università del Veneto che è impegnata negli stessi progetti di ripopolamento.
Quindi il Molise visto anche come esportatore di biodiversità in quanto territorio ricco e ubertoso. L’intervento del Prof. Gaspero Di Lisa ex consigliere regionale ha voluto confermare con convinzione l’importanza dei nostri habitat naturali, facendo appello ai saggi imprenditori locali che operando in sintonia con la natura e l’ambiente recuperano tradizioni e biodiversità, auspicando le creazioni di filiere che tutelino l’habitat e le persone che ne fanno parte. In chiusura l’intervento atteso del chiarissimo prof. Sebastiano Delfine docente Unimol: «Le persone che amano conoscono, rispettano, promuovono questo territorio molisano ne diventano gli angeli custodi e con l’aiuto della cultura e della coltura buona, innescano un processo di simbiosi mutualistico con il territorio dove ad essere sempre premiato sarà l’uomo che ne fa parte”. Dopo i saluti di rito la “festa” delle Associazioni e del personale vivaistico ha trovato luogo di ristoro presso la locanda “I Templi italici” di Annabella a Schiavi D’Abruzzo. I prelibati manicaretti della tradizione contadina hanno chiuso con successo la XXIV° edizione del ringraziamento i brindisi finali auspicavano un grande arrivederci per la prossima edizione. Un grandissimo grazie alla cantina: Nicola di Pollutri che anche quest’anno ha collaborato per la riuscita dell’evento. Il Gonfaloniere: Antonio Del Vecchio.
di Ass. Terra Sana Molise