A Oratino Giornata Internazionale del Rifugiato
Incontro-convegno domenica 19 giugno, organizzato dall’associazione “Dalla parte degli ultimi”
di A.C. La Terra
17 giugno 2016
Domenica 19 giugno, in occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato, c’è un’interessante iniziativa ad Oratino, organizzata dall’Associazione “Dalla parte degli ultimi”, con il patrocinio del Comune di Oratino. Con inizio alle ore 17,30, nell’Auditorium Comunale “Libero Altobello”, ci sarà un incontro-convegno durante il quale sarà ospitata una delegazione di Montebelluna (TV), cittadina veneta da cui provennero i 320 profughi che vissero in paese durante la Prima Guerra Mondiale.
L’appuntamento sarà utile per ricordare questo particolare momento storico che vide il Molise adoperarsi con generosità per dare albergo a centinaia di sfollati, friulani e veneti in particolare. Per darne testimonianza interverrà un discendente della famiglia Fasan, ospite all’epoca ad Oratino, ed il Prof. Lucio De Bortoli, studioso del fenomeno.
Sarà dunque il tema dell’ospitalità al centro dell’evento, che vedrà anche la proiezione del cortometraggio di Wim Wenders, “Il Volo”. Un film nato dall’incontro tra il regista e un bambino afgano e che racconta i luoghi dove l’accoglienza è una possibilità concreta: a Riace e Caulonia. Il grande regista tedesco compie un viaggio nella Calabria che ha aperto le proprie case ai profughi di tutto il mondo.
Durante l’incontro nell’Auditorium, un artista di origini africane, Awal Abdul Rahaman, ospite dello SPRAR di Ripalimosani, realizzerà un murales a tema. Quindi, dopo il convegno, in Piazza Rogati, ci sarà la Cena dei popoli, con pietanze etniche al costo di 5 euro, accompagnata dalla voce e dalla chitarra di Giuseppe “Spedino” Moffa, bravissimo interprete e cantautore molisano.
di A.C. La Terra