Sant’Antonio Abate a Frosolone

Nella frazione di Aquevive  la tradizionew si ripete ogni anno 

di Nicola Scacciavillani – fb

18 gennaio 2017

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La tradizione diffusa in molti paesi del Molise e non solo, di rinnovare per devozione e come rito propiziatorio il sacro fuoco dedicato al Santo Abate, si ripete nel piccolo centro di Acquevive, frazione di Frosolone, ogni anno e da tempo immemore, il giorno della vigilia della festività di Sant’Antonio!

Acquevive è stato da sempre terra di allevatori di bestiame, mucche prevalentemente, e i suoi abitanti ancora oggi, hanno una devozione particolare per il Santo protettore degli animali ed ogni 16 di gennaio, mentre il falò brucia davanti alla chiesetta, aspettano i numerosi gruppi di musicanti improvvisati che girano di casa in casa per cantare la canzone di Sant’Antuon’ come augurio di prosperità per il bestiame e per le famiglie, le quali ringraziano ricambiando con l’offerta dei prodotti tipici, frutto del loro lavoro di allevatori ed abili casari (i caciocavalli e le scamorze di Acquevive sono ben note ai palati fini).

Propongo il mio piccolo reportage fotografico realizzato nei giorni del 16 gennaio tra il 2012 e il 2015 per ricordare a mio modo questa tradizione che in fondo appartiene un pò a ciascun frosolonese.

di Nicola Scacciavillani – fb