CB: Il murale di via Marche tra i più belli del mondo
Uno schiaffo alle polemiche: WideWalls pone al settimo posto assoluto “It’s not a game”, opera realizzata nell’ambito del festival “Draw the Line
di campobassoweb.it
10 aprile 2018
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Avevano gridato alla sua (presunta)eccessiva veemenza espressiva, avevano polemizzato contro i toni troppo ‘politicizzati’. Eppure “It’s not a game”, murale cittadino realizzato a Campobasso in via Marche dall’artista Macs, è ufficialmente rientrato nella “top ten” delle migliori opere di street-art del 2017. A sancirlo è il sito specializzato WideWalls, che ha insignito il lavoro del settimo posto assoluto. Un risultato di enorme valore, se si pensa che tra gli altri 54 murales inseriti in graduatoria figurano realizzazioni provenienti da tutto il mondo. Quella di Macs è per questo un’opera importante, un vero e proprio “spot” per la città.
Il riconoscimento arriva dopo la prestigiosa menzione di “All city Canvas”, che nel 2017 aveva già giudicato il componimento artistico del quartiere San Giovanni” tra i 5 più belli al mondo, collocandolo così in un’ambita quanto prestigiosa classifica settimanale. Nella scena rappresentata, i tre leader politici mondiali Trump, Putin e Kim Jong-un giocano una partita di Risiko insieme ad un “Mister X” dai tratti islamici: un quadro che aveva fatto storcere il naso a qualche residente, animando – subito dopo la presentazione del murale – una piccola diatriba. Senza scomodare riferimenti locutori di latina memoria in tutela della sacra soggettività del gusto personale, è chiaro che quando si parla di arte si entra inevitabilmente in un campo permeato di criteri, stili e parametri di natura tecnica, capaci di indirizzare una certa “criticità” di giudizio. Per dirla “in soldoni”: persino la “Gioconda” può non piacere o non abbracciare perfettamente il gusto artistico di ognuno, ma ciò non toglie nulla al suo valore, né inficia il suo status di “opera d’arte”.
di campobassoweb.it