La fondazione di Monacilioni I racconti di Vincenzo
Colledanchise hanno la maturità che solo il trascorrere del tempo può produrre
di Vincenzo Colledanchise
22 febbraio 2019
LA FONDAZIONE DI MONACILIONI (a seguito della distruzione di Catello, da parte dei toresi)
Monacilioni è sorto intorno al XII secolo, scrive il Masciotta nella sua opera “Il Molise dalle origini ai nostri giorni”, intorno ad una chiesetta benedettina intitolata a “Sancti Monachi Leonis”. Lo stemma del Comune, invece, riporta un frate e un leone scolpiti.
A Monacilioni è diffusa una leggenda sulla fondazione del paese. Secondo tale leggenda, gli abitanti di Catello, un villaggio la cui documentazione archeologica è ancora da scoprire, si sarebbero dispersi in seguito all’incendio provocato dagli abitanti di Toro per difendere le proprie donne, troppo desiderate dai catellesi.
Una parte della popolazione di Catello si sarebbe fermata a Petra, la piccola comunità collocata sullo spuntone di una roccia, che avrebbe poi preso il nome di Pietracatella, ed una altra parte, accompagnata dal Monaco e dal leone, si sarebbe rifugiata su un cucuzzolo ricco di un’acqua fresca e preziosa ed avrebbe costituito il primo nucleo abitativo di Monacilioni.
Dal 1752 il piccolo borgo è sotto la protezione di S.Benedetta Martire le cui spoglie mortali sono molto venerate dai monacilionesi.
Racconto della Prof.Enza Santoro a Monacilioni il 2 agosto 2008, in occasione del “Cammina, Molise!”.
(Foto di Monacilioni prima dell’evento franoso).
di Vincenzo Colledanchise