• 15 Febbraio 2014

VII Edizione 2001

Il percorso del cammina, Molise! 2001 sarà caratterizzato, come nella passata edizione, dall’attraversamento trasversale delle tre fondovalli della regione, Fortore, Biferno e Trigno. Un percorso che si snoderà, attraverso la parte centrale e bassa del Molise, dai confini della provincia di Foggia fino a raggiungere la provincia di Chieti, percorrendo i sentieri recuperati dalle associazioni ambientaliste locali, tratti del tratturo Ateleta-S.Andrea e del Lucera-Castel di Sangro,  le vie dei pellegrini per andare a conoscere alcune tra le più importanti presenze dell’arte religiosa e barocca e visitando centri importanti come Larino, Bonefro e Casacalenda.

La marcia, partendo da Colletorto per finire a Duronia, si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.

 

Queste le caratteristiche principali:

  • L’attraversamento ed l’accoglienza, con feste popolari, nei paesi di Colletorto, S. Giuliano di Puglia, Bonefro, Montelongo, Montorio dei Frentani, Casacalenda, Larino, Palata, Acquaviva Collecroce, Montefalcone del Sannio, Salcito, Pietracupa e Duronia.
  • I percorsi tratturali del braccio Ateleta-S.Andrea e di un tratto del Lucera-Castel di Sangro.
  • L’archeologia a Larino e Duronia
  • L’area boschiva di Montefalcone del Sannio
  • L’alta vallata del versante abruzzese sul Trigno.
  • L’itinerario dell’arte sacra e barocca: Chiesa di S. Alfonso a Colletorto, Chiesa parrocchiale di Bonefro, Chiesa di S.M. Maggiore  e di S.Onofrio a Casacalenda, Chiesa di S.Francesco e la Cattedrale a Larino.

La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 124 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze. Di certo, tempi più elastici e, in alcuni casi, l’uso del bus garantiranno una certa precisione nel rispetto degli orari, condizione, questa, essenziale in previsione del maggior numero di partecipanti rispetto alle edizioni precedenti.

Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. Nella edizione di quest’anno non è stato possibile garantire la continuità della percorribilità a piedi degli itinerari, tappa dopo tappa,  per le distanze e per la natura del territorio: perciò, ad ogni tappa, al paese di partenza i marciatori verranno accompagnati dal bus.

Ogni paese attraversato preparerà la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato.