• 30 Dicembre 2020

La storia di Nicola “Nick” Ciamarra

In Canada giornalista e combattente per i diritti civili. Era nato a Duronia nel 1932. Diresse il settimanale “Il Cittadino Canadese” e fu alla testa della famosa “Battaglia di Saint-Léonard”

di A. C. La Terra

07 gennaio 2021

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Nicola “Nick” Ciamarra nacque a Duronia, in provincia di Campobasso, il 9 novembre del 1930. Aveva appena conseguito il diploma (istituto magistrale) quando uno zio, già emigrato in Canada, gli propose di raggiungerlo. Così Nicola decise di lasciare la sua terra, che assai poco gli offriva (la sua famiglia aveva un piccolo appezzamento di terra, un modesto gregge di pecore e gestiva una piccola macelleria), per emigrare oltreoceano. 

Sbarcò in Canada nel 1951 per stabilirsi a Montreal. Nella nuova nazione alternò il lavoro agli studi. Con enormi sacrifici si laureò alla “Sir George Williams University” di Montreal. Dal 1956 al 1969 fu proprietario della Pizzeria Napoletana a Montreal nella Piccola Italia. Mostrò sempre un grande interesse per la lettura e per le attività educative. Fu promotore di attività sociali e ricreative mostrando grande interesse per gli eventi politici. Ma fu il giornalismo la sua grande passione. Scrisse per giornali quali “La Presse” e “Montreal Star”. Fu per lunghi anni, a partire dal 1955, direttore de “Il Cittadino Canadese”( fondato nel 1941 da Antonino Spada) che con lui arrivò a superare le 40.000 copie settimanali. Fondò “Atlantic Travel” e “Riviera Printers & Publishers Inc.” a Montreal.

Fu presidente del “Order of Italo-Canadians” (Fraternal Ins. Society) e diresse il “Canadian-Italian Business & Professional Men’s Assn”. Fu tra i promotori della cosiddetta “Battaglia di Saint-Léonard” (quartiere di Montreal ad alta concentrazione di italo-canadesi). Il conflitto di Saint-Leonard iniziò nel 1967 quando fu proposto, dal comune, un atto per rimuovere le scuole bilingue, per la maggior parte frequentate da bambini della comunità italiana, e costringerli a frequentare scuole francesi unilingue (Il motivo alla base della decisione era che oltre l’85% degli studenti che si diplomavano al programma bilingue successivamente continuavano la loro istruzione secondaria con il sistema anglofono).

I genitori italiani per resistere alla decisione, nel febbraio 1968, fondarono l’Associazione cattolica dei genitori di Saint-Leonard, alla cui guida si pose “Nick” Ciamarra. Con interessi chiaramente opposti la comunità francese reagì creando un’organizzazione per contrastare il movimento italiano che chiamò “Mouvement pour l’intégration scolaire”. Gli scontri tra i due gruppi spinse i politici ad affrontare la esplosiva questione della scelta linguistica. La lotta si è svolta su molti fronti: all’interno del governo, in tribunale, sui media e persino con scontri nelle piazze. Nicola “Nick” Ciamarra morì l’11 giugno del 2007.

di A. C. La Terra

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