Memoria di un maestro
Il maestro Antonio Durante di Pietracupa antifascista antesignano e fino alla morte, avvenuta a 95 anni nel 1986
di MUSED – Università degli Studi Roma Tre
17 marzo 2021
Il 16 marzo 1891 nasceva a Pietracupa, in provincia di Campobasso, il maestro Antonio Durante. Giovanissimo maestro rurale in Abruzzo, fu attivo nei soccorsi alla popolazione dopo il terremoto della Marsica del gennaio 1915.
Con sua moglie Violetta De Blasis insegnò a Scurcola Marsicana e a Balsorano (AQ). Dal 1915 al 1924 militò nel Partito Socialista Italiano per poi confluire, dopo il delitto Matteotti, nel Partito Comunista Italiano. Contrastò con fermezza il dilagare delle prime violenze fasciste nella Valle Roveto. Fu attivo nella Resistenza sia in Abruzzo che a Roma, dove si trasferì con la famiglia nel 1926. Insegnò a lungo nella scuola “Enrico Toti” al Pigneto.
Nel maggio del 1944 i suoi giovani figli, Mario e Bruno, partigiani anch’essi, furono trucidati dai nazisti nei pressi di Tagliacozzo.
Nel dopoguerra Antonio Durante fondò il sindacato SINASCEL-CGIL, dirigendolo fino al 1947.
Negli anni Cinquanta fu promosso direttore didattico e ispettore centrale, infine eletto consigliere comunale al Campidoglio nelle liste del PCI.
Dopo il pensionamento, Durante si dedicò alla stesura delle sue memorie pubblicate, negli anni, in tre diverse edizioni: Cinquant’anni di vita difficile (Gugnali, Modica 1964), Memorie di un maestro (Editori Riuniti, Roma 1974, con prefazione di Lucio Lombardo Radice), Un uomo di scuola (Japadre, L’Aquila 1981).
Morì a Roma a 95 anni, nel 1986.
Di Antonio Durante al MuSEd si conservano manoscritti di una grammatica della lingua italiana ad uso delle scuole primarie, di racconti e favole.
di MUSED – Università degli Studi Roma Tre