Spesso la storia dimentica i migliori
A Oratino tolte tre targhe dall’edificio scolastico
di Dante Gentile Lorusso – fb
1 aprile 2021
Due giorni fa, in una giornata luminosa di primavera, sono ritornato dopo oltre sette mesi, a Oratino e ho incontrato un gruppo di cari amici con i quali mi sono intrattenuto nella Plaza Mayor, in una lunga e piacevole conversazione. Tra una chiacchiera e l’altra mi sono accorto che sulla facciata principale dell’edificio scolastico, sottoposto ad un recente intervento di ristrutturazione, lavori portati a termine 7/8 mesi fa, mancano le tre targhe in pietra.
1 Targa toponomastica Piazza Raffaele Rogati
2 Targa intitolazione della Scuola Primaria e dell’Infanzia al Prof. Bruno Giovannitti
3 Targa commemorativa in ricordo del Duca di Oratino, poeta e mecenate, Giuseppe Giordano
Davvero non comprendo per quale motivo hanno deciso di non ricollocare le tre epigrafi.
Questa incomprensibile constatazione mi ha subito riportato alla mente una frase che un anonimo vigliacco ha scritto su una lettera lasciata nello scorso mese di agosto nella cassetta della posta della mia dimora.
A proposito delle targhe commemorative “Progetto Lapidarium” riguardante l’importante tema della memoria, il meschino anonimo autore mi ha attaccato duramente sostenendo questa motivazione:
“A cosa serve ricordare persone che la storia ha dimenticato?
Se sono cadute nell’oblio significa che non valevano assolutamente niente, quindi perché ci hai voluto imporre queste inutili ed invadenti lapidi che hanno trasformato il paese in un misero cimitero?”.
di Dante Gentile Lorusso – fb