La nuova vita del Loto
Dopo la magnifica nuova inaugurazione con Nicola Piovani, il Loto riprenderà con ancor più slancio
di Stefano Sabelli
15 ottobre 2021
Oggi inizieremo una nuova vita. Siamo ovviamente molto felici di ritrovare, dopo due anni davvero inimmaginabili, tutti gli amici che hanno seguito la nostra crescita nel tempo. Così come saremo felici di incontrarne di nuovi.
Un premio Oscar oggi ci fa l’onore di dare il Via a questa ripartenza del Loto, un teatro completamente rinnovato e tornato immediatamente tutto esaurito, come se nulla in questi due anni fosse accaduto.
Invece è accaduto che ci siamo resi ancor più conto di quanto abbiamo necessità di stare insieme. Di quanto sia importante potersi incontrare, abbracciare e condividere emozioni: insieme!
Il Teatro è il luogo massimo della condivisione, perché a Teatro ogni singola emozione si fa collettiva.
Dopo la magnifica nuova inaugurazione con Nicola Piovani, il Loto riprenderà con ancor più slancio… a fare il Loto!
Un Teatro capace di guardare al Mondo per interpretarne la complessità.
Abbiamo perciò definito un primo cartellone che indaga la contemporaneità in tutti i suoi aspetti, comici, tragici, storici, surreali, politici.
Al Loto, insomma, racconteremo questa meravigliosa esperienza che è la Vita, attraverso l’Arte di saperla mettere in scena e rappresentare perché diventi esperienza comune.
Quella Vita che spesso ci è sembrata mancare in questo tempo sospeso da cui veniamo.
E la vita, facendoci compagnia, la racconteremo: attraverso un collettivo fantastico come la compagnia del Teatro di Torbellamonica (fra le più significative esperienze nate nelle periferie metropolitane), che con un testo scritto e diretto da Alessandro Benvenuti gioca con sorpresa col senso del Teatro e del talento;
con struggenti e bellissime soliste, come Chiara Buratti, a cui Giorgio Faletti ha affidato un suo ultimo testamento poetico;
con L’Asino del norvegese Jan Jasper Halle – la nuova produzione del Loto, che ha da poco debuttato, in prima mondiale, ad Asti Teatro con la regia del neo co-direttore artistico del Loto, Gianluca Iumiento, giovane artista con grandi esperienze internazionali – ci ritroveremo nella decomposizione psicologica del vivere borghese di una Norvegia perbenista per quanto moderna; infine, troveremo un fantastico trio femminile, con il ritorno al Loto della sempre bravissima Silvia Gallerano che dividerà la scena con Daria Lippi, attrice regista con tantissime esperienze internazionali, e con Sonia Antinori attrice e autrice, pluripremiata, che con Naufragi fa i conti con la memoria di una generazione di padri che, nel ‘68, ha creduto di poter cambiare il mondo.
Il Loto magari il Mondo non lo cambia ma aiuta a comprenderlo perché ci si possa vivere meglio. E insieme.
Per questo, dopo questa fantastica ri-partenza, che segna già un record storico per il nostro Teatro, vogliamo continuare ad incontrarvi ancora è sempre numerosi anche per i prossimi bellissimi appuntamenti che ci auguriamo non vorrete mancare. Perché certo, noi abbiamo bisogno di voi, della vostra presenza, del vostro sostegno.
Ma magari, pure voi, avete bisogno del Loto.
Specie ora che è diventato ancor più bello e accogliente di quanto non fosse. Accorrendo numerosi a questa ripartenza avere già battuto un grande colpo! Beh, continuate a farlo! PERCHÈ È BELLISSIMO!
di Stefano Sabelli