Per la giornata della memoria
Servizio del tg3 Molise e messaggio agli studenti molisani di Liliana Segre
di APS La Terra
28 gennaio 2022
Con un immenso debito di gratitudine verso tutti quelli che hanno raccontato e ricordato, e che continuano a farlo, impegnandosi ogni giorno a sottrarre all’oblio anche piccoli frammenti di verità. A loro devo tutto che so sull’orrore che c’è stato.
A loro devo la consapevolezza del lato della vita dove voglio stare.
Grazie a Michele Pece per il prezioso contributo al montaggio
di Chiara Balestrazzi
Liliana Segre, senatrice a vita, ma soprattutto superstite dell’Olocausto, ha inviato una lettera agli studenti della regione Molise.
“L’appuntamento del 27 gennaio in Italia e in Europa Giorno della Memoria è particolarmente importante, perché ricorda il giorno in cui le truppe sovietiche entrarono nel campo di Auschwitz e scoprirono al mondo l’orrore della Shoah, dello sterminio sistematico del popolo ebraico e di altre minoranze, come gli omosessuali, gli zingari, i malati”.
E ancora: “Ma forse non tutti sanno che l’orrore in effetti non finì il 27 gennaio 1945. Noi detenuti ancora in vita alcuni giorni prima eravamo stati costretti a spostarci verso ovest, verso il cuore della Germania. Iniziò allora la cosiddetta “marcia della morte”, il freddo, il gelo, la fame, lo spossamento fisico portarono alla morte di altre migliaia di persone. Arrivammo in poche decine. Fummo liberi solo i primi di maggio del 1945. Questo è stato. E, come ci ha ammonito Primo Levi, potrebbe accadere ancora. Se non saremo sempre vigili, attenti, informati, solidali, attivi”.
di APS La Terra