Edizione 2023 – ISCRIZIONI
SCHEDA ISCRIZIONE E LIBERATORIA pag. 1 – pag. 2 “DA COMPILARE-FIRMARE-CONSEGNARE”
LE ISCRIZIONI SONO PROROGATE FINO AL 25 LUGLIO
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Edizione 2023 – PERCORSO
Il percorso
Il cammina, Molise! 2023 avrà una durata di cinque giorni, dal 3 al 6 agosto.
Il Percorso della XXIX Edizione sarà di c.ca 49 Km. Esso partirà da Mirabello Sannitico, nei pressi del capoluogo, e terminerà a Baranello, dopo aver attraversato territori e paesi della valle del Biferno.
La Prima Tappa, da Mirabello Sannitico a Jelsi, permetterà ai marciatori di camminare sui passi di San Michele dalla Via del Vino alla Via del Grano. La Seconda e la Quarta Tappa interesseranno esclusivamente l’agro del comune di Baranello, con sentieri particolari che uniscono le varie borgate del paese fino ad arrivare, la domenica, al Paese dove ci sarà la chiusura della manifestazione. La Terza Tappa, da S. Elena Sannita a Macchiagodena, attraverserà la vallata a ridosso della Montagnola con visione stupenda verso il Matese ed attraversamento delle borgate più suggestive di Macchiagodena.
PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO
Queste le caratteristiche principali:
Il cammina, Molise! 2023 avrà una durata di quattro giorni, da Giovedì 3 a Domenica 6 agosto
- • Visita guidata e accoglienza, con feste popolari dove possibile, nei Comuni di Mirabello Sannitico (CB), Gildone (CB), Jelsi (CB), Sant’Elena Sannita (IS), Macchiagodena (IS), Baranello (CB).
- • Il fascino della vallata del Biferno con la visuale accattivante dei paesini abbarbicati sulle cime delle colline che dominano la vallata del fiume.
- • L’archeologia del Sannio Pentro, con la visita a Monte Vairano ed agli scavi di Fosso Pampalone a Macchiagodena.
- • L’arte dei sapori caseari, del vino e dell’olio della tradizione della vallata del Biferno.
- • Le tradizioni folcloriche con: il gruppo folk “Le Bangale” di Baranello”, i “Mattacchini” di Mirabello Sannitico.
- • Visita al “MuFeG” Museo di Comunità della Festa del Grano, che documenta il profondo legame che la comunità Jelsese ha con la Festa del Grano.
- • Il Castello baronale di Macchiagodena, il Palazzo baronale di S. Elena Sannita ed il Torrione angolare delle mura a Gildone.
- • L’arte gotica e barocca: Cappella e Cripta della SS.ma Annunziata a Jelsi; la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo e la chiesetta del SS. Rosario a Baranello; la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a S. Elena Sannita;; il monastero di Santa Maria Decorata a Gildone.
- • Museo del Profumo con annesso Polo Tecnologico e Orto Botanico a S. Elena Sannita; il Museo Civico di Baranello.
- • Il territorio di Baranello e Macchiagodena con le loro borgate operose nell’artigianato e nella bio-agricoltura.
- • Le caratteristiche culturali dei Borghi della Lettura di Macchiagodena e di Baranello.
Ogni paese attraversato preparerà (ove è possibile) la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato.
Nel suo XXIX° anniversario la manifestazione sarà come sempre dedicata ai paesi ed alle terre molisane, per attivare un auspicato turismo mitigato basato sul cammino, per favorire ed aumentare la conoscenza della cultura, della storia, del paesaggio, del senso di ospitalità, dei prodotti tipici di una regione che, nel complesso delle aree interne nazionali, potrebbe proporsi come “Terra di cammino”.
In questa ottica l’APS La Terra è entrata in sinergia con altre associazioni, locali e nazionali, ma anche internazionali, ed enti amministrativi non solo locali per l’organizzazione delle seguenti iniziative:
- a) “Cammina, Molise! in Argentina – VI Edizione – Mar Del Plata”. Alla Scoperta delle proprie origini – Integrazione socio culturale tra gli oriundi Molisani di 3^ e 4^ generazione emigrati in Argentina, nel mese di Marzo 2023, per promuovere il turismo di ritorno
b) “Transumando con le capre di Valerio – Andata: Duronia – Capracotta – 2023 II Edizione” nel mese di Maggio insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”
c) “Transumando con le capre di Valerio – Ritorno: Capracotta – Duronia – 2023 II Edizione” nel mese di Settembre insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”
d) “Festival del Turismo scolastico e dei cammini” – Nel tempo “cammina, Molise!” ha creato un seguito che ha coinvolto e continua a coinvolgere diverse realtà come quella dell’APS Molise Città Ideale e altre Associazioni Molisane, con cui aderisce al partenariato di questo Festival
e) A Gennaio uscirà il II Volume del libro “UN LUNGO CAMMINO DI RIGENERAZIONE-25 anni di “cammina, Molise”: racconti, itinerari, protagonisti e prospettive” a cura di Giovanni GERMANO
Tutti i marciatori di cammina, Molise!, diventati molisani d’adozione, hanno imparato ad apprezzare e, nello stesso tempo, ad amare le nostre terre; molisani d’adozione che hanno capito che quella natura, quella storia e quella cultura vanno preservate perché rappresentano la vera ricchezza di quel Territorio. Questa presa di coscienza è il messaggio che il cammina, Molise! ha portato in giro nei tanti paesi attraversati in tutti questi anni, passati così in fretta.
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Edizione 2023 – PARTICOLARI
PREMESSA
– La Cattedra Itinerante
A cura di Associazioni Culturali locali durante la marcia sarà data la possibilità di apprendere notizie storiche, archeologiche, naturalistiche e paesaggistiche. Funzionerà dunque un’originale “Cattedra itinerante”, attraverso la quale verrà data l’opportunità, specialmente ai giovani marciatori di origine molisana, di vivere un momento di riappropriazione della propria identità storico-culturale e di capire quali siano i più moderni indirizzi di sviluppo economico che gli operatori locali si sforzano di attivare per i nostri territori interni.
– I percorsi
A cura delle Associazioni ambientaliste e turistiche locali saranno studiati i percorsi più adatti per la valorizzazione del territorio attraversato. I tratturi, gli antichi sentieri, carrarecce, mulattiere e strade vicinali e interpoderali, saranno le piste preferite che porteranno i marciatori ad attraversare il territorio interessato alla manifestazione, da un paese all’altro.
– Le feste popolari
Al termine di ogni tappa ci sarà una festa popolare, organizzata in collaborazione con le Associazioni, la cittadinanza e l’amministrazione dei comuni attraversati nel giorno della tappa. Gruppi folcloristici, canti, balli, gesti di benvenuto e degustazione di prodotti tipici allieteranno i marciatori e la popolazione.
– Collaborazioni
Gli Enti e le Associazioni interessati al cammina, Molise! 2023 saranno:
- • Assessorato al Turismo, alla Cultura ed Italiani nel Mondo della Regione Molise;
- • le Provincie di CAMPOBASSO e di ISERNIA;
- • i Comuni di Mirabello Sannitico (CB), Gildone (CB), Jelsi (CB), Sant’Elena Sannita (IS), Macchiagodena (IS), Baranello (CB);
- • le Associazioni: Molise Città Ideale, Italia Nostra (sez. di IS e di CB), Molise di Mezzo, CAI Regionale, Il Bene Comune, “Il Teatro del Loto” di Ferrazzano, Molise Cinema, BioCult, La Mantigliana di CB, I Pontieri del Dialogo, le Associazioni dei Molisani in Argentina, UNPLI Molise, le Pro Loco e le Associazioni dei paesi attraversati.
– Patrocini
La manifestazione, insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, fruisce dei seguenti patrocini
- • Ministero dei Beni Culturali
- • Senato della Repubblica
- • Camera dei Deputati
- • Regione Molise
- • Università degli Studi del Molise
– Stampa e mezzi d’informazione
La manifestazione, come già avvenuto negli anni precedenti, sarà preceduta da una conferenza stampa alla quale parteciperanno tutti gli organi di informazione a diffusione regionale e le Tv locali (compresa RAI 3). Alcune delle testate precedentemente citate hanno assicurato la loro quotidiana attenzione alla manifestazione in questione.
Verranno prodotti e divulgati video ed opuscoli illustrativi delle varie edizioni della manifestazione. Verrà stampato e distribuito il II° volume del libro sui 25 anni di “cammina, Molise!”.
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Edizione 2022 – INFORMAZIONI
REGOLAMENTO CIRCA LA PARTECIPAZIONE 1. La marcia sarà libera e non competitiva, in pratica consisterà in una lunga camminata alla scoperta dei paesi molisani e del loro territorio.2. Alla marcia possono partecipare tutti dai 10 anni in su (per i minorenni è necessaria l’autorizzazione autentica dei genitori). Non sono accettate iscrizioni per partecipare ad un numero di giorni inferiore a due. Possono invece partecipare gratis, unendosi al gruppo dei marciatori di “cammina, Molise!”, camminatori giornalieri dei paesi attraversati, che però non potranno fruire dei servizi messi a disposizione dall’organizzazione, con preventivo avviso al Coordinamento.3. La partecipazione è subordinata alla iscrizione come socio all’APS La Terra. La quota di iscrizione è pari a € 20,00,ed è riservata solo ai maggiorenni.4. PARTECIPANTI CHE NON DORMONO IN ALBERGO (B1 Adulti e/o B/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine; essa dà diritto al pacco gadget (cappello, maglietta, materiale illustrativo, etc.) ed ai seguenti servizi logistici: assistenza bus e pulmino, assistenza sanitaria, assicurazioni, ristoro continuo, fruizione punti accoglienza per degustazione prodotti tipici a pranzo e a cena. In questa categoria rientrano anche i marciatori che dormiranno nei loro camper o nelle loro tende (supplemento di €. 5,00/notte/cad) o nei camper (€.20,00/notte x ogni camper) nel campo Oasi del Sangro a Castel Di Sangro (Aq). 5. PARTECIPANTI CHE DORMONO IN ALBERGO (A1 Adulti e/o A/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine; essa da diritto: a) alla colazione ed al pernottamento (doppia o tripla, per la singola bisogna pagare un supplemento) in Albergo per le prenotazioni dalla notte del 5 agosto a quella del 10 agosto e b) a quanto descritto al punto 4.6. Una quota aggiuntiva, se sarà necessaria, (che può variare da € 5,00/al dì a € 10,00/al dì), per spese ticket pro musei o proloco per accoglienze pranzo/cena, verrà comunicata nella sua cifra esatta 15 gg prima della partenza.7. Per partecipare è obbligatorio riempire la scheda d’iscrizione e firmare la liberatoria ed è altresì obbligatorio attenersi alle disposizioni che verranno comunicate all’atto dell’iscrizione e durante la marcia.8. Il Programma può subire delle modifiche circa la natura e la durata dei percorsi giornalieri anche durante la manifestazione. 9. Dal Campo Tenda (c/o Oasi del Sangro, h.7,30), un pullman, e da Isernia (c/o Grand Hotel Europa, h. 7,30), tutti gli altri pullman, partiranno tutte le mattine alla volta del paese da dove inizia la tappa; da Campobasso (c/o ex Stadio Romagnoli, h: 6,30 o 7,00), un pullman partirà solo le mattine del 9 e 10 agosto alla volta del paese da dove inizia la tappa (sempre che si raggiunga un n.ro min di 40 partecipanti).10. Ogni sera, a fine tappa, con partenza non prima delle h.22,30, i pullman rientreranno al Grand Hotel Europa di Isernia ed al Campo Tende (a Campobasso solo per le sere del 9 e del 10).11. La marcia sarà assistita da bus, bus navetta, fuori strada, ambulanza e punti di ristoro.12. La “punzonatura” con la distribuzione dei “gadget” inizierà a Grand Hotel Europa di Isernia dalle h 17:00 del 5 Agosto e continuerà la mattina del 6 Agosto sulla Montagna Spaccata prima della partenza.13. Per tutti i marciatori è obbligatorio: versare la somma di €.100,00 (per chi dormirà in albergo) e di €.50,00 (per chi non dormirà in albergo) a titolo di caparra all’atto della prenotazione e successivamente saldare la propria quota di partecipazione entro il 15.07.2022 da accreditare a: “Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina” sede di Atessa (c/o Bagnoli del Trigno) – iban IT33A0896878080000140130722 intestato all’Associazione “La Terra”. La caparra verrà restituita solo se la manifestazione non avrà luogo.14. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 06/630734 – 0874/769262 – 338/3063300 – aclaterra@laterra.org www.laterra.org – Edizione 2022 – PROGRAMMA – Edizione 2022 – PERCORSO – Edizione 2022 – PARTICOLARI – Edizione 2022 – PROGETTO – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
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PREMESSA – La Cattedra Itinerante.A cura di Associazioni Culturali locali durante la marcia sarà data la possibilità di apprendere notizie storiche, archeologiche, naturalistiche e paesaggistiche. Funzionerà dunque un’originale “Cattedra itinerante”, attraverso la quale verrà data l’opportunità, specialmente ai giovani marciatori di origine molisana, di vivere un momento di riappropriazione della propria identità storico-culturale e di capire quali siano i più moderni indirizzi di sviluppo economico che gli operatori locali si sforzano di attivare per i nostri territori interni. – I percorsi.A cura delle Associazioni ambientaliste locali saranno studiati i percorsi più adatti per la valorizzazione del territorio attraversato. I tratturi, gli antichi sentieri, carrarecce, mulattiere e strade vicinali e interpoderali, saranno le piste preferite che porteranno i marciatori ad attraversare il territorio interessato alla manifestazione. – Le feste popolari.Al termine di ogni tappa ci sarà una festa popolare, organizzata in collaborazione con la cittadinanza e l’amministrazione dei comuni attraversati nel giorno della tappa. Gruppi folcloristici, canti, balli, gesti di benvenuto e degustazione di prodotti tipici allieteranno i marciatori e la popolazione. (Il tutto secondo le norme di sicurezza Covid-19) – Collaborazioni.Gli Enti e le Associazioni interessati al cammina, Molise! 2022 saranno: • Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; • Assessorato al Turismo, alla Cultura ed Italiani nel Mondo della Regione Molise; • le Provincie di CAMPOBASSO, ISERNIA e L’AQUILA; • i Comuni di Pescasseroli (AQ), Opi (AQ), Civitella Alfedena (AQ), Barrea (AQ), Alfedena (AQ), Pizzone (IS), Castel San Vincenzo (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Scapoli (IS), Monteroduni (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS); Roccamandolfi (IS); San Massimo (CB); Bojano (CB); • le Associazioni: Molise Città Ideale, Italia Nostra (sez. di IS e di CB), Molise di Mezzo, CAI Regionale, Il Bene Comune, “Il Teatro del Loto” di Ferrazzano, Molise Cinema, BioCult, La Mantigliana di CB, I Pontieri del Dialogo, le Associazioni dei Molisani in Argentina, Associazione Transumando.,. Assoociazione onlus S. Maria della Libera, Convitto Nazionale Mario Pagano, UNPLI Molise, le Pro Loco e le Associazioni dei paesi attraversati. – Patrocini.La manifestazione, insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, fruisce dei seguenti patrocini • Ministero dei Beni Culturali. • Senato della Repubblica. • Camera dei Deputati. • Regione Molise • Università degli Studi del Molise – Stampa e mezzi d’informazione.La manifestazione, come già avvenuto negli anni precedenti, sarà preceduta da una conferenza stampa alla quale parteciperanno tutti gli organi di informazione a diffusione regionale e le Tv locali (compresa RAI 3). Alcune delle testate precedentemente citate hanno assicurato la loro quotidiana attenzione alla manifestazione in questione. Verranno prodotti e divulgati video ed opuscoli illustrativi delle varie edizioni della manifestazione – Edizione 2022 – PROGRAMMA – Edizione 2022 – PERCORSO – Edizione 2022 – PROGETTO – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI – Edizione 2022 – INFORMAZIONI – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
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IL PROGETTO Nella convinzione che la vera ricchezza del Molise è costituita dal patrimonio storico, culturale, ambientale ed enogastronomico dei suoi paesi e del territorio delle aree interne, attraverso l’esperienza maturata nei 27 anni di “cammina, Molise!”, l’Associazione APS La Terra ha elaborato il progetto Molise, Terra di Cammini che in questo documento si vuole sinteticamente illustrare. A) Le condizioni generali, riferite direttamente agli enti locali ed al tessuto sociale, urbano e territoriale ad essi connesso. La condizione politica. Siamo convinti che la politica deve essere partecipazione. Il presupposto imprescindibile sarà comunque la caratterizzazione della figura di chi sarà delegato ad amministrare la cosa pubblica: dedizione vocata all’interesse pubblico, sganciamento da ogni forma di clientelismo, collaborazione con le energie vive della comunità, difesa della memoria storica del luogo e del popolo che si amministra. La condizione sociale ed economica.E’ importante che i giovani prendano coscienza dell’enorme fardello che pesa sulle loro spalle: non fuggire e nemmeno farsi ingoiare dalla melma dello “stagno”, ma rimboccarsi le maniche ed affondare le mani nella propria terra per carpirne i frutti migliori. Nonostante tutto il Molise è rimasto pur sempre la terra della miriade di piccoli paesi abbarbicati su montagne o dorsali dominanti vallate bellissime, la terra dei tratturi, la terra di distese boschive ancora rilevanti, la terra di un territorio aspro e difficile, ma bellissimo, ancora per fortuna in buona parte intatto, più adatto al pascolo che all’agricoltura. La condizione per ricreare socialità ed economia può rimanere quindi quella, essenziale ancora una volta, di sfruttare le risorse della propria terra. La condizione culturale. Le nuove generazioni debbono mirare con orgoglio a riappropriarsi della cultura, quella contadina, che fu dei loro padri e per secoli ha formato intere generazioni. La scuola deve trasformarsi nella palestra necessaria alla formazione del nuovo individuo, che sappia parlare e leggere il dialetto, che sappia capire e trasformare gli insegnamenti dei loro padri contadini e artigiani, che sappia riconoscere e rispettare il proprio territorio, le persone, la fauna, la flora e le pietre che lo costituiscono. Bisogna incentivare ogni iniziativa culturale, che sviluppi in ogni realtà locale un processo di riscoperta delle potenzialità perdute e di valorizzazione e tutela dell’esistente. La condizione urbano-ambientale. Il consolidamento strutturale e la conservazione storica e culturale del patrimonio edilizio dei nostri piccoli centri devono essere mirati a ricreare l’habitat originario, a far rivivere la piazza. Occorrono spinte energiche per ricreare botteghe artigianali e attività di piccolo commercio; servono spazi e situazioni, dove è possibile produrre cultura, dove è possibile la socializzazione e il divertimento. Il paese non dovrà essere solo il “monumento” recuperato, ma dovrà tornare ad essere il luogo dove si risiede e si produce. Il territorio deve essere tenuto sotto uno stretto controllo idro-geologico, magari evitando di lasciarsi affascinare dalle “grandi opere” ed infittendo colture mirate che rendano di nuovo produttivi i campi abbandonati o rimettendo in uso antichi sentieri. L’ambiente, nella sua interezza, paesaggistica e storico-culturale, deve essere tutelato e valorizzato. B) Costruzione del “Flusso Turistico Mitigato” basato sul cammino. “Turismo mitigato”, come lo intendiamo noi, vuol dire turismo adattato alle attuali e reali esigenze delle nostre terre. Non ci interessano i grossi numeri e le grosse concentrazioni per dar vita ad un “cammina, Molise! tutto l’anno”. Ci interessano le dovute proporzioni per rianimare l’auspicato riequilibrio economico-culturale della nostra campagna rispetto alla città. Il turismo mitigato che auspichiamo noi si basa sulla cosa più semplice e naturale che l’individuo possa fare: camminare. Siamo convinti che il cammino, nella sua semplicità, possa portare linfa nel territorio delle aree interne. Perché venire a camminare in Molise? ci sono altre realtà regionali (Trentino, Toscana, Umbria, Basilicata, etc), ognuna con la propria peculiarità, che offrono da tempo risposte certe al turista che vuol camminare. Per questa ragione il Molise deve proporsi con una peculiarità alternativa a quelle già esistenti. In 28 lunghi anni “cammina, Molise!” ha dimostrato sul campo di aver trovato la “peculiarità alternativa” da poter proporre al turista camminatore. In cosa consiste questa peculiarità? Il camminatore interagisce con tutto quello che gli accade intorno in un susseguirsi di avvenimenti da cui viene totalmente preso. Cammina, balla, canta, suona, parla con chi gli si trova a fianco, familiarizza, ascolta ed impara, vede ed ammira, fatica ed infine viene accolto dalla gente del posto ed ha il piacere di gustare il senso genuino dell’ospitalità.La peculiarità quindi è la semplicità, la convivialità e la genuinità delle cose e degli umori che si offrono e si trasmettono al camminatore per renderlo partecipe e nel contempo protagonista di un evento che, pur essendo una semplice camminata, costituirà un arricchimento interiore che soddisfa le esigenze conoscitive ed il piacere delle emotività. L’indotto che detto flusso potenzialmente potrà attivare in armonia con la salvaguardia dell’ambiente riguarderà i seguenti settori produttivi: a) Ricettività e Ristorazione.b) Agroalimentare. c) Artigianato legato al recupero della pietra, del legno e della pietra in campo edile ed artigianato legato alle produzioni tipiche territoriali ed al ripristino di manifatture dismesse, etc…d) Tutela del territorio. e) Cultura legata al territorio: produzioni e ricerca per musica, canto, ballo, cinema/tv e teatro; valorizzazione dei siti archeologici, religiosi e paesaggistici; potenziamento di organizzazioni e associazioni culturali ed ambientaliste, etc. Nella fattispecie, sempre nella prospettiva di un piano di sviluppo delle aree interne, le istituzioni regionali, in sinergia con le associazioni legate al territorio, devono avere come priorità il compito di favorire il flusso turistico, che noi auspichiamo basato sul cammino, mediante un attento piano di legislazione consapevole e competente per: a) Gestire la sentieristica;b) Tutelare i tratturi e tutte le vie storiche legate alla pratica del pellegrinaggio;c) Obbligare i comuni ad integrare i piani di fabbricazione con Piani Regolatori di Tutela dei centri storici;d) Individuare zone a destinazione per parchi eolici e parchi fotovoltaici, lontano dalle zone vocate al turismo mitigato, onde preservare il paesaggio;e) Favorire ogni forma di investimento e finanziamento per far nascere ed irrobustire attività legate alla gestione del flusso turistico. C) Gestione del “Flusso Turistico Mitigato” Le linee guida organizzative per mettere in moto il flusso turistico, mitigato ed adeguato al territorio come abbiamo detto,
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Collaborazioni in itinere A cavallo. Il cammina, Molise! 2022 sarà scortato, ove possibile, dalle Associazioni Equestri dei Paesi attraversati. La “cattedra itinerante”, per una lettura più attenta del territorio, sarà curata dai soci delle varie Associazioni Culturali presenti sul territorio. Le varie Associazioni che volessero partecipare alla marcia e collaborare alla “cattedra itinerante” devono contattare il Geom. Michele Cianciullo Tel. 333/7672276. La “cattedra naturalistica”, per capire meglio flora e fauna del territorio, sarà curata dal giovane Alessio Manzo. La Sentieristica è curata dall’APS La Terra, attraverso i Coordinatori Giovanni Germano, Paolo Discenza e Domenico Germano, coadiuvati da Italia Nostra di IS e dalle Associazioni e dalle Pro Loco dei Paesi attraversati. Feste popolari. I comuni e le associazioni, intenzionati ad organizzare le accoglienze nei propri paesi devono prendere contatti direttamente con il Coordinatore Generale. Folclore. Durante la manifestazione, i marciatori ed i paesi attraversati saranno allietati da organetti ‘Du-bott’, capitanati da Alessandro Calabrese, e dal gruppo di ricerca di danze popolari degli “Scacciapensieri”. Gli artisti folclorici intenzionati a partecipare alla marcia si metteranno in contatto con il Dr. Silvio Adducchio: Tel. 065370723 Sponsorizzazioni. Gli operatori economici che intendessero collaborare con la manifestazione possono contattare i Coordinatori. Il Coordinamento Generale è affidato all’Arch. Giovanni Germano – APS LA TERRA:Tel. 338/3063300 Il Coordinamento Regionale è affidato all’Arch. Paolo Discenza – APS LA TERRA:Tel. 392/9542830 Il Coordinamento a Campobasso è affidato al Geom. Michele Cianciullo – APS LA TERRA: Tel.333/7672276 Il Coordinamento del Campo Tende è affidato a Alessio Adducchio: Tel.333.3299011 – Edizione 2022 – PROGRAMMA – Edizione 2022 – PERCORSO – Edizione 2022 – PARTICOLARI – Edizione 2022 – PROGETTO – Edizione 2022 – INFORMAZIONI – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
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REGOLAMENTO CIRCA LA PARTECIPAZIONE
1. La marcia sarà libera e non competitiva, in pratica consisterà in una lunga camminata alla scoperta dei paesi molisani e del loro territorio.
2. Alla marcia possono partecipare tutti dai 10 anni in su (per i minorenni è necessaria l’autorizzazione autentica dei genitori). Non sono accettate iscrizioni per partecipare ad un numero di giorni inferiore a due. Possono invece partecipare gratis, unendosi al gruppo dei marciatori di “cammina, Molise!”, camminatori giornalieri dei paesi attraversati, che però non potranno fruire dei servizi messi a disposizione dall’organizzazione, con preventivo avviso al Coordinamento.
3. La partecipazione è subordinata alla iscrizione come socio all’APS La Terra. La quota di iscrizione è pari a € 20,00,ed è riservata solo ai maggiorenni.
4. PARTECIPANTI CHE NON DORMONO IN ALBERGO (B1 Adulti e/o B/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine; essa dà diritto al pacco gadget (cappello, maglietta, materiale illustrativo, etc.) ed ai seguenti servizi logistici: assistenza bus e pulmino, assistenza sanitaria, assicurazioni, ristoro continuo, fruizione punti accoglienza per degustazione prodotti tipici a pranzo e a cena. In questa categoria rientrano anche i marciatori che dormiranno nei loro camper o nelle loro tende (supplemento di €. 5,00/notte/cad) o nei camper (€.20,00/notte x ogni camper) nel campo Oasi del Sangro a Castel Di Sangro (Aq).
5. PARTECIPANTI CHE DORMONO IN ALBERGO (A1 Adulti e/o A/2 Minori): per la quota di iscrizione (o contributo giornaliero per le spese di organizzazione) si veda la NOTA* a margine; essa da diritto: a) alla colazione ed al pernottamento (doppia o tripla, per la singola bisogna pagare un supplemento) in Albergo per le prenotazioni dalla notte del 5 agosto a quella del 10 agosto e b) a quanto descritto al punto 4.
6. Una quota aggiuntiva, se sarà necessaria, (che può variare da € 5,00/al dì a € 10,00/al dì), per spese ticket pro musei o proloco per accoglienze pranzo/cena, verrà comunicata nella sua cifra esatta 15 gg prima della partenza.
7. Per partecipare è obbligatorio riempire la scheda d’iscrizione e firmare la liberatoria ed è altresì obbligatorio attenersi alle disposizioni che verranno comunicate all’atto dell’iscrizione e durante la marcia.
8. Il Programma può subire delle modifiche circa la natura e la durata dei percorsi giornalieri anche durante la manifestazione.
9. Dal Campo Tenda (c/o Oasi del Sangro, h.7,30), un pullman, e da Isernia (c/o Grand Hotel Europa, h. 7,30), tutti gli altri pullman, partiranno tutte le mattine alla volta del paese da dove inizia la tappa; da Campobasso (c/o ex Stadio Romagnoli, h: 6,30 o 7,00), un pullman partirà solo le mattine del 9 e 10 agosto alla volta del paese da dove inizia la tappa (sempre che si raggiunga un n.ro min di 40 partecipanti).
10. Ogni sera, a fine tappa, con partenza non prima delle h.22,30, i pullman rientreranno al Grand Hotel Europa di Isernia ed al Campo Tende (a Campobasso solo per le sere del 9 e del 10).
11. La marcia sarà assistita da bus, bus navetta, fuori strada, ambulanza e punti di ristoro.
12. La “punzonatura” con la distribuzione dei “gadget” inizierà a Grand Hotel Europa di Isernia dalle h 17:00 del 5 Agosto e continuerà la mattina del 6 Agosto sulla Montagna Spaccata prima della partenza.
13. Per tutti i marciatori è obbligatorio: versare la somma di €.100,00 (per chi dormirà in albergo) e di €.50,00 (per chi non dormirà in albergo) a titolo di caparra all’atto della prenotazione e successivamente saldare la propria quota di partecipazione entro il 15.07.2022 da accreditare a: “Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina” sede di Atessa (c/o Bagnoli del Trigno) – iban IT33A0896878080000140130722 intestato all’Associazione “La Terra”. La caparra verrà restituita solo se la manifestazione non avrà luogo.
14. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 06/630734 – 0874/769262 – 338/3063300 – aclaterra@laterra.org www.laterra.org
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Edizione 2022 – PROGRAMMA
Sabato 6 Agosto Prima tappa: 14,6 km Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA – BARREA – CIVITELLA ALFEDENA Ore 08:30 – Concentramento sul lago della Montagna Spaccata Ore 10.00 – Arrivo a Alfedena Ore 13,00 – Arrivo a Barrea Ore 17,30 – Arrivo a Civitella Alfedena Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento Località e centri interessati all’attraversamento: Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA – Panorama sul lago di Barrea – BARREA -– CIVITELLA ALFEDENA È previsto: Alfedena: accoglienza e visita al centro storico illustrazione della tappa e partenza;Barrea: accoglienza, cattedra ambientale e sosta pranzo;Civitella Alfedena: isita all’area faunistica del Lupo Appenninico, accoglienza, visita al centro storico, cena e festa popolare. Domenica 7 Agosto Seconda tappa: 20,2 km CIVITELLA ALFEDENA – La Camosciara – OPI – PESCASSEROLI Ore 08:30 – Concentramento in Piazza Municipio a Civitella AlfedenaOre 10:00 – La CamosciaraOre 11:30 – Arrivo a OpiOre 17:30 – Arrivo a PescasseroliOre 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento Località e centri interessati all’attraversamento: La Camosciara – Il Mulino Vecchio – OPI – Tratto Tratturo Pescasseroli-Candela – PESCASSEROLI È previsto: La Camosciara: Distribuzione gadget, visita con cattedra fauna locale, illustrazione della tappa e partenza;Opi: accoglienza, visita al Centro Storico, sosta pranzo, incontro con le autorità del parco, consegna della bandiera commemorativa del Parco;Sentiero Opi-Pescasseroli: cammino col Gruppo Alpini e cattedra itinerante sulla transumanza;Pescasseroli: incontro con le autorità del Parco, sfilata per il paese e inizio dei festeggiamenti per la celebrazione del Centenario con cena, Coro degli Alpini ed esibizione del Gruppo di ricerca Danze Popolari “Lo Scacciapensieri”. Lunedì 8 Agosto Terza tappa: 11,02 km PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Pizzone Ore 11,00 – Arrivo Castel San Vincenzo Ore 19,00 – arrivo a Scapoli Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento Località e centri interessati all’attraversamento: PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – Lago di Castel San Vincenzo – Abbazia San Vincenzo al Volturno – Sorgenti del Volturno – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI È previsto: Pizzone: breve visita al paese, accoglienza, illustrazione della tappa e partenza;Castel S. Vincenzo: accoglienza, visita al centro storico;Rocchetta Alta: cattedra ambientale e sosta pranzo;Abbazia San Vincenzo al Volturno:: Cattedra archeologica e sosta pranzo;Scapoli: visita centro storico ed al Museo delle Zampogne, accoglienza con cena e festa popolare con gli zampognari. Saluto delle autorità e la bandiera del PNALM lascia il testimone alla bandiera del Parco del Matese. Martedì 9 Agosto Quarta tappa: 18,5 km Località Acqua Bona (LONGANO) – Vallelunga – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI Ore 08:30 – Concentramento in Località Acqua Bona Ore 12,30 – Arrivo a Vallelunga Ore 18:30 – Arrivo a Monteroduni Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento. Località e centri interessati all’attraversamento: Vallelunga – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI È previsto: Vallelunga: cattedra sulla pastorizia e pranzo tipico del pastore;Sentiero della Principessa: cattedra ambientale itinerante;Monteroduni: visita al Castello ed al Centro storico, accoglienza con cena e festa popolare con gruppi folcloristici locali. Mercoledì 10 Agosto Quinta tappa: 13,8 km ROCCAMANDOLFI – Campitello – BOJANO – Castellone di Bojano Ore 08:30 – Concentramento a Pianelle di Campitello Ore 16,00 – Arrivo a Bojano Ore 18:30 – Arrivo a Castellone di Bojano Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento Località e centri interessati all’attraversamento: ROCCAMANDOLFI – (da Roccamandolfi a Pianelle trasferimento in bus) Pianelle di Campitello – Eremo di Sant’Egidio – Civita di Bojano – BOJANO – Castellone di Bojano È previsto: Roccamdolfi: visita ai ruderi del Castello, al Centro storico ed Centro di documentazione del brigantaggio. Ponte Tibetano e accoglienza con pranzo del briganteCampitello: cattedra ambientale, illustrazione della tappa e partenzaCivita di Bojano: visita al Castello e al Borgo Longobardo, sosta ristoroBojano: accoglienza, visita al Centro Sorico ed evento per la promozione del Parco Nazionale del MateseCastellone di Bojano: accoglienza, cena e festa popolare di chiusura con gruppi folclorici locali. – Edizione 2022 – PERCORSO – Edizione 2022 – PARTICOLARI – Edizione 2022 – PROGETTO – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI – Edizione 2022 – INFORMAZIONI – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
Leggi TuttoEdizione 2022 – PARTICOLARI
PREMESSA
– La Cattedra Itinerante.
A cura di Associazioni Culturali locali durante la marcia sarà data la possibilità di apprendere notizie storiche, archeologiche, naturalistiche e paesaggistiche. Funzionerà dunque un’originale “Cattedra itinerante”, attraverso la quale verrà data l’opportunità, specialmente ai giovani marciatori di origine molisana, di vivere un momento di riappropriazione della propria identità storico-culturale e di capire quali siano i più moderni indirizzi di sviluppo economico che gli operatori locali si sforzano di attivare per i nostri territori interni.
– I percorsi.
A cura delle Associazioni ambientaliste locali saranno studiati i percorsi più adatti per la valorizzazione del territorio attraversato. I tratturi, gli antichi sentieri, carrarecce, mulattiere e strade vicinali e interpoderali, saranno le piste preferite che porteranno i marciatori ad attraversare il territorio interessato alla manifestazione.
– Le feste popolari.
Al termine di ogni tappa ci sarà una festa popolare, organizzata in collaborazione con la cittadinanza e l’amministrazione dei comuni attraversati nel giorno della tappa. Gruppi folcloristici, canti, balli, gesti di benvenuto e degustazione di prodotti tipici allieteranno i marciatori e la popolazione. (Il tutto secondo le norme di sicurezza Covid-19)
– Collaborazioni.
Gli Enti e le Associazioni interessati al cammina, Molise! 2022 saranno:
- • Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise;
- • Assessorato al Turismo, alla Cultura ed Italiani nel Mondo della Regione Molise;
- • le Provincie di CAMPOBASSO, ISERNIA e L’AQUILA;
- • i Comuni di Pescasseroli (AQ), Opi (AQ), Civitella Alfedena (AQ), Barrea (AQ), Alfedena (AQ), Pizzone (IS), Castel San Vincenzo (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Scapoli (IS), Monteroduni (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS); Roccamandolfi (IS); San Massimo (CB); Bojano (CB);
- • le Associazioni: Molise Città Ideale, Italia Nostra (sez. di IS e di CB), Molise di Mezzo, CAI Regionale, Il Bene Comune, “Il Teatro del Loto” di Ferrazzano, Molise Cinema, BioCult, La Mantigliana di CB, I Pontieri del Dialogo, le Associazioni dei Molisani in Argentina, Associazione Transumando.,. Assoociazione onlus S. Maria della Libera, Convitto Nazionale Mario Pagano, UNPLI Molise, le Pro Loco e le Associazioni dei paesi attraversati.
– Patrocini.
La manifestazione, insignita con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana, fruisce dei seguenti patrocini
- • Ministero dei Beni Culturali.
- • Senato della Repubblica.
- • Camera dei Deputati.
- • Regione Molise
- • Università degli Studi del Molise
– Stampa e mezzi d’informazione.
La manifestazione, come già avvenuto negli anni precedenti, sarà preceduta da una conferenza stampa alla quale parteciperanno tutti gli organi di informazione a diffusione regionale e le Tv locali (compresa RAI 3). Alcune delle testate precedentemente citate hanno assicurato la loro quotidiana attenzione alla manifestazione in questione.
Verranno prodotti e divulgati video ed opuscoli illustrativi delle varie edizioni della manifestazione
- – Edizione 2022 – PROGRAMMA
- – Edizione 2022 – PERCORSO
- – Edizione 2022 – PROGETTO
- – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
- – Edizione 2022 – INFORMAZIONI
- – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
Collaborazioni in itinere
- A cavallo. Il cammina, Molise! 2022 sarà scortato, ove possibile, dalle Associazioni Equestri dei Paesi attraversati.
- La “cattedra itinerante”, per una lettura più attenta del territorio, sarà curata dai soci delle varie Associazioni Culturali presenti sul territorio. Le varie Associazioni che volessero partecipare alla marcia e collaborare alla “cattedra itinerante” devono contattare il Geom. Michele Cianciullo Tel. 333/7672276.
- La “cattedra naturalistica”, per capire meglio flora e fauna del territorio, sarà curata dal giovane Alessio Manzo.
- La Sentieristica è curata dall’APS La Terra, attraverso i Coordinatori Giovanni Germano, Paolo Discenza e Domenico Germano, coadiuvati da Italia Nostra di IS e dalle Associazioni e dalle Pro Loco dei Paesi attraversati.
- Feste popolari. I comuni e le associazioni, intenzionati ad organizzare le accoglienze nei propri paesi devono prendere contatti direttamente con il Coordinatore Generale.
- Folclore. Durante la manifestazione, i marciatori ed i paesi attraversati saranno allietati da organetti ‘Du-bott’, capitanati da Alessandro Calabrese, e dal gruppo di ricerca di danze popolari degli “Scacciapensieri”. Gli artisti folclorici intenzionati a partecipare alla marcia si metteranno in contatto con il Dr. Silvio Adducchio: Tel. 065370723
- Sponsorizzazioni. Gli operatori economici che intendessero collaborare con la manifestazione possono contattare i Coordinatori.
- Il Coordinamento Generale è affidato all’Arch. Giovanni Germano – APS LA TERRA:Tel. 338/3063300
- Il Coordinamento Regionale è affidato all’Arch. Paolo Discenza – APS LA TERRA:Tel. 392/9542830
- Il Coordinamento a Campobasso è affidato al Geom. Michele Cianciullo – APS LA TERRA: Tel.333/7672276
- Il Coordinamento del Campo Tende è affidato a Alessio Adducchio: Tel.333.3299011
Edizione 2022 – PROGRAMMA – bozza
Sabato 6 Agosto
Prima tappa: 17,50 km
CIVITELLA ALFEDENA – BARREA – ALFEDENA
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza Municipio a Civitella Alfedena
- Ore 12.00 – Arrivo a Barrea
- Ore 16,00 – Lago della Montagna Spaccata
- Ore 17,30 – Arrivo a Alfedena
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
CIVITELLA ALFEDENA – Panorama sul lago di Barrea – BARREA – Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA
È previsto:
Civitella Alfedena: visita all’area faunistica del Lupo Appenninico, accoglienza e visita al centro storico illustrazione della tappa e partenza
Barrea: accoglienza, cattedra ambientale e sosta pranzo
Alfedena: accoglienza, visita al centro storico,, cena e festa popolare.
Seconda tappa: 13,60 km
La Camosciara – OPI – PESCASSEROLI
- Ore 08:30 – Concentramento in località La Camosciara
- Ore 11:30 – Arrivo a Opi
- Ore 17:30 – Arrivo a Pescasseroli
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
Riserva Naturale de La Camosciara – Il Mulino Vecchio – OPI_ Tratto Tratturo Pescasseroli-Candel – PESCASSEROLI
È previsto:
La Camosciara: Distribuzione gadget, visita con cattedra fauna locale, illustrazione della tappa e partenza
Opi: accoglienza, visita al Centro Storico, sosta pranzo, incontro con le autorità del parco, consegna della bandiera commemorativa del Parco.
Sentiero Opi-Pescasseroli: cammino col Gruppo Alpini e cattedra itinerante sulla transumanza
Pescasseroli: incontro con le autorità del Parco, sfilata per il paese e inizio dei festeggiamenti per la celebrazione del Centenario con cena ed esibizione di gruppi folk locali.
Domenica 7 Agosto
Lunedì 8 Agosto
Terza tappa: 20,10 km
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Pizzone
- Ore 11,00 – Arrivo Castel San Vincenzo
- Ore 19,00 – arrivo a Scapoli
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – Lago di Castel San Vincenzo – Abbazia San Vincenzo al Volturno – Sorgenti del Volturno – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
È previsto:
Pizzone: breve visita al paese, accoglienza, illustrazione della tappa e partenza
Castel S. Vincenzo: accoglienza, visita al centro storico
Rocchetta Alta: cattedra ambientale e sosta pranzo
Abbazia San Vincenzo al Volturno:: Cattedra archeologica e sosta pranzo
Scapoli: visita centro storico ed al Museo delle Zampogne, accoglienza con cena e festa popolare con gli zampognari. Saluto delle autorità e la bandiera del PNALM lascia il testimone alla bandiera del Parco del Matese.
Martedì 9 Agosto
Quarta tappa: 16,90 km
CASTELPIZZUTO – LONGANO – MONTERODUNI
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Castelpizzuto
- Ore 12,30 – Arrivo a Longano
- Ore 18:30 – Arrivo a Monteroduni
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento.
Località e centri interessati all’attraversamento:
CASTELPIZZUTO – LONGANO – Pagliare di Longano – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI.
È previsto:
Castelpizzuto: breve visita al paese, accoglienza con colazione
Longano: cattedra sulla pastorizia e breve visita al paese con pranzo tipico del pastore
Monteroduni: visita al Castello ed al Centro storico, accoglienza con cena e festa popolare con gruppi folcloristici locali.
Mercoledì 10 Agosto
Quinta tappa: 18,70 km
ROCCAMANDOLFI – Campitello – BOJANO – Castellone di Bojano
- Ore 08:30 – Concentramento a Pianelle di Campitello
- Ore 16,00 – Arrivo a Bojano
- Ore 18:30 – Arrivo a Castellone di Bojano
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
ROCCAMANDOLFI – (da Roccamandolfi a Pianelle trasferimento in bus) Pianelle di Campitello – Eremo di Sant’Egidio – Civita di Bojano – BOJANO – Castellone di Bojano
È previsto:
Roccamdolfi: visita ai ruderi del Castello, al Centro storico ed Centro di documentazione del brigantaggio. Ponte Tibetano e accoglienza con pranzo del brigante
Campitello: cattedra ambientale, illustrazione della tappa e partenza
Civita di Bojano: visita al Castello e al Borgo Longobardo, sosta ristoro
Bojano: accoglienza, visita al Centro Sorico ed evento per la promozione del Parco Nazionale del Matese
Castellone di Bojano: accoglienza, cena e festa popolare di chiusura con gruppi folclorici locali.
- – Edizione 2022 – PERCORSO
- – Edizione 2022 – PARTICOLARI
- – Edizione 2022 – PROGETTO
- – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
- – Edizione 2022 – INFORMAZIONI
- – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
Edizione 2022 – PROGRAMMA
Sabato 6 Agosto
Prima tappa: 14,6 km
Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA – BARREA – CIVITELLA ALFEDENA
- Ore 08:30 – Concentramento sul lago della Montagna Spaccata
- Ore 10.00 – Arrivo a Alfedena
- Ore 13,00 – Arrivo a Barrea
- Ore 17,30 – Arrivo a Civitella Alfedena
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA – Panorama sul lago di Barrea – BARREA -– CIVITELLA ALFEDENA
È previsto:
Alfedena: accoglienza e visita al centro storico illustrazione della tappa e partenza;
Barrea: accoglienza, cattedra ambientale e sosta pranzo;
Civitella Alfedena: isita all’area faunistica del Lupo Appenninico, accoglienza, visita al centro storico, cena e festa popolare.
Domenica 7 Agosto
Seconda tappa: 20,2 km
CIVITELLA ALFEDENA – La Camosciara – OPI – PESCASSEROLI
- Ore 08:30 – Concentramento in Piazza Municipio a Civitella Alfedena
Ore 10:00 – La Camosciara
Ore 11:30 – Arrivo a Opi
Ore 17:30 – Arrivo a Pescasseroli
Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
La Camosciara – Il Mulino Vecchio – OPI – Tratto Tratturo Pescasseroli-Candela – PESCASSEROLI
È previsto:
La Camosciara: Distribuzione gadget, visita con cattedra fauna locale, illustrazione della tappa e partenza;
Opi: accoglienza, visita al Centro Storico, sosta pranzo, incontro con le autorità del parco, consegna della bandiera commemorativa del Parco;
Sentiero Opi-Pescasseroli: cammino col Gruppo Alpini e cattedra itinerante sulla transumanza;
Pescasseroli: incontro con le autorità del Parco, sfilata per il paese e inizio dei festeggiamenti per la celebrazione del Centenario con cena, Coro degli Alpini ed esibizione del Gruppo di ricerca Danze Popolari “Lo Scacciapensieri”.
Lunedì 8 Agosto
Terza tappa: 11,02 km
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Pizzone
- Ore 11,00 – Arrivo Castel San Vincenzo
- Ore 19,00 – arrivo a Scapoli
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – Lago di Castel San Vincenzo – Abbazia San Vincenzo al Volturno – Sorgenti del Volturno – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
È previsto:
Pizzone: breve visita al paese, accoglienza, illustrazione della tappa e partenza;
Castel S. Vincenzo: accoglienza, visita al centro storico;
Rocchetta Alta: cattedra ambientale e sosta pranzo;
Abbazia San Vincenzo al Volturno:: Cattedra archeologica e sosta pranzo;
Scapoli: visita centro storico ed al Museo delle Zampogne, accoglienza con cena e festa popolare con gli zampognari. Saluto delle autorità e la bandiera del PNALM lascia il testimone alla bandiera del Parco del Matese.
Martedì 9 Agosto
Quarta tappa: 18,5 km
Località Acqua Bona (LONGANO) – Vallelunga – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI
- Ore 08:30 – Concentramento in Località Acqua Bona
- Ore 12,30 – Arrivo a Vallelunga
- Ore 18:30 – Arrivo a Monteroduni
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento.
Località e centri interessati all’attraversamento:
Vallelunga – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI
È previsto:
Vallelunga: cattedra sulla pastorizia e pranzo tipico del pastore;
Sentiero della Principessa: cattedra ambientale itinerante;
Monteroduni: visita al Castello ed al Centro storico, accoglienza con cena e festa popolare con gruppi folcloristici locali.
Mercoledì 10 Agosto
Quinta tappa: 13,8 km
ROCCAMANDOLFI – Campitello – BOJANO – Castellone di Bojano
- Ore 08:30 – Concentramento a Pianelle di Campitello
- Ore 16,00 – Arrivo a Bojano
- Ore 18:30 – Arrivo a Castellone di Bojano
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
ROCCAMANDOLFI – (da Roccamandolfi a Pianelle trasferimento in bus) Pianelle di Campitello – Eremo di Sant’Egidio – Civita di Bojano – BOJANO – Castellone di Bojano
È previsto:
Roccamdolfi: visita ai ruderi del Castello, al Centro storico ed Centro di documentazione del brigantaggio. Ponte Tibetano e accoglienza con pranzo del brigante
Campitello: cattedra ambientale, illustrazione della tappa e partenza
Civita di Bojano: visita al Castello e al Borgo Longobardo, sosta ristoro
Bojano: accoglienza, visita al Centro Sorico ed evento per la promozione del Parco Nazionale del Matese
Castellone di Bojano: accoglienza, cena e festa popolare di chiusura con gruppi folclorici locali.
- – Edizione 2022 – PERCORSO
- – Edizione 2022 – PARTICOLARI
- – Edizione 2022 – PROGETTO
- – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
- – Edizione 2022 – INFORMAZIONI
- – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
Edizione 2022 – PROGRAMMA – bozza (2)
Sabato 6 Agosto
Prima tappa: 17,50 km
CIVITELLA ALFEDENA – BARREA – ALFEDENA
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza Municipio a Civitella Alfedena
- Ore 12.00 – Arrivo a Barrea
- Ore 16,00 – Lago della Montagna Spaccata
- Ore 17,30 – Arrivo a Alfedena
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
CIVITELLA ALFEDENA – Panorama sul lago di Barrea – BARREA – Lago della Montagna Spaccata – ALFEDENA
È previsto:
Civitella Alfedena: visita all’area faunistica del Lupo Appenninico, accoglienza e visita al centro storico illustrazione della tappa e partenza
Barrea: accoglienza, cattedra ambientale e sosta pranzo
Alfedena: accoglienza, visita al centro storico,, cena e festa popolare.
Seconda tappa: 13,60 km
La Camosciara – OPI – PESCASSEROLI
- Ore 08:30 – Concentramento in località La Camosciara
- Ore 11:30 – Arrivo a Opi
- Ore 17:30 – Arrivo a Pescasseroli
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
Riserva Naturale de La Camosciara – Il Mulino Vecchio – OPI_ Tratto Tratturo Pescasseroli-Candel – PESCASSEROLI
È previsto:
La Camosciara: Distribuzione gadget, visita con cattedra fauna locale, illustrazione della tappa e partenza
Opi: accoglienza, visita al Centro Storico, sosta pranzo, incontro con le autorità del parco, consegna della bandiera commemorativa del Parco.
Sentiero Opi-Pescasseroli: cammino col Gruppo Alpini e cattedra itinerante sulla transumanza
Pescasseroli: incontro con le autorità del Parco, sfilata per il paese e inizio dei festeggiamenti per la celebrazione del Centenario con cena ed esibizione di gruppi folk locali.
Domenica 7 Agosto
Lunedì 8 Agosto
Terza tappa: 20,10 km
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Pizzone
- Ore 11,00 – Arrivo Castel San Vincenzo
- Ore 19,00 – arrivo a Scapoli
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
PIZZONE – CASTEL SAN VINCENZO – Lago di Castel San Vincenzo – Abbazia San Vincenzo al Volturno – Sorgenti del Volturno – ROCCHETTA ALTA – SCAPOLI
È previsto:
Pizzone: breve visita al paese, accoglienza, illustrazione della tappa e partenza
Castel S. Vincenzo: accoglienza, visita al centro storico
Rocchetta Alta: cattedra ambientale e sosta pranzo
Abbazia San Vincenzo al Volturno:: Cattedra archeologica e sosta pranzo
Scapoli: visita centro storico ed al Museo delle Zampogne, accoglienza con cena e festa popolare con gli zampognari. Saluto delle autorità e la bandiera del PNALM lascia il testimone alla bandiera del Parco del Matese.
Martedì 9 Agosto
Quarta tappa: 16,90 km
CASTELPIZZUTO – LONGANO – MONTERODUNI
- Ore 08:30 – Concentramento in piazza del Municipio a Castelpizzuto
- Ore 12,30 – Arrivo a Longano
- Ore 18:30 – Arrivo a Monteroduni
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento.
Località e centri interessati all’attraversamento:
CASTELPIZZUTO – LONGANO – Pagliare di Longano – Sentiero della Principessa – MONTERODUNI.
È previsto:
Castelpizzuto: breve visita al paese, accoglienza con colazione
Longano: cattedra sulla pastorizia e breve visita al paese con pranzo tipico del pastore
Monteroduni: visita al Castello ed al Centro storico, accoglienza con cena e festa popolare con gruppi folcloristici locali.
Mercoledì 10 Agosto
Quinta tappa: 18,70 km
ROCCAMANDOLFI – Campitello – BOJANO – Castellone di Bojano
- Ore 08:30 – Concentramento a Pianelle di Campitello
- Ore 16,00 – Arrivo a Bojano
- Ore 18:30 – Arrivo a Castellone di Bojano
- Ore 23:00 – Trasferimento al Grand Hotel Europa a Isernia per il pernottamento
Località e centri interessati all’attraversamento:
ROCCAMANDOLFI – (da Roccamandolfi a Pianelle trasferimento in bus) Pianelle di Campitello – Eremo di Sant’Egidio – Civita di Bojano – BOJANO – Castellone di Bojano
È previsto:
Roccamdolfi: visita ai ruderi del Castello, al Centro storico ed Centro di documentazione del brigantaggio. Ponte Tibetano e accoglienza con pranzo del brigante
Campitello: cattedra ambientale, illustrazione della tappa e partenza
Civita di Bojano: visita al Castello e al Borgo Longobardo, sosta ristoro
Bojano: accoglienza, visita al Centro Sorico ed evento per la promozione del Parco Nazionale del Matese
Castellone di Bojano: accoglienza, cena e festa popolare di chiusura con gruppi folclorici locali.
- – Edizione 2022 – PERCORSO
- – Edizione 2022 – PARTICOLARI
- – Edizione 2022 – PROGETTO
- – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
- – Edizione 2022 – INFORMAZIONI
- – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
Edizione 2022 – PERCORSO
Il percorso Il cammina, Molise! 2022 avrà una durata di cinque giorni, dal 6 al 10 agosto. La XXVIII Edizione sarà una edizione speciale. La manifestazione ha l’onore, con i suoi marciatori, di celebrare con cinque giorni di cammino il compimento del primo secolo di vita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Molise e Lazio. L’Ente Parco ha voluto che fosse il nostro Cammino a ricordare i 100 anni di un lavoro appassionato e consapevole volto a proteggere la natura. La manifestazione vuole anche sottolineare l’importanza del Parco Nazionale del Matese e sollecitarne la costituzione, attualmente impantanata tra le maglie burocratiche. Il percorso partirà dalla Camosciara, in pieno centro dell’Ente Parco, per terminare a Bojano, alle falde dei monti del Matese.Le cinque tappe vedranno i marciatori per i primi tre giorni attraversare i paesi ed il territorio all’interno del Parco e per gli altri due giorni paesi e territori matesini.La Prima Tappa sarà dedicata alla celebrazione dei 100 anni del Parco: si partirà dalla Camosciara e, dopo aver attraversato Opi, si arriverà a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore del Parco. La Seconda e la Terza Tappa proseguiranno all’interno del Parco: la Seconda, ancora in Abruzzo lungo il Lago della Montagna Spaccata, toccherà i paesi di Civitella Alfedena, Barrea e Alfedena, la Terza, in Alto Molise, attraverso le vallate che danno sul Volturno, toccherà i paesi di Pizzone, Castel San Vincenzo, Rocchetta Alta e Scapoli. La Quarta e la Quinta Tappa porteranno i marciatori sui monti matesini per dare un contributo alla costituzione del Parco Nazionale del Matese: la Quarta collegherà i paesi di Roccamandolfi, Longano, Castelpizzuto e Monteroduni con un percorso dai risvolti naturalistici stupendi, mentre la Quinta partirà dal pianoro di Campitello, la famosa Stazione sciistica molisana, e terminerà a Castellone, frazione di Bojano, il centro molisano a cui fanno riferimento tutti gli altri paesi matesini interessati alla costituzione del Parco. PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO Queste le caratteristiche principali: • Attraversamento del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con visita alla Riserva Naturale della Camosciara e dell’area faunistica del Lupo Appenninico (Abruzzo) e dell’alta valle del Volturno ai piedi delle Mainarde (Molise). • Celebrazione dei 100 anni del Parco a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore. • A Bojano Manifestazione condivisa con altre Associazioni e con i comuni interessati per sollecitare la costituzione del Parco Nazionale del Matese. • Visita guidata e accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, con feste popolari, nei Comuni di Pescasseroli (AQ), Opi (AQ), Civitella Alfedena (AQ), Barrea (AQ), Alfedena (AQ), Pizzone (IS), Castel San Vincenzo (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Scapoli (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS), Roccamandolfi (IS), Monteroduni (IS) e Bojano (CB). • Il fascino del Lago della Montagna Spaccata, del Lago di Barrea e del Lago di Castel San Vincenzo. • La natura incontaminata ed i panorama mozzafiato dei monti marsicani tra Opi e Pescasseroli e dei monti matesini tra Longano e Campitello. • Tratti del Tratturo Pescasseroli-Candela che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. • Le stupende vallate del Rio Jammare e del fiume Volturno; le sorgenti del Volturno e quelle del Biferno. • La tradizione delle Zampogne a Scapoli e quella dei costumi d’epoca a Roccamandolfi. • L’archeologia dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno e l’acropoli di Aufidena. • L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia di Bojano e della zona matesina. • Le tradizioni folcloriche con “Gli Zampognari del Matese” e con il gruppo folk “I Matesini” . • Il Centro di documentazione del brigantaggio a Roccamandolfi. • Ruderi medioevali del Castello normanno di Civita Superiore ed i castelli di Roccamandolfi, di Alfedena e di Pescasseroli, la torretta Saettera di Civitella Alfedena ed il Castello Pignatelli di Monteruduni. • I Ruderi di Rocchetta Alta, il paese abbandonato. • L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa San Pietro e Paolo a Pescasseroli, la Chiesa di S. Maria Assunta a Opi, la Chiesa di S. Nicola a Pizzone, la Chiesa di S.Bartolomeo a Longano, il Santuario rupestre di Santa Maria delle Grotte a Scapoli, la Chiesa madre di San Michele Arcangelo a Monteroduni, la Cattedrale di San Bartolomeo a Bojano ed il Santuario di S. Maria della Libera di Castellone di Bojano. Ogni paese attraversato preparerà (nei limiti di sicurezza Covid-19) la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato. Nel suo XXVIII° anniversario la manifestazione sarà come sempre dedicata ai paesi ed alle terre molisane, per attivare un auspicato turismo mitigato basato sul cammino, per favorire ed aumentare la conoscenza della cultura, della storia, del paesaggio, del senso di ospitalità, dei prodotti tipici di una regione che, nel complesso delle aree interne nazionali, potrebbe proporsi come “Terra di cammino”. In questa ottica l’APS La Terra è entrata in sinergia con altre associazioni, locali e nazionali, ma anche internazionali, ed enti amministrativi non solo locali per l’organizzazione delle seguenti iniziative: a) “TURISMO DELLE RADICI” – Alla Scoperta delle proprie origini – Integrazione socio culturale tra gli oriundi Molisani di 3^ e 4^ generazione emigrati in Argentina, tra la metà di Luglio e la metà di Agosto, e “Cammina, Molise! in Argentina”, per promuovere il turismo di ritorno, è in cantiere l’organizzazione della VI Edizione che si svolgerà a Mar del Plata. b) Transumando con le capre di Valerio – Andata: Duronia –Capracotta nel mese di Maggio insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”; c) Transumando con le capre di Valerio – Ritorno: Capracotta – Duronia nel mese di Settembre insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”; d) Cammina, Molise-Convitto! – Nel tempo “cammina, Molise!” ha creato un seguito che ha coinvolto e continua a coinvolgere diverse realtà come quella del Convitto Mario Pagano di Campobasso. Un’idea che dovrebbe partire in primavera. Un modo (all’interno del progetto sulla povertà educativa condiviso con altre Associazioni) finalmente per coinvolgere i giovani molisani per conoscere, camminando, le loro terre. e)
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Il percorso
Il cammina, Molise! 2022 avrà una durata di cinque giorni, dal 6 al 10 agosto.
La XXVIII Edizione sarà una edizione speciale. La manifestazione ha l’onore, con i suoi marciatori, di celebrare con cinque giorni di cammino il compimento del primo secolo di vita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Molise e Lazio. L’Ente Parco ha voluto che fosse il nostro Cammino a ricordare i 100 anni di un lavoro appassionato e consapevole volto a proteggere la natura. La manifestazione vuole anche sottolineare l’importanza del Parco Nazionale del Matese e sollecitarne la costituzione, attualmente impantanata tra le maglie burocratiche.
Il percorso partirà dalla Camosciara, in pieno centro dell’Ente Parco, per terminare a Bojano, alle falde dei monti del Matese.
Le cinque tappe vedranno i marciatori per i primi tre giorni attraversare i paesi ed il territorio all’interno del Parco e per gli altri due giorni paesi e territori matesini.
La Prima Tappa sarà dedicata alla celebrazione dei 100 anni del Parco: si partirà dalla Camosciara e, dopo aver attraversato Opi, si arriverà a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore del Parco. La Seconda e la Terza Tappa proseguiranno all’interno del Parco: la Seconda, ancora in Abruzzo lungo il Lago della Montagna Spaccata, toccherà i paesi di Civitella Alfedena, Barrea e Alfedena, la Terza, in Alto Molise, attraverso le vallate che danno sul Volturno, toccherà i paesi di Pizzone, Castel San Vincenzo, Rocchetta Alta e Scapoli. La Quarta e la Quinta Tappa porteranno i marciatori sui monti matesini per dare un contributo alla costituzione del Parco Nazionale del Matese: la Quarta collegherà i paesi di Roccamandolfi, Longano, Castelpizzuto e Monteroduni con un percorso dai risvolti naturalistici stupendi, mentre la Quinta partirà dal pianoro di Campitello, la famosa Stazione sciistica molisana, e terminerà a Castellone, frazione di Bojano, il centro molisano a cui fanno riferimento tutti gli altri paesi matesini interessati alla costituzione del Parco.
PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO
Queste le caratteristiche principali:
- • Attraversamento del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con visita alla Riserva Naturale della Camosciara e dell’area faunistica del Lupo Appenninico (Abruzzo) e dell’alta valle del Volturno ai piedi delle Mainarde (Molise).
- • Celebrazione dei 100 anni del Parco a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore.
- • A Bojano Manifestazione condivisa con altre Associazioni e con i comuni interessati per sollecitare la costituzione del Parco Nazionale del Matese.
- • Visita guidata e accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, con feste popolari, nei Comuni di Pescasseroli (AQ), Opi (AQ), Civitella Alfedena (AQ), Barrea (AQ), Alfedena (AQ), Pizzone (IS), Castel San Vincenzo (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Scapoli (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS), Roccamandolfi (IS), Monteroduni (IS) e Bojano (CB).
- • Il fascino del Lago della Montagna Spaccata, del Lago di Barrea e del Lago di Castel San Vincenzo.
- • La natura incontaminata ed i panorama mozzafiato dei monti marsicani tra Opi e Pescasseroli e dei monti matesini tra Longano e Campitello.
- • Tratti del Tratturo Pescasseroli-Candela che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.
- • Le stupende vallate del Rio Jammare e del fiume Volturno; le sorgenti del Volturno e quelle del Biferno.
- • La tradizione delle Zampogne a Scapoli e quella dei costumi d’epoca a Roccamandolfi.
- • L’archeologia dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno e l’acropoli di Aufidena.
- • L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia di Bojano e della zona matesina.
- • Le tradizioni folcloriche con “Gli Zampognari del Matese” e con il gruppo folk “I Matesini” .
- • Il Centro di documentazione del brigantaggio a Roccamandolfi.
- • Ruderi medioevali del Castello normanno di Civita Superiore ed i castelli di Roccamandolfi, di Alfedena e di Pescasseroli, la torretta Saettera di Civitella Alfedena ed il Castello Pignatelli di Monteruduni.
- • I Ruderi di Rocchetta Alta, il paese abbandonato.
- • L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa San Pietro e Paolo a Pescasseroli, la Chiesa di S. Maria Assunta a Opi, la Chiesa di S. Nicola a Pizzone, la Chiesa di S.Bartolomeo a Longano, il Santuario rupestre di Santa Maria delle Grotte a Scapoli, la Chiesa madre di San Michele Arcangelo a Monteroduni, la Cattedrale di San Bartolomeo a Bojano ed il Santuario di S. Maria della Libera di Castellone di Bojano.
Ogni paese attraversato preparerà (nei limiti di sicurezza Covid-19) la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato.
Nel suo XXVIII° anniversario la manifestazione sarà come sempre dedicata ai paesi ed alle terre molisane, per attivare un auspicato turismo mitigato basato sul cammino, per favorire ed aumentare la conoscenza della cultura, della storia, del paesaggio, del senso di ospitalità, dei prodotti tipici di una regione che, nel complesso delle aree interne nazionali, potrebbe proporsi come “Terra di cammino”.
In questa ottica l’APS La Terra è entrata in sinergia con altre associazioni, locali e nazionali, ma anche internazionali, ed enti amministrativi non solo locali per l’organizzazione delle seguenti iniziative:
a) “TURISMO DELLE RADICI” – Alla Scoperta delle proprie origini – Integrazione socio culturale tra gli oriundi Molisani di 3^ e 4^ generazione emigrati in Argentina, tra la metà di Luglio e la metà di Agosto, e “Cammina, Molise! in Argentina”, per promuovere il turismo di ritorno, è in cantiere l’organizzazione della VI Edizione che si svolgerà a Mar del Plata.
b) Transumando con le capre di Valerio – Andata: Duronia –Capracotta nel mese di Maggio insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”;
c) Transumando con le capre di Valerio – Ritorno: Capracotta – Duronia nel mese di Settembre insieme ai marciatori di “cammina, Molise!”;
d) Cammina, Molise-Convitto! – Nel tempo “cammina, Molise!” ha creato un seguito che ha coinvolto e continua a coinvolgere diverse realtà come quella del Convitto Mario Pagano di Campobasso. Un’idea che dovrebbe partire in primavera. Un modo (all’interno del progetto sulla povertà educativa condiviso con altre Associazioni) finalmente per coinvolgere i giovani molisani per conoscere, camminando, le loro terre.
e) Ad Aprile uscirà il libro “UN LUNGO CAMMINO DI RIGENERAZIONE-25 anni di “cammina, Molise”: racconti, itinerari, protagonisti e prospettive” a cura di Giovanni GERMANO. Il 23 Aprile del prossimo anno, Giornata mondiale dedicata al libro, ci sarà la presentazione ufficiale a Campobasso in occasione dell’evento “Lettere Binarie” all’interno della Mostra Mercato Editoria Molisana.
Tutti i marciatori di cammina, Molise!, diventati molisani d’adozione, hanno imparato ad apprezzare e, nello stesso tempo, ad amare le nostre terre; molisani d’adozione che hanno capito che quella natura, quella storia e quella cultura vanno preservate perché rappresentano la vera ricchezza di quel Territorio. Questa presa di coscienza è il messaggio che il cammina, Molise! ha portato in giro nei tanti paesi attraversati in tutti questi anni, passati così in fretta.
- – Edizione 2022 – PROGRAMMA
- – Edizione 2022 – PARTICOLARI
- – Edizione 2022 – PROGETTO
- – Edizione 2022 – COLLABORAZIONI
- – Edizione 2022 – INFORMAZIONI
- – Edizione 2022 – ISCRIZIONI
EDIZIONE 2021 – IMPRESSIONI DEI MARCIATORI
Dal maestro Renato Achille. Anche quest’anno, dopo tanta trepidante attesa e molti interrogativi e paure, si è svolta per la gioia di tutti l’ultima edizione del Cammina Molise 2021, sotto la storica guida di Giovanni Germano e della sua gentile e brava Signora Silvana Adducchio e sotto la preparazione e organizzazione logistica del bravo Paolo di Scenza… Sono stati quattro giorni caldi e intensi, a cottura lenta, da cui siamo comunque usciti ancora al dente e durante i quali abbiamo scoperto ancora una volta la bellezza del Molise e la gentilezza della sua meravigliosa Gente… Le relazioni interpersonali tra i Marciatori sono state come sempre cordiali e si sono realizzate nuove conoscenze e sono nate nuove amicizie che rendono la Famiglia del Cammina Molise sempre più grande e più ricca…Poi, quasi inatteso è arrivato l’ultimo giorno e il Cammina Molise è terminato, lasciando però nei Marciatori la determinazione di tornare nelle prossime edizioni per rinnovare ancora una volta quella _*MAGIA*_ che solo il Cammina Molise ha dimostrato di saper dare ma soprattutto rinnovare da ben _*ventisette anni…*_Grazie cari Giovanni, Silvana, Paolo… Grazie a a tutti gli Amici che mi accompagnano in questa meravigliosa esperienza da ben venti anni,Silvio e Rita,Nicola e Nando,Pietro,Cecilia,Elisabetta,SimonaLo stesso grazie va anche a tutti gli altri Marciatori di quest’anno e anche a tutti i Marciatori assidui delle scorse edizioni del cammina, Molise!…Ci vedremo alla prossima _*XXVIII edizione del*__*Cammina Molise 2022*_più numerosi ma spero soprattutto più vicini, al di fuori di questo periodo di Covid che sta condizionando la nostra vita da oltre diciotto mesi…Un caro e caldo abbraccio per tutti dal vostro Renato Achille – Roma Cammina…Molise!2021 oggi ha fatto tappa a Toro! Ringrazio tutti i partecipanti dai posti più disparati del Molise e delle altre regioni d’Italia, che con passione e dedizione promuovono un turismo lento, i nostri territori, la nostra storia e la capacità di accoglienza tipica dei nostri luoghi. Grazie a chi ha saputo promuoverci come Giovanni Mascia e Vincenzo Colledanchise, Fernando Pietrantuono, gli amici Giovanni Germano e Paolo Discenza. Ringrazio gli appassionati dei nostri luoghi e la camminatrice Caterina Ciaccia, che ha spronato i partecipanti ad acquistare case nel nostro paese, per godere dei nostri luoghi perun tempo continuativo e non occasionalmente. Grazie all’amministrazione comunale, all’Associazione Comitato San Mercurio Toro e a tutti coloro che hanno saputo accogliere i partecipanti del Cammina…Molise! 2021. Non ci resta che augurarvi un buon cammino e augurarci di rivedervi, a Toro!!! Roberto Quercio – Sindaco di Toro Cammina, Molise! 2021” attraverso gli occhi di Mimmo Fasano https://www.facebook.com/mimmo.fasano/videos/439866500941816?idorvanity=48892386641 Mimmo Fasano – Roma – EDIZIONE 2021 – MANIFESTAZIONE – EDIZIONE 2021 – MARCIATORI – EDIZIONE 2021 – RINGRAZIAMENTI – EDIZIONE 2021 – LE TAPPE – EDIZIONI DEL PASSATO
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Le Tappe Prima giornataDal Lago della Montagna Spaccata in agro di Alfedana fino a Civitella Alfedena e poi chiusura a Villetta Barrea. Splenditi percorsi, belle accoglienze (a Barrea no! Cantavano i marciatori), approfondimento della vita dei Lupi e ottima cena preparata dallo Chef itinerante Alessandro. Seconda giornataDa Civitella Alfedena passando per Opi e quindi Pescasseroli. Le festose accoglienze di Civitella e il bellissimo sentiero che ci ha portati nella Camosciara. Pioggia scampata. L’ottima accoglienza delle Pro Loco di Opi e Pescasseroli e dei rispettivi Sindaci coadiuvati dalle tante Associazioni che hanno messo in mostra le migliori particolarità dei propri paesi e la conclusione della serata presso la sede del Parco Nazionale. https://www.facebook.com/paolo.discenza/videos/396057445993394?idorvanity=48892386641https://www.facebook.com/paolo.discenza/videos/623455795813669?idorvanity=48892386641 Terza giornataNella parte molisana del Parco, da Pizzone, attraversando Castel San Vincenzo e le sorgenti del Volturno, fino ad arrivare a Scapoli. Accoglienza a Pizzone da parte dell’Amministrazione comunale insieme alle associazioni e agli amici di Sentieri Aperti che ci hanno accompagnato fino a Castel San Vincenzo, dove abbiamo tanto apprezzato la solare accoglienza della Sindaca Marisa Margiotta. La pioggia si ripresenta dopo diversi anni e ci costringe a fermarci nel pomeriggio, pur riuscendo a degustare una cocomerata alle Sorgenti del Volturno, prima di arrivare a Scapoli dove ad attenderci c’è l’amministrazione comunale con i mastri musicisti.Bella la visita al Museo della Zampogna ed emozionante il Museo storico del CIL (corpo italiano di liberazione) guidati dalla bravissima Veronica e dalle sue colleghe.Cena finale in piazza con bei momenti di ringraziamento alla comunità locale. Quarta giornataPrima tappa nel Parco del Matese. Si parte dal paese di Longano accolti dal Sindaco e dalla Pro Loco, attivissima e festante che ci fa scoprire la parte alta del centro storico. Ci si sposta in località Aquabona (nome che la dice tutta sulla qualità delle acque del Matese) per l’inizio della camminata sull’altopiano Matesino; un percorso comodo e panoramico che ci porta dopo 9 km ai confini con la Campania e quindi sconfiniamo in territorio di Gallo Matese fino a raggiungere il Bar “Cento Passi” dove Gabriella e la sua famiglia ci accolgono per uno spuntino delizioso che sfama carnivori e vegetariani. Giusto il tempo di mangiare, subito dopo la pioggia (e che pioggia) cala sui marciatori, che si rifugiano all’interno, ammassandosi, nel Bar di Gabriella. Lì dentro il primo pomeriggio dedicato a sfide di Morra, canti, balli ed esibizione dell’orchestra vocale dei marciatori del cammina, Molise! diretta dal maestro Giovanni Germano che presenta un pezzo di Jazz tutto molisano “P’tacce e Fasciule”.Causa pioggia, salta il percorso pomeridiano sul Sentiero della Principessa e raggiungiamo in Pullman le porte di Monteroduni, dove nonostante la pioggia troviamo il gruppo folkloristico “La Mascarata” che ci aspetta per una bellissima esibizione. Sfiliamo come sempre festosi nel paese accompagnati dalla coordinatrice dell’accoglienza a Monteroduni, Adele Pizzi, fino a raggiungere la chiesa madre dove ci ripariamo dalla pioggia. Qui la bella presentazione del libro sui primi 25 anni del cammina, Molise! ii Giovanni Germano “Un lungo cammino di rigenerazione” e subito dopo una sorpresa a tutti gradita con l’esibizione dell’orchestra di Piero Ricci.La serata si conclude con una favolosa cena magistralmente organizzata dalle signore del paese con la collaborazione di tanti commercianti locali. Una artistica torta a più livelli e gli immancabili stornelli e serenate di ringraziamento da parte dei marciatori per chiudere la serata. Quinta ed ultima giornataPartenza da Roccamandolfi ed arrivo alla frazione Castellone di Bojano presso la parrocchia Santa Maria della Libera, passando per Civita Superiore di Bojano e Bojano.Su arriva di buonora a Roccamandolfi nella piccola piazza all’ingresso del paese accolti dal Sindaco e dalla Pro Loco ai quali i marciatori offrono una festante animazione danzante accompagnati dal Gruppo di ricerca di danze e canti popolari Lo Scacciapensieri.Le brave giovani guide della Pro Loco ci accompagnano dal Centro storico fino al Castello nella parte alta del Paese spiegando le peculiarità storico-culturali del Paese. Approfondimento storico nei pressi della Croce Viaria a cura dell’amico ed esperto Michele Cianciullo autore del libro “Le Croci Viarie del Molise”.Nei pressi del Castello incontro con gli amici del Villaggio della Cultura che con il cantante musicista Camillo Faraone e il narratore Pierluigi Giorgio offrono un momento culturale ai marciatori. Visita al Castello ed al sottostante Ponte Tibetano per fare poi rientro nel Borgo e visitare prima della pausa pranzo il Museo Multimediale sul Brigantaggio allestito dal Comune.Pranzo organizzato dalle signore della pro loco con la collaborazione della locale Parrocchia con degustazione di una ottima Polentata. Canti e inni di ringraziamento per le signore del paese.Causa rischio pioggia pomeridiana (poi effettivamente scampata) il percorso riparte da Civita di Bojano, accolti dal Sindaco di Bojano e dal Presidente del Consiglio comunale, con una lezione sulla storia della nascita del Molise da parte dell’Architetto Fioravante Vignone di Italia Nostra sezione di Campobasso. Si percorrere il sentiero che porta a Bojano dove si effettua la visita al Decumano Romano ritrovato nell’alveo del fiume Calderari per poi spostarsi a concludere la serata presso la frazione di Castellone. Lungo il percorso i bambini del cammina, Molise! si soffermano curiosi a giocare con le trote del Vivaio ittico. A Castellone i marciatori vengono accolti dall’associazione Santa Maria della Libera, dalla parrocchia e dagli amici del CAI di Bojano, si conclude la serata con una tanto desiderata dai marciatori “Sagne e Fagioli” (la prima del Cammina, Molise! 2022) e con le famose “Pallotte Cacio e Ova” abilmente preparate dalle signore della contrada.Si conclude il tutto con una bella animazione musicale di ringraziamento alla cucina e i successivi ringraziamenti ai marciatori e ai collaboratori tutti che hanno permesso che anche la 28esima edizione si concludesse al meglio.Naturalmente il più grosso ringraziamento da parte di marciatori va a colui che 28 anni fa dette inizio a tutto questo movimento Giovanni Germano pietra miliare dei cammina, Molise! …e per conludere, come si dice dalle parti nostre, AMMEGLIE AMMEGLIE ALL’ANNE CHE VE’ Paolo Discenza – Campobasso Dopo 18 anni, ancora non mi stufo Dopo 18 anni consecutivi di partecipazione al Cammina, Molise! non mi sono ancora stancata! Anzi, il giorno dopo
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Il cammina, Molise! 2021 ha avuto una durata di quattro giorni, dal 31 luglio al 3 agosto. Il percorso è stato adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Il percorso è stato continuo, le tappe hanno portato i marciatori per i primi due giorni ai piedi del Matese e per gli altri due giorni nel Molise Centrale a ridosso del Capoluogo. La Prima Tappa è legata al Tratturo Pescasseroli-Candela, nel tratto Bojano-Rio Freddo, e ha condotto i marciatori fino a Campochiaro; la Seconda ha fatto conoscere le peculiarità della zona archeologica di Sepinum e del Tempio di Ercole; la Terza e la Quarta sono state dedicate alla conoscenza degli incantevoli paesi di San Giuliano del Sannio, Vinchiaturo, Campodipietra, Toro e San Giovanni in Galdo ed il suo Tempietto Italico. La marcia, partendo da Civita di Bojano, ha attraversato l’agro di ben dieci Paesi, tutti in provincia di Campobasso, per terminare a San Giovanni in Galdo, si è posta come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai rispettivi confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare. I paesaggi, i guadi di fiumi e torrenti, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico. Queste le caratteristiche principali della passata edizione: L’attraversamento e l’accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, con feste popolari, nei Comuni di Comuni di Bojano (CB), San Polo Matese (CB), Campochiaro (CB), Guardiaregia (CB), Sepino (CB), San Giuliano del Sannio (CB), Vinchiaturo (CB), Campodipietra (CB), Toro (CB), San Giovanni in Galdo (CB). La partenza da Civita Superiore per poi scendere a Bojano sul Tratturo Pescasseroli-Candela caratterizza il percorso della XXVII Edizione che vedrà i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. Le stupende vallate di due fiumi secondari del Molise: la vallata sul torrente Tammaro, segnata dal parco archeologico di Sepino, e la valla sul torrente Tappino, su cui si affacciano i bellissimi paesi di Toro e Campodipietra. L’archeologia che non ti aspetti con la visita ai siti dei Templi Italici di Campochiaro e di San Giovanni in Galdo, ed i resti della città romana di Saepinum. L’importanza della Cultura Contadina con la visita allo straordinario Museo curato da Vincenzo Colledanchise a Toro, e l’importanza del popolo molisano emigrato con la visita al Museo delle Migrazioni a Vinchiaturo curato dalla Prof.ssa Giuliana Bagnoli. L’Area Faunistica del Cervo e l’Oasi WWF nella Riserva Regionale Guardiaregia L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia di Bojano e della zona matesina. Le tradizioni folcloriche di San Polo Matese con “Gli Zampognari del Matese”, di Campochiaro con il gruppo folk “I Matesini” e di San Giovanni in Galdo con il gruppo folk degli “Zig-Zaghini” I Ruderi medioevali del Castello normanno di Civita Superiore e della torretta angioina di Toro; Il Palazzo marchesale di S. Giuliano del Sannio e l’Ex palazzo Ducale di Campodipietra. L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa San Martino Vescovo a Campodipietra; la Chiesa di Santa Croce a Vinchiaturo; la Chiesa di San Giovanni Battista a S. Giovanni in Galdo; la Chiesa di San Nicola a S. Giuliano del S. e la Cattedrale di San Bartolomeo a Bojano. La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 70 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze. Di certo tempi più elastici ed in alcuni casi l’uso del bus garantiranno una certa precisione negli orari, condizione essenziale in previsione dell’alto numero di partecipanti.Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. Nella edizione di quest’anno la percorribilità delle tappe non è continua, per via delle distanze e per la natura del territorio.Ogni paese attraversato ha preparato la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato. – EDIZIONE 2021 – RINGRAZIAMENTI – EDIZIONE 2021 – MARCIATORI – EDIZIONE 2021 – IMPRESSIONI DEI MARCIATORI – EDIZIONE 2021 – LE TAPPE – EDIZIONI DEL PASSATO
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Il cammina, Molise! 2022 ha avuto una durata di quattro giorni, dal 6 al 10 agosto. La XXVIII Edizione è stata un’edizione speciale. La manifestazione ha l’onore, con i suoi marciatori, di celebrare con cinque giorni di cammino il compimento del primo secolo di vita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’Ente Parco ha voluto che fosse il nostro Cammino a ricordare i 100 anni di un lavoro appassionato e consapevole volto a proteggere la natura. La manifestazione vuole anche sottolineare l’importanza del Parco Nazionale del Matese e sollecitarne la costituzione, attualmente impantanata tra le maglie burocratiche. Il percorso partirà da La Camosciara, in pieno centro dell’Ente Parco, per terminare a Bojano, alle falde dei monti del Matese. Le cinque tappe hanno visto i marciatori per i primi tre giorni attraversare i paesi ed il territorio all’interno del Parco e per gli altri due giorni paesi e territori matesini. La Prima Tappa è stata dedicata alla celebrazione dei 100 anni del Parco: si è partiti dalla Camosciara e, dopo aver attraversato Opi, si è arrivati a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore del Parco. La Seconda e la Terza Tappa proseguono all’interno del Parco: la Seconda, ancora in Abruzzo lungo il Lago della Montagna Spaccata, toccando i paesi di Civitella Alfedena, Barrea e Alfedena, la Terza, in Alto Molise, attraverso le vallate che danno sul Volturno, toccando i paesi di Pizzone, Castel San Vincenzo, Rocchetta Alta e Scapoli. La Quarta e la Quinta Tappa ha portato i marciatori sui monti matesini per dare un contributo alla costituzione del Parco Nazionale del Matese: la Quarta collegato i paesi di Roccamandolfi, Longano, Castelpizzuto e Monteroduni con un percorso dai risvolti naturalistici stupendi, mentre la Quinta è partita dal pianoro di Campitello, la famosa Stazione sciistica molisana, e terminata a Castellone, frazione di Bojano, il centro molisano a cui fanno riferimento tutti gli altri paesi matesini interessati alla costituzione del Parco. Queste le caratteristiche principali della passata edizione: Attraversamento del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con visita a La Camosciara e dell’area faunistica del Lupo Appenninico (Abruzzo) e dell’alta valle del Volturno ai piedi delle Mainarde (Molise). Celebrazione dei 100 anni del Parco a Pescasseroli, sede dell’Ente gestore. A Bojano Manifestazione condivisa con altre Associazioni e con i comuni interessati per sollecitare la costituzione del Parco Nazionale del Matese. Visita guidata e accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, con feste popolari, nei Comuni di Pescasseroli (AQ), Opi (AQ), Civitella Alfedena (AQ), Barrea (AQ), Alfedena (AQ), Pizzone (IS), Castel San Vincenzo (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Scapoli (IS), Longano (IS), Castelpizzuto (IS), Roccamandolfi (IS), Monteroduni (IS) e Bojano (CB). Il fascino del Lago della Montagna Spaccata, del Lago di Barrea e del Lago di Castel San Vincenzo. La natura incontaminata ed il panorama mozzafiato dei monti marsicani tra Opi e Pescasseroli e dei monti matesini tra Longano e Campitello. Tratti del Tratturo Pescasseroli-Candela che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. Le stupende vallate del Rio Jammare e del fiume Volturno; le sorgenti del Volturno e quelle del Biferno. La tradizione delle Zampogne a Scapoli e quella dei costumi d’epoca a Roccamandolfi. L’archeologia dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno e l’acropoli di Aufidena. L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia di Bojano e della zona matesina. Tradizioni folcloriche con “Gli Zampognari del Matese” e con il gruppo folk “I Matesini”. Il Centro di documentazione del brigantaggio a Roccamandolfi. Ruderi medioevali del Castello normanno di Civita Superiore ed i castelli di Roccamandolfi, di Alfedena e di Pescasseroli, la torretta Saettera di Civitella Alfedena ed il Castello Pignatelli di Monteroduni. I Ruderi di Rocchetta Alta, il paese abbandonato. L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa San Pietro e Paolo a Pescasseroli, la Chiesa di S. Maria Assunta a Opi, la Chiesa di S. Nicola a Pizzone, la Chiesa di S. Bartolomeo a Longano, il Santuario rupestre di Santa Maria delle Grotte a Scapoli, la Chiesa madre di San Michele Arcangelo a Monteroduni, la Cattedrale di San Bartolomeo a Bojano ed il Santuario di S. Maria della Libera di Castellone di Bojano. Ogni paese attraversato preparerà (nei limiti di sicurezza Covid-19) la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato.Nel suo XXVIII° anniversario la manifestazione sarà come sempre dedicata ai paesi ed alle terre molisane, per attivare un auspicato turismo mitigato basato sul cammino, per favorire ed aumentare la conoscenza della cultura, della storia, del paesaggio, del senso di ospitalità, dei prodotti tipici di una regione che, nel complesso delle aree interne nazionali, potrebbe proporsi come “Terra di cammino”. – EDIZIONE 2022 – RINGRAZIAMENTI – EDIZIONE 2022 – MARCIATORI – EDIZIONE 2022 – IMPRESSIONI DEI MARCIATORI – EDIZIONE 2022 – LE TAPPE – EDIZIONI DEL PASSATO
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