EDIZIONE 2013 – I MARCIATORI
I 301 marciatori di cammina, Molise! 2013 un gruppo auto selezionatosi per esprimere al meglio solidarietà e comprensione, senso civico e apprezzamento per le finalità della manifestazione, la storia, la cultura e l’ambiente dell’entroterra molisano. ABIUSO Francesco; ACHILLE Renato; ACIERNO Enrico; ACIERNO Giuseppe; ADAMO Anna; ADDUCCHIO Costantino; ADDUCCHIO Domenico; ADDUCCHIO Franco; ADDUCCHIO Silvana; ADDUCCHIO Silvio; ADDUCCHIO/G. Silvana; ALECCIA Angelo; AMODEO Rosa; ANCONA Vincenzina; ANSELMI Paola; ANTONELLI Ugo; ARCHIVIO Daniela; BARBATI Serafina; BARBATO FIORE Silvestro; BASILI Carla; BELMONTI Stefano; BERARDO Angelo; BERARDO Gabriella; BERARDO M. Rosaria; BERARDO Pietro; BERNARDINI Antonella; BERNARDINI Giulia; BERNARDINI Marisa; BESSI Francesca Romana; BIGIONI Franca; BITURSI Laura; BLANDINO Anna Rita; BLASI Giovanna; BLOISE Francesco; BONAFEDE Emanuel; BONIFACIO Maria Rosaria; BORSINI Laura; BORSINI Loris; BOTTINI Stefania; BOVE Maria Luisa; BRINDESI Sonia; BRUNETTI Diana; CAFARELLI Grazia; CAFIERO Antonio; CALABRESE Alessandro; CAPORILLI Bruno; CAPPELLARI Giuliana; CAPPELLO Elliana; CAPULLI Maria Grazia; CARMOSINO Claudio; CARMOSINO Linda; CARMOSINO Marta; CARMOSINO Silvia; CARRETTA Niki; CARTA Giulia; CASTALDO Valentino; CASTELLANI Eugenia; CATALLO Maria Teresa; CESARONE Alessandra; CHERUBINI Marco; CIACCIA Dario; CIACCIA Marcello; CIAMARRA Alfredo; CIAMARRA Cristian; CIANCIULLO Michele; CIARLETTI Stefano; CIARNIELLO Luigina; CIARNIELLO Roberta; CIRELLI Costantino; CIRINO Carmela; CIRINO Rocco; CIRULLI Sonia; CISAMOLO Laura; CODELLA Antonietta; COLAGIOVANNI Domenicantonio; COLAVECCHIO Giulia; COLELLA Roberto; COLOMBARA Serena; CONTI Adriana; CORATELLA Paola; CORNACCHIONE Angela; CORSETTI Achille; CORTELLESI Angelo; CUTONILLI Gigliola; D’AMBROSIO Antonella; D’AMICO Bino; D’AMICO Gabriele; D’IMPERIO Francesco; DAMMICCO Vittoria; DE BARI Francesco; DE CAROLIS Manuela; DE CURTIS Amalia; DE FONTES Francesco; DE LISIO Mariagrazia; DELLA RAGIONE Teresa; DEZI Andrea; DI CIENZO Pina; DI CERBO Alessandra; DI CERBO Claudio; DI LECCE Angela; DI LEMBO Marina; DI NUNZIO Domenico; DI ROCCO Federico; DI ROMA Tiziana; DI TRAPANI Antonio; DI SANTO Augusta; DISCENZA Paolo; DISCENZA Vincenzo; DOLCI Francesca; DONATI Francesca; EUSEBI Claudio; EVANGELISTA Alfredo; EVANGELISTA Angela; FALASCA Cristina; FASCIANO Matilde; FATIGATI Franco; FAZIOLI Felicetta; FE’ MARIA Teresa; FELICI Anna; FERRARA Adele; FERRINI Giovanni; FILENI Laura; FILENI Maurizio; FIORINI Eleonora; FIORITO Marisa; FISICHELLA Annamaria; FLAVIONI Elisabetta; FORESTA Laura; FORMICHETTI Fausto; FORMICHETTI Katiuscia; FRANCIOSI Graziella; FRATICELLI Attilio; FUSACCHIA Daniela; GAGLIA Antonio; GALANTI Laura; GALASSO Fernando; GALASSO Nicola; GALLO Giovanni; GERMANO Anna Maria; GERMANO Domenico; GERMANO Elio; GERMANO Francesco Maria; GERMANO Gabriele; GERMANO Giovanni; GERMANO Mario; GERMANO Maurizio; GIANCOLA Sara; GIANIACOVO Michele; GIANNETTO Andrea; GIANNINO Carmen; GIORDANO Liliana; GIORGI Michela; GIUDITTA Angiolina; GRANDE Nicoletta; GRANDI Massimo; GRASSI Antonio; GRASSI Emilio; GRIECO Antonio; GUGLIELMI Angela; GUGLIELMI Flavia; ILARI Sergio; KHAMASSI Selim; LANZILLO Silvia; LAVANGA Nicola; LO MASTO Gianfilippo; LUCARELLI Nicola; LUPORINI Arianna; MAGGIO Nicola; MAIONE Piero; MALIZIA Giovanni; MANCINI Tonino; MANOCCHIO Elena; MANZIN Antonella; MANZO Barbara; MANZO Manuel; MANZO Marco; MANZO dr Michele; MANZO Michelino; MANZO Renzo; MANZO Santino; MANZO Savino; MANZO Veronica; MARCHIONI Luisa; MARRA Antonietta; MARZANO Patrizia; MASCIOLI Giovanni; MATTEI Rita; MATTEO Sante; MATTEUCCI Luisa; MAZZE’ Manrico; MELLE Miriam; MEFFE Maria Luisa; MERLI Rosalina; MEROLA Anna; MESSERE Maria; MILANA Pietro; MONTOBBIO Luca; MORSELLA Maria Lucia; MOSER Daniela; MOSIELLO Luigi; MOSIELLO Mario; MOSIELLO Pierpaolo; MULÈ Rosa; MURÈ Denise; MURÈ Desirèe; NADDEO Ada; NICOLOSI Grazia; NIRO Giuseppe; ONGARI Alberto; ORFEI Marco; OROPALLO Pasquale; ORSINI Tiziana; OSSORIO Susi; PAGLIANI Paola; PALMA Claudio; PANCOTTO Stefano; PANNUNZIO Filomena; PASCOTTO Patrizia; PAVONE Gabriella; PORRETTA Martina; PETRAI Susanna; PETRASSI Fiorella; PETRASSI Mario; PETRELLA Nicola; PETRUCCI Daniela; PETRUCCI Walter; PETTINE Rocco; PIEROTTI Maura; PIERPAOLI Luciano; PIERPAOLI Sabrina; PISCOLLA Enrica; PISCOLLA Giovanni; PITORRI Angela; PITORRI Lucia; PITZULU Rosaria; PONTRANDOLFO Irina; PORRETTA Martina; PROPERZI Maria Angela; RELMI Maria Elena; RENZINI Franca; RICCIARDI Antonio; RICCIUTO Federico; RIZZO Eleonora; RUGGIERI Antonio; RUGGIERI Giovanni; RUFFO Luciano; RUFO Rita; RUSCITTO Cecilia; SABELLI Francesca; SABELLI Stefano; SACCUCCI Mario; SALVATORI Paolo; SALZANO Edoardo; SANTORO Aquilino; SANTORO Carlo; SANTORO Enza; SARDELLA Angelo; SARDELLA Lucia; SCALELLA Giuseppina; SCALELLA Federica; SCORRANO Sandro; SEVESO Stefano; SIMONELLI Rossella; SOCCORSI Luigina; SOLESBURY Jayne; SPERDUTI Emma; STAMPONE Roberto; STARNONI Marco; TAMBURRO Annina; TAVARNELLI Mauro; TEBERE Kidane; TERRACINA Marina; TESTA Giovanna; TIBERI Laura; TIRABASSO Maria; TIRI Monica; TOMARCHIO Silvia; TOMARO Stefania; TOMEO Ramona; TRIVISONNO Maria Candida; TROLIO Veronica; TROLIO Virginia; URBANO Grazia; VACCARO Vanda; VALENTINI Sandra; VAN CLEEMPUT Lilianne; VAN MULLEKOM Tielke; VECCHI Domenico; VECCHIONE Luca; VENDEMMIATI Teresa; VENERI Elena; VINCI Maurizio; VIOLA Adolfo; VITALE Giorgia; VITALI Maria Rosa; VITIELLO Angela; ZACCHINI Simona; ZANETTI Enrico; ZARLENGA Stefano; ZERBESI Gianfranco; ZIBELLINI Stefania. EDIZIONE 2013 – LA MANIFESTAZIONE EDIZIONE 2013 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2013 – I RINGRAZIAMENTI – Le Tappe: 1a Tappa 2013 – Forli’ Del Sannio (IS) – Roccasicura (IS) – Carovilli (IS) 2a Tappa 2013 – San Pietro Avellana (IS) – Villa San Michele – Vastogirardi (IS) 3a Tappa 2013 – Borrello (CH) – Pescopennataro (IS) – Capracotta (IS) 4a Tappa 2013 – Quadri (CH) – Sant’angelo del Pesco (IS) – Castel del Giudice (IS) EDIZIONI DEL PASSATO
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Una serie di Proposte Caro Giovanni, Di ritorno dal Cammina Molise sento ancora l’eco delle risate, delle canzoni e ho ancora i profumi delle erbe selvatiche che abbiamo sfiorato lungo il cammino, e la bellezza dei paesaggi, in particolare il bosco per arrivare a Prato Gentile, con la sua nebbia surreale, i sorrisi delle vecchiette affacciate alla finestra. Un grazie di cuore, Giovanni. Ho apprezzo molto il tuo lavoro, e come in modo del tutto disinteressato ti sei impegnato per far conoscere la bellezza della nostra regione a chi non ha avuto la fortuna/sfortuna di nascerci. Tuttavia come ben sai, io sono una irrimediabile ambientalista e penso che se vogliamo proporre un turismo sostenibile, a piedi, dovremmo porre particolare attenzione anche all’ambiente. Ecco quindi una serie di proposte per il prossimo anno: L’acqua. Lo so che l’acqua è fondamentale, soprattutto nel mese di agosto, quando si cammina alle tre del pomeriggio in salita lungo i tratturi. Ogni anno mi piange il cuore nel vedere il grande spreco di bottigliette che a volte non vengono neanche finite dai marciatori, ma svuotate per prenderne di nuove con l’acqua più fresca, tanto è gratis! Mi rivolgo ai partecipanti: abbiamo riflettuto abbastanza sull’impatto ambientale di una bottiglietta di plastica, dal momento del suo imbottigliamento a quando viene trasportata, fino al suo smaltimento? Vogliamo veramente farci sommergere da montagne di rifiuti, visto che normalmente una bottiglia di plastica impiega 5000 (cinquemila!) anni per essere smaltita? Non potremmo usare la stessa bottiglietta più e più volte, e riempirla durante le numerose pause, nelle fontanelle del paese, o nei fontanili che incontriamo lungo la strada? Chi fa abitualmente trekking è abituato a organizzarsi e parte con litri di acqua di scorta, perché non possiamo farlo anche noi? Forse un buon compromesso potrebbe essere avere sì l’acqua a disposizione, ma nel furgone attaccare un grande cartello che contenga l’invito a non sprecarla e a riutilizzare la stessa bottiglia il più possibile. Il Quad Collegato alla fornitura dell’acqua c’è la questione del quad. Molti di noi vengono al CamminaMolise direttamente da una città dove non è piacevole camminare, perché le macchine ci costringono a stare sempre all’erta. L’ultima cosa che vogliamo è respirare i gas di scarico del quad, scansarci e subire il fastidioso rumore del motore. Ringrazio di cuore a Maurizio che gli ultimi due giorni lo ha usato in modo intelligente, rimanendo sempre indietro, senza disturbare e se mai è andato avanti, lo ha usato solo per recuperare chi si era perso; diciamocelo, non è possibile che dopo mezz’ora dalla partenza già ci sia il bisogno di un nuovo rifornimento di acqua. I gadget Gli zainetti sono molto comodi, io personalmente li uso permetterci le scarpe quando faccio la valigia. Ma ora ne ho a sufficienza. Potremmo trovare qualcosa di ”made in Molise” per il prossimo anno? Per esempio incaricare le vecchiette del posto a cucire borse all’uncinetto, o con la tela grezza, invece di comprare oggetti fatti in Cina? Piatti e bicchieri di plastica Potremmo mettere tra i gadget un bicchiere riusabile da riempire di vino ad ogni pasto e poi riporre nello zaino; è una modalità che ho visto in molte manifestazioni enologiche, persino a Petrella e a Castelbottaccio. Io sarei persino disponibile a usare un piatto riutilizzabile per mangiare, soprattutto quando vengono servite le pizzette, panini, stuzzichini ecc. Ho fatto varie esperienze (tra terra e cielo, festival della zuppa ecc) dove si utilizzava la propria ciotola, è un piccolo sacrificio, ma alla fine non ci si lasciava dietro un mare di plastica. Accoglienza nei paesi Tenuto conto delle difficoltà organizzative ed economiche di piccoli paesi, potremmo essere autonomi, almeno per il pranzo, ordinando (e pagando) il pranzo nei paesi dove dormiamo? Siamo tanti e ognuno con le sue idiosincrasie, vegetariani, vegani, intolleranti al lattosio, intolleranti e basta.. Sarebbe tutto più semplice, si snellirebbero notevolmente i tempi e si darebbe anche un aiuto ai paesi che visitiamo. Tutto questo, caro Giovanni, non vuole essere assolutamente un ordine o una critica, ma solo uno spunto di riflessione. Resta da parte mia l’apprezzamento per quello che sei riuscito a mettere in piedi in questi anni. Per molti partecipanti, me compresa, il Cammina Molise è il fulcro delle vacanze, e camminare insieme, è una esperienza veramente piacevole. Un caro e grazie ancora Cecilia Ruscitto IMPRESSIONI E PROPOSTE Giovanni! Immagino che dalle nostre facce e dal nostro starti sempre attaccati avrai capito che ti sei fatto due nuovi “adepti”. La tua trovata non solo è bella, utile, socializzante, istruttiva, ma è anche geniale. Si: è piena di punti geniali! Farsi ricevere dal Sindaco, che sta lì ad aspettare che noi si arrivi è una situazione lusinghiera; perché è vero che al Sindaco non pare vero di poter pubblicizzare il suo paesino a tante persone della più varia provenienza ( e che quindi parleranno del suo paese nelle più varie parti d’Italia), ma ai marciatori lusinga essere ricevuti da quella che è comunque la massima autorità del luogo. Lo stesso vale per gli esponenti della cultura locale, ai quali non par vero di poter far sfoggio delle loro conoscenze e delle loro ricerche, ma è parimenti vero che noi abbiamo ricevuto elementi della cultura locale dalle migliori anime di ogni paese! La presentazione dei prodotti locali è poi un interesse ancora una volta comune per entrambi: per noi che riceviamo e per loro che mostrano. Ecco, questo è geniale: aver intuito che c’è una domanda a fronte di un desiderio di offerta e mettere in collegamento le due cose, realizzando di costruire cose belle ad un costo bassissimo, con soddisfazione degli uni e degli altri. Geniale. L’atmosfera poi che si respira è gradevole, dovunque si vada. Il che non è male, anche se i panorami e i passaggi basterebbero a se stessi senza chiedere altro. Io, come t’ho accennato, ero sulle tracce delle mie radici: mia madre è molisana e dopo sessantasei anni mi è presa la smania di riconnettermi alle mie radici. Radici completamente ignorate, mai frequentate né
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Il percorso del cammina, Molise! 2013 avrà come obiettivo primario l’andare a conoscere gli avvenimenti civili e culturali e che si stanno realizzando, quasi per miracolo, a Castel del Giudice, un minuscolo comune molisano a confine con l’Abruzzo. Detti avvenimenti sono ben riassunti in questo articolo apparso sul Fatto Quotidiano del 4 settembre 2010:“Castel del Giudice è un piccolo comune dell’Appennino molisano, in Provincia di Isernia, che testimonia come sia possibile scommettere, con successo, su un’agricoltura rispettosa dell’ambiente. E’ la storia di un patto con cui i 350 abitanti di questo comune, senza rassegnarsi al declino del proprio territorio, hanno dato vita, assieme all’amministrazione comunale, a un modello di governance territoriale caratterizzato da tre elementi: la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte di sviluppo; la trasformazione di ogni debolezza in forza; la valorizzazione della qualità ambientale del territorio. Il territorio ha ottenuto la certificazione ambientale, sono state promosse iniziative in ambito agricolo, sociale e turistico e sono state costituite tre società, una ogni 110 abitanti, con la partecipazione diretta dei cittadini in qualità di soci investitori, che hanno consentito di sviluppare un azionariato popolare. Primo risultato, lo sviluppo agricolo: cinquanta cittadini hanno costituito la Società Agricola Melise S.r.l. per il recupero dei terreni agricoli in abbandono e la coltivazione biologica di mele, susine, ciliegie, fragole, farro, con relativa trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Sessantotto ettari sono già recuperati e messi a coltivazione biologica e più precisamente: 50 ettari mele, 3 ettari ciliegie, 15 ettari farro. Secondo risultato, lo sviluppo sociale e della comunità: è stata costituita la Società San Nicola (patrono del paese), che, mediante la riconversione della scuola elementare, chiusa da diversi anni per mancanza di iscritti, garantisce accoglienza, assistenza sanitaria, prestazioni di recupero a persone non autosufficienti, anziani e disabili, offrendo lavoro a diverse persone. Altro risultato importante per un’area in cui ancora adesso si emigra per trovare occupazione. Terzo risultato, lo sviluppo turistico: è stata costituita la Vello S.p.A., Società di Trasformazione Urbana, che vede tra i soci il Comune, partner privati e il coinvolgimento dei proprietari degli immobili destinati a essere recuperati, con l’obiettivo di dare nuova vita al Borgo Tufi, un prezioso esempio di architettura rurale, ben conservato nelle sue caratteristiche originarie. E’ stato realizzato un “Centro di Ospitalità” con la tipica struttura dell’ “Albergo diffuso”. Gli ingredienti per questa specie di miracolo: fantasia, umiltà, senso civico, rispetto per la terra, nostalgia del futuro… L’esperienza di Castel del Giudice ci insegna una cosa: che le cose si possono cambiare, basta volerlo!”. Queste le caratteristiche principali della passata edizione L’attraversamento e l’accoglienza, con feste popolari, nei paesi di Forlì del Sannio (IS), Roccasicura (IS), Carovilli (IS), Vastogirardi (IS), San Pietro Avellana (IS), Borrello (CH), Pescopennataro (IS), Capracotta (IS), Quadri (CH), Sant’Angelo del Pesco (IS) e Castel del Giudice (IS). Le stupende vallate del fiume Sangro e del torrente Vandra, segnate da folti boschi e dai tanti borghi dell’entroterra molisano. Il Regio Tratturo nei tre rami del Castel di Sangro-Lucera, del Celano-Foggia e dell’Ateleta- Biferno: il filo conduttore di un percorso che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. Lo splendido scenario naturale delle Cascate del Verde a Borrello e di Prato Gentile di Capracotta e la caratteristica località di Colle Castellano in agro del comune di Pescopennataro. La riserva R.N.O. di Montedimezzo in agro di Vastogirardi e la Riserva R.N.R. Cascata del Verde in agro di Borrello. Il miracolo di Castel del Giudice in ambito agricolo, sociale e turistico: il meleto, la casa di riposo e l’Albergo diffuso. L’archeologia, con la visita Tempietto italico di Vastogirardi; gli scavi archeologici di Trebula (Quadri); il museo della Civiltà e del Costume d’Epoca di S. Pietro Avellana ed il Museo della Pietra di Pescopennataro I Palazzi Baronali di Capracotta e di Borrello, il Castello Baronale di Quadri ed il Palazzo Caldora a Castel del Giudice. L’itinerario dell’arte sacra e barocca: la Chiesa di Sant’Egidio a Borrello, la Chiesa Madre di Forlì del Sannio, la Chiesa di S. Bartolomeo Apostolo di Pescopennataro, la Chiesa di S. Madonna del Carmelo di Castel del Giudice. La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 90 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze. Di certo tempi più elastici ed in alcuni casi l’uso del bus garantiranno una certa precisione negli orari, condizione essenziale in previsione del maggior numero di partecipanti rispetto alle edizioni precedenti. Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. Nella edizione di quest’anno la percorribilità delle tappe non è continua, per via delle distanze e per la natura del territorio. Ogni paese attraversato preparerà la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato EDIZIONE 2013 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2013 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2013 – I MARCIATORI – Le Tappe: 1a Tappa 2013 – Forli’ Del Sannio (IS) – Roccasicura (IS) – Carovilli (IS) 2a Tappa 2013 – San Pietro Avellana (IS) – Villa San Michele – Vastogirardi (IS) 3a Tappa 2013 – Borrello (CH) – Pescopennataro (IS) – Capracotta (IS) 4a Tappa 2013 – Quadri (CH) – Sant’angelo del Pesco (IS) – Castel del Giudice (IS) EDIZIONI DEL PASSATO
Leggi TuttoEdizione 2020 – PERCORSO
Il percorso Il cammina, Molise! 2020 avrà una durata di quattro giorni, dall’1 al 4 agosto. Il percorso sarà adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Ognuna delle quattro tappe partirà dal Capoluogo per poi tornarvi a fine tappa. Gli itinerari proposti hanno lo scopo di far conoscere il territorio ed i paesi più vicini a Campobasso. La marcia, come nelle precedenti edizioni, si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare. I paesaggi, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico. Queste le caratteristiche principali: L’attraversamento e l’accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, nei Comuni di i Comuni di Campobasso (CB), Ferrazzano (CB), Mirabello Sannitico (CB), Busso-agro (CB), Oratino (CB), Campodipietra (CB), Ripalimosani-agro (CB), Baranello-agro (CB). La partenza dalla Taverna del Cortile, sul punto dove il Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro si incrocia con il braccio tratturale Matese-Cortile-Centocelle, caratterizza il percorso della XXVI Edizione che vedrà i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. L’archeologia che non ti aspetti con la visita al sito di Monte Vairano. L’importanza della Cultura con la visita allo straordinario Museo dei Misteri ed a quello archeologico Sannitico a Campobasso. L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia e le prelibatezze al tartufo. Il Teatro del Loto, piccolo gioiello di Ferrazzano Il Castello Carafa di Ferrazzano, la “sentinella del Molise”, Il Palazzo Ducale Giordano a Oratino. L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa del Vescovo a Campodipietra; Chiesa dell’Abbazia di Monteverde a Mirabello; la Chiesa dell’Assunta di Ferrazzano; La Chiesa S. Maria di Loreto a Oratino. La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 70 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze, nei limiti Covid accennati. Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. Nella edizione di quest’anno la percorribilità delle tappe è circolare, si parte camminando da Campobasso e lì si ritorna camminando per tutte e 4 le tappe previste. Il cammino, sarà leggermente più impegnativo delle edizioni precedenti, per via dei percorsi necessariamente più lunghi Nella edizione di quest’anno i paesi attraversati non potranno preparare la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana, l’accoglienza (ora di pranzo) verrà organizzata dall’A.C. La Terra, nei limiti di sicurezza Covid-19. PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO – Edizione 2020 – PROGRAMMA – Edizione 2020 – PARTICOLARI – Edizione 2020 – PROGETTO – Edizione 2020 – COLLABORAZIONI – Edizione 2020 – INFORMAZIONI – Edizione 2020 – ISCRIZIONI
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Il percorso
Il cammina, Molise! 2020 avrà una durata di quattro giorni, dall’1 al 4 agosto. Il percorso sarà adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Ognuna delle quattro tappe partirà dal Capoluogo per poi tornarvi a fine tappa. Gli itinerari proposti hanno lo scopo di far conoscere il territorio ed i paesi più vicini a Campobasso.
La marcia, come nelle precedenti edizioni, si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare.
I paesaggi, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico.
Queste le caratteristiche principali:
- L’attraversamento e l’accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, nei Comuni di i Comuni di Campobasso (CB), Ferrazzano (CB), Mirabello Sannitico (CB), Busso-agro (CB), Oratino (CB), Campodipietra (CB), Ripalimosani-agro (CB), Baranello-agro (CB).
- La partenza dalla Taverna del Cortile, sul punto dove il Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro si incrocia con il braccio tratturale Matese-Cortile-Centocelle, caratterizza il percorso della XXVI Edizione che vedrà i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e che costituirà il filo conduttore di un itinerario che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria.
- L’archeologia che non ti aspetti con la visita al sito di Monte Vairano.
- L’importanza della Cultura con la visita allo straordinario Museo dei Misteri ed a quello archeologico Sannitico a Campobasso.
- L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia e le prelibatezze al tartufo.
- Il Teatro del Loto, piccolo gioiello di Ferrazzano
- Il Castello Carafa di Ferrazzano, la “sentinella del Molise”, Il Palazzo Ducale Giordano a Oratino.
- L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa del Vescovo a Campodipietra; Chiesa dell’Abbazia di Monteverde a Mirabello; la Chiesa dell’Assunta di Ferrazzano; La Chiesa S. Maria di Loreto a Oratino.
La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 70 chilometri, permette di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze, nei limiti Covid accennati.
Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi.
Nella edizione di quest’anno la percorribilità delle tappe è circolare, si parte camminando da Campobasso e lì si ritorna camminando per tutte e 4 le tappe previste.
Il cammino, sarà leggermente più impegnativo delle edizioni precedenti, per via dei percorsi necessariamente più lunghi
Nella edizione di quest’anno i paesi attraversati non potranno preparare la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana, l’accoglienza (ora di pranzo) verrà organizzata dall’A.C. La Terra, nei limiti di sicurezza Covid-19.
PLANIMETRIA SCHEMATICA DEL PERCORSO
– Edizione 2020 – PROGRAMMA
– Edizione 2020 – PARTICOLARI
– Edizione 2020 – PROGETTO
– Edizione 2020 – COLLABORAZIONI
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4a Tappa 2014
SABATO 9 AGOSTO: SANT’EGIDIO (Frosolone) (IS) – CIVITANOVA (IS) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Sant’Egidio Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Emanuel e Denise Foto di Maurizio Germano Foto di Michele Cianciullo Foto di Patrizia Pascotto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: S’Antegidio – Montagnola Foto di Daniela Archivio Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Emanuel e Denise Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Maurizio Germano Foto di Patrizia Pascotto Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Montagnola Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Antonella D’Ambrosio Percorso: Montagnola – Civitanova Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Patrizia Pascotto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Emanuel e Denise Percorso: Civitanova Foto di Daniela Archivio Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Emanuel e Denise Foto di Michele Cianciullo EDIZIONE 2014 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2014 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2014 – I MARCIATORI – Le Tappe: 1a Tappa 2014 – Castropignano (CB) – Torella Del Sannio (CB) – Pietracupa (CB) 2a Tappa 2014 – Ferrazzano (CB) – Oratino (CB) 3a Tappa 2014 – Trivento (CB) – Roccavivara (CB) 5a Tappa 2014 – Frosolone (S) – Duronia (CB)
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SABATO 9 AGOSTO: FROSOLONE (IS) – Borgate di Frosolone e Duronia – DURONIA (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Frosolone Foto di Daniela Archivio Foto di Antonella D’ambrosio Foto di Emanuel e Denise Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Patrizia Pascotto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Cappiello (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Emanuel e Denise Foto di Maurizio Germano Foto di Patrizia Pascotto Foto di Nicola Galasso Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Cappiello – Casalotto (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Emanuel e Denise Foto di Maurizio Germano Foto di Patrizia Pascotto Percorso: Casalotto (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Patrizia Pascotto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Emanuel e Denise Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Casalotto – Valloni (borgate di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Emanuel e Denise Percorso: Valloni (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Maurizio Germano Percorso: Valloni – Casale (borgate di Duronia) Foto di Maurizio Germano Foto di Emanuel e Denise Percorso: Casale (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Patrizia Pascotto Foto di Emanuel e Denise Percorso: La Taverna (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Patrizia Pascotto Foto di Maurizio Germano Foto di Emanuel e Denise Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Civita (borgata di Duronia) Foto di Renato Achille Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Maurizio Germano Foto di Patrizia Pascotto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Emanuel e Denise Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Duronia Foto di Renato Achille Foto di Patrizia Pascotto Foto di Maurizio Germano Foto di Nicola Galasso Foto di Emanuel e Denise Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2014 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2014 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2014 – I MARCIATORI – Le Tappe: 1a Tappa 2014 – Castropignano (CB) – Torella Del Sannio (CB) – Pietracupa (CB) 2a Tappa 2014 – Ferrazzano (CB) – Oratino (CB) 3a Tappa 2014 – Trivento (CB) – Roccavivara (CB) 4a Tappa 2014 – Frosolone (IS) – Duronia (CB)
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SABATO 10 AGOSTO: BORRELLO (CH) – PESCOPENNATARO (IS) – CAPRACOTTA (IS) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Borrello Foto di Paolo Discenza Foto di Daniela Archivio Foto di Giancarlo Rosi Foto di Maurizio Germano Percorso: Borrello – Pescopennataro Foto di Paolo Discenza Foto di Giancarlo Rosi Foto di Maurizio Germano Percorso: Pescopennataro Foto di Paolo Discenza Foto di Daniela Archivio Foto di Giancarlo Rosi Percorso: Pescopennataro – Capracotta Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Percorso: Capracotta Foto di Paolo Discenza Foto di Daniela Archivio Foto di Maurizio Germano EDIZIONE 2013 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2013 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2013 – I MARCIATORI – Le Tappe: 1a Tappa 2013 – Forli’ Del Sannio (IS) – Roccasicura (IS) – Carovilli (IS) 2a Tappa 2013 – San Pietro Avellana (IS) – Villa San Michele – Vastogirardi (IS) 4a Tappa 2013 – Quadri (CH) – Sant’angelo del Pesco (IS) – Castel del Giudice (IS) EDIZIONI DEL PASSATO
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SABATO 8 AGOSTO: TERMOLI (CB) – CAMPOMARINO (CB) – PORTOCANNONE (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Termoli Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Termoli – Campomarino Foto di Paolo Discenza Foto di Maurizio Germano Percorso: Campomarino Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galasso Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Campomarino – Portocannone Foto di Paolo Discenza Percorso: Portocannone Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2015 – LA MANIFESTAZIONE EDIZIONE 2015 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2015 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2015 – I MARCIATORI EDIZIONI DEL PASSATO LE TAPPE 2a Tappa 2015 – Masseria Pontoni – Ururi (CB) – Larino (CB) 3a Tappa 2015 – Oasi Le Fantine di Campomarino (CB) – Partenza Carrese – San Martino in Pensilis (CB) 4a Tappa 2015 – Matrice (CB) – Santa Maria della Strada – Petrella Tifernina (CB)
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DOMENICA 9 AGOSTO: Orto d’autore – URURI (CB) – LARINO (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Orto d’autore Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Orto d’autore – Ururi Foto di Paolo Discenza Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Ururi Foto di Maurizio Germano Percorso: Ururi – Larino Foto di Renato Achille Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Percorso: Larino Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galass Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2015 – LA MANIFESTAZIONE EDIZIONE 2015 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2015 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2015 – I MARCIATORI EDIZIONI DEL PASSATO LE TAPPE 1a Tappa 2015 – Termoli (CB) – Campomarino (CB) – Portocannone (CB) 3a Tappa 2015 – Oasi Le Fantine di Campomarino (CB) – Partenza Carrese – San Martino in Pensilis (CB) 4a Tappa 2015 – Matrice (CB) – Santa Maria della Strada – Petrella Tifernina (CB)
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MERCOLEDI’ 6 AGOSTO: CASTROPIGNANO (CB) – TORELLA DEL SANNIO (CB) – PIETRACUPA I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Castropignano Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Michele Cianciullo Foto di Gianfranco Zerbesi Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Gianni e Laura Ferrini Percorso: Castropignano – Torella del Sannio Foto di Renato Achille Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Torella del Sannio Foto di Renato Achille Foto di Michele Cianciullo Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Antonella D’Ambrosio Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Torella del Sannio – Pietracupa Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Percorso: Pietracupa Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Nicola Galasso EDIZIONE 2014 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2014 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2014 – I MARCIATORI – Le Tappe: 2a Tappa 2014 – Ferrazzano (CB) – Orantino (CB) 3a Tappa 2014 – Trivento (CB) – Roccavivara (CB) 4a Tappa 2014 – Sant’Egidio (Frosolone) (IS) – Civitanova (IS) 5a Tappa 2014 – Frosolone (S) – Duronia (CB)
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LUNEDÌ 10 AGOSTO: OASI LE FANTINE DI CAMPOMARINO (CB) – PARTENZA CARRESE – SAN MARTINO IN PENSILIS (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Oasi Le Fantine di Campomarino Foto di Renato Achille Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Percorso: Oasi Le Fantine di Campomarino – Ristorante “La Carrese” Foto di Renato Achille Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Percorso: Ristorante “La Carrese” Foto di Renato Achille Foto di Maurizio Germano Percorso: Ristorante “La Carrese” – San Martino in Pensilis Foto di Renato Achille Percorso: San Martino in Pensilis Foto di Paolo Discenza Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2015 – LA MANIFESTAZIONE EDIZIONE 2015 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2015 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2015 – I MARCIATORI EDIZIONI DEL PASSATO LE TAPPE 1a Tappa 2015 – Termoli (CB) – Campomarino (CB) – Portocannone (CB) 2a Tappa 2015 – Masseria Pontoni – Ururi (CB) – Larino (CB) 4a Tappa 2015 – Matrice (CB) – Santa Maria della Strada – Petrella Tifernina (CB)
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MARTEDÌ 11 AGOSTO: MATRICE (CB) – Santa Maria della Strada – PETRELLA – PETRELLA TIFERNINA (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Matrice Foto di Renato Achille Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Matrice – Santa Maria della Strada Foto di Renato Achille Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Santa Maria della Strada Foto di Paolo Discenza Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Percorso: Santa Maria della Strada – Petrella Tifernina Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Petrella Tifernina Foto di Renato Achille Foto di Paolo Discenza Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Renzo Ortolan Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2015 – LA MANIFESTAZIONE EDIZIONE 2015 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2015 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2015 – I MARCIATORI EDIZIONI DEL PASSATO LE TAPPE 1a Tappa 2015 – Termoli (CB) – Campomarino (CB) – Portocannone (CB) 2a Tappa 2015 – Masseria Pontoni – Ururi (CB) – Larino (CB) 3a Tappa 2015 – Oasi Le Fantine di Campomarino (CB) – Partenza Carrese – San Martino in Pensilis (CB)
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VENERDI’ 8 AGOSTO: TRIVENTO (CB) – ROCCAVIVARA (CB) I Partners principali La Planimetria I Luoghi Album Percorso: Trivento Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Michele Cianciullo Foto di Gianfranco Zerbesi Foto di Gianni e Laura Ferrini Percorso: Trivento – Canneto Foto di Renato Achille Foto di Daniela Archivio Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Canneto Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi Percorso: Canneto – Roccavivarara Foto di Daniela Archivio Foto di Maurizio Germano Percorso: Roccavivarara Foto di Renato Achille Foto di Gianni e Laura Ferrini Foto di Nicola Galasso Foto di Maurizio Germano Foto di Gianfranco Zerbesi EDIZIONE 2014 – I RINGRAZIAMENTI EDIZIONE 2014 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI EDIZIONE 2014 – I MARCIATORI – Le Tappe: 1a Tappa 2014 – Castropignano (CB) – Torella del Sannio (CB) – Pietracupa (CB) 2a Tappa 2014 – Ferrazzano (CB) – Oratino (CB) 4a Tappa 2014 – Sant’Egidio (Frosolone) (IS) – Civitanova (IS) 5a Tappa 2014 – Frosolone (S) – Duronia (CB)
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Siamo tutti speciali, unici e insostituibili. Avete presente quando alcuni dicono che siamo tutti sostituibili?Non gli credete!Non è vero.Non lo è nessuno.Siamo tutti speciali, unici e insostituibili.Prendete Giovanni Germano ad esempio.Guardate come dirige un coro che esalta il gioco e il gusto di vivere in modo irresistibilmente parodistico e con che classe e naturalezza… come se non fosse al termine di un lungo cammino di 25 anni di Cammina, Molise!.Sono episodi come questi che mi faranno sempre sorridere ricordando quei giorni e sentire una profonda ammirazione per tutti coloro che hanno dato un contributo sapendo che ognuno era INSOSTITUIBILE. Grazie di cuore Giovanni! Ilaria Canali (Ass.ne Donne in cammino) – Roma L’orgoglio di aver collaborato Grazie della opportunità che ci avete fatto vivere; entrare in punta di piedi in una manifestazione cosi importante ci arricchisce di orgoglio; l’ELEGANZA di Giovanni Germano, la DETERMINAZIONE di Paolo Discenza, L’ESPERIENZA di Michele Cianciullo e L’ENTUSIASMO dell’Associazione la Mantigliana sono stati la giusta miscela per la riuscita di questo percorso indimenticabile…. UNA GIORNATA DEDICATA ALLA NOSTRA CITTÀ.I cittadini, l’amministrazione, le associazioni, gli sponsor hanno accolto la colorata carovana del “Cammina, Molise!” con entusiasmo e con un caldo abbraccio della tipica e antica accoglienza molisana. L’associazione “La Mantigliana cultori del costume” – Campobasso Il mio intervento a Funtana Vecchia Un momento molto suggestivo durante il benvenuto nella ” Funtana Vecchia ” ai camminatori provenienti quasi da tutto il mondo di ” Cammina, Molise!”, è stato quando le miei amiche Annamaria Mastropietro e Addolorata Di Cristofaro, mi hanno invitato ad esprimere un mio pensiero per tutte le donne del mondo. Ovviamente, essendo un fuori programma, ho detto quello che prima mi è venuto in mente e che poi i marciatori hanno ascoltato. Il sottofondo musicale che ho strimpellato con la chitarrra è la musica scritta da mio padre Benito Faraone e Adriano Parente che, insieme, scrissero per una bellissima poesia inserita nel mio piccolo progetto #AMOnforte ; la poesia è ” AMICHE CARE ” scritta dal grande poeta campobassano ANTONIO MANOCCHIO Camillo Faraone (musicista) – Campobasso Un profondo grazie dagli stranieri Un ringraziamento che viene dal profondo del cuore alle rappresentanti canadesi, originarie di Duronia, che hanno partecipato alla XXV edizione di “cammina, Molise!”. Un grazie anche alle altre rappresentanze straniere dell’Argentina, degli Usa, dell’Australia e di tanti altri paesi europei. Grazie a te Giovanni Germano ed i tuoi collaboratori per averci regalato questo evento così speciale. Un caloroso abbraccio Margherita Morsella – Canada Sinergia Grazie Stefania Buoni! Il cammino seleziona e fa incontrare belle persone, tenaci, coraggiose, generose, come Laura Bello – La’ Ricicla Rita Millepassi, che sono nella foto e che ringrazio di cuore, insieme alle/ai tante/i Walking Leader, che in Umbria e non solo, garantiscono la continuità delle oltre 25 linee del PiediBus del Ben Essere attivate sul territorio. Concordo pienamente con Giovanni Germano, maestro di costanza e perseveranza, sulla necessità di cogliere le sinergie e lavorare in Rete, per potenziare il “capitale umano” generato dal cammino, che ritengo uno “strumento” potente di empowerment, efficace per rigenerare cittadini e comunità. Ass.ne Costruiamo insieme la Salute nella Comunità – Perugia Grazie a tutti! Preziosi frammenti del territorio molisano e dei suoi abitanti raccolti attraverso il Cammina, Molise!Una iniziativa che genera una speciale “alchimia” che ti avvolge e coinvolge e ti resta nel cuore, per sempre! “Lentezza, semplicità, solidarietà, bellezza, compagnia, armonia …”Un “fiume verde” invade ogni anno le terre molisane.Oltre 300 “marciatori”, provenienti da ogni dove, partecipano alla XXV edizone dell’iniziativa organizzata da Giovanni Germano, Cianciullo Michele, Paolo Discenza e altri, con Gli amici del “cammina, Molise!”, finalizzato a valorizzare il territorio e i suoi abitanti.Tra i camminatori una folta delegazione del PiediBus del Ben Essere, PIEDIBUS DI MADONNA ALTA e Castello CamminaGrazie a tutti!Giovanni Germano, Paolo Discenza, Michele Cianciullo, Maurizio Germano, Nicola Galasso, Silvana Adducchio, Daniela Ricci, Stefano Zarlenga a tutto il gruppo dei musici de Lo Scacciapensieri.Grata a Giovanni Germano e ai suoi collaboratori, per l’opportunità di “conoscere” la mia Terra, nonché per il grande impegno profuso negli anni, nell’intento di promuovere e valorizzare i piccoli borghi molisani.Sono grata ai “musici” degli “Scacciapensieri”, per il grande valore aggiunto dato al Cammina Molise. Ringrazio gli amici camminatori umbri e friulani che, accogliendo il mio invito, sono venuti al Cammina, Molise! e se ne sono “innamorati”.Grazie a tutti i marciatori che hanno partecipato, a questa edizione. Con alcuni ho condiviso passi, parole, con altri solo sguardi, sorrisi.Torno alla quotidianità, arricchita sul piano culturale, professionale e umano.Mi piace considerare il Cammina, Molise!, cosi come il Piedibus del Ben Essere, strategie efficaci per rigenerare cittadini, paesi e città.Sarebbe bello, a mio avviso, se venisse riconosciuta come strategia innovativa, efficace per promuovere Salute, Socialità, Sostenibilità, Solidarietà e ricevesse maggiore attenzione e sostegno tangibile delle istituzioni.Partecipo al Cammina Molise da diversi anni. Questa è stata l’edizione più bella e arricchente, sotto il profilo culturale, professionale e, soprattutto, umano.Le varie “coreografie” realizzate lungo il percorso sono state bellissime emozionanti, interessanti dal punto vista didattico-esperenziale. Complimenti e grazie a tutti per averci fatto ‘assaporare” la bellezza della mia Terra.Una menzione particolare: 5 tappa, Bagnoli-Duronia, paese natio di Giovanni Germano, ideatore dell’iniziativa, avviata 25 anni fa insieme a pochi amici.Oltre 350 camminatori entrano nel paese accompagnati dalla “musica” degli ‘Scaccia pensieri’, che rappresenta, a mio avviso, una componente fondamentale del Cammina, Molise!. Il suono degli strumenti, la voce dei “cantori”, i passi e le coreografie delle danze, generano una speciale alchimia, con effetti “taumaturgici” sulla stanchezza, sulle vesciche, sulle contratture.Del resto molti studi evidenziano gli effetti positivi sulla Salute del cammino, della musica, del canto, del ballo, della socialità, della natura.Appena arrivano le prime note dei musici, passa ogni dolore e si inizia a ballar!Zrovare per credere! Complimenti e grazie a tutti!: Alessandro Calabrese, Cristina Falasca, Filomena Pannunzio, Marco Cherubini, Rita Mattei, Silvio Adducchio, Pietro Berardo, ed i tanti marciatori che si aggiungono con i loro strumenti occasionali. Erminia Battista (Piedibus del Ben Essere) – Perugia Emozioni profonde Grazie ragazzi, emozioni profonde, sentimenti che si rigenerano, radici che si rinsaldano ed affondano sempre di più nell’argilla. È stato un piacere scoprire i comuni
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Siamo tutti speciali, unici e insostituibili. Avete presente quando alcuni dicono che siamo tutti sostituibili?Non gli credete!Non è vero.Non lo è nessuno.Siamo tutti speciali, unici e insostituibili.Prendete Giovanni Germano ad esempio.Guardate come dirige un coro che esalta il gioco e il gusto di vivere in modo irresistibilmente parodistico e con che classe e naturalezza… come se non fosse al termine di un lungo cammino di 25 anni di Cammina, Molise!.Sono episodi come questi che mi faranno sempre sorridere ricordando quei giorni e sentire una profonda ammirazione per tutti coloro che hanno dato un contributo sapendo che ognuno era INSOSTITUIBILE. Grazie di cuore Giovanni! Ilaria Canali (Ass.ne Donne in cammino) – Roma L’orgoglio di aver collaborato Grazie della opportunità che ci avete fatto vivere; entrare in punta di piedi in una manifestazione cosi importante ci arricchisce di orgoglio; l’ELEGANZA di Giovanni Germano, la DETERMINAZIONE di Paolo Discenza, L’ESPERIENZA di Michele Cianciullo e L’ENTUSIASMO dell’Associazione la Mantigliana sono stati la giusta miscela per la riuscita di questo percorso indimenticabile…. UNA GIORNATA DEDICATA ALLA NOSTRA CITTÀ.I cittadini, l’amministrazione, le associazioni, gli sponsor hanno accolto la colorata carovana del “Cammina, Molise!” con entusiasmo e con un caldo abbraccio della tipica e antica accoglienza molisana. L’associazione “La Mantigliana cultori del costume” – Campobasso Il mio intervento a Funtana Vecchia Un momento molto suggestivo durante il benvenuto nella ” Funtana Vecchia ” ai camminatori provenienti quasi da tutto il mondo di ” Cammina, Molise!”, è stato quando le miei amiche Annamaria Mastropietro e Addolorata Di Cristofaro, mi hanno invitato ad esprimere un mio pensiero per tutte le donne del mondo. Ovviamente, essendo un fuori programma, ho detto quello che prima mi è venuto in mente e che poi i marciatori hanno ascoltato. Il sottofondo musicale che ho strimpellato con la chitarrra è la musica scritta da mio padre Benito Faraone e Adriano Parente che, insieme, scrissero per una bellissima poesia inserita nel mio piccolo progetto #AMOnforte ; la poesia è ” AMICHE CARE ” scritta dal grande poeta campobassano ANTONIO MANOCCHIO Camillo Faraone (musicista) – Campobasso Un profondo grazie dagli stranieri Un ringraziamento che viene dal profondo del cuore alle rappresentanti canadesi, originarie di Duronia, che hanno partecipato alla XXV edizione di “cammina, Molise!”. Un grazie anche alle altre rappresentanze straniere dell’Argentina, degli Usa, dell’Australia e di tanti altri paesi europei. Grazie a te Giovanni Germano ed i tuoi collaboratori per averci regalato questo evento così speciale. Un caloroso abbraccio Margherita Morsella – Canada Sinergia Grazie Stefania Buoni! Il cammino seleziona e fa incontrare belle persone, tenaci, coraggiose, generose, come Laura Bello – La’ Ricicla Rita Millepassi, che sono nella foto e che ringrazio di cuore, insieme alle/ai tante/i Walking Leader, che in Umbria e non solo, garantiscono la continuità delle oltre 25 linee del PiediBus del Ben Essere attivate sul territorio. Concordo pienamente con Giovanni Germano, maestro di costanza e perseveranza, sulla necessità di cogliere le sinergie e lavorare in Rete, per potenziare il “capitale umano” generato dal cammino, che ritengo uno “strumento” potente di empowerment, efficace per rigenerare cittadini e comunità. Ass.ne Costruiamo insieme la Salute nella Comunità – Perugia Grazie a tutti! Preziosi frammenti del territorio molisano e dei suoi abitanti raccolti attraverso il Cammina, Molise!Una iniziativa che genera una speciale “alchimia” che ti avvolge e coinvolge e ti resta nel cuore, per sempre! “Lentezza, semplicità, solidarietà, bellezza, compagnia, armonia …”Un “fiume verde” invade ogni anno le terre molisane.Oltre 300 “marciatori”, provenienti da ogni dove, partecipano alla XXV edizone dell’iniziativa organizzata da Giovanni Germano, Cianciullo Michele, Paolo Discenza e altri, con Gli amici del “cammina, Molise!”, finalizzato a valorizzare il territorio e i suoi abitanti.Tra i camminatori una folta delegazione del PiediBus del Ben Essere, PIEDIBUS DI MADONNA ALTA e Castello CamminaGrazie a tutti!Giovanni Germano, Paolo Discenza, Michele Cianciullo, Maurizio Germano, Nicola Galasso, Silvana Adducchio, Daniela Ricci, Stefano Zarlenga a tutto il gruppo dei musici de Lo Scacciapensieri.Grata a Giovanni Germano e ai suoi collaboratori, per l’opportunità di “conoscere” la mia Terra, nonché per il grande impegno profuso negli anni, nell’intento di promuovere e valorizzare i piccoli borghi molisani.Sono grata ai “musici” degli “Scacciapensieri”, per il grande valore aggiunto dato al Cammina Molise. Ringrazio gli amici camminatori umbri e friulani che, accogliendo il mio invito, sono venuti al Cammina, Molise! e se ne sono “innamorati”.Grazie a tutti i marciatori che hanno partecipato, a questa edizione. Con alcuni ho condiviso passi, parole, con altri solo sguardi, sorrisi.Torno alla quotidianità, arricchita sul piano culturale, professionale e umano.Mi piace considerare il Cammina, Molise!, cosi come il Piedibus del Ben Essere, strategie efficaci per rigenerare cittadini, paesi e città.Sarebbe bello, a mio avviso, se venisse riconosciuta come strategia innovativa, efficace per promuovere Salute, Socialità, Sostenibilità, Solidarietà e ricevesse maggiore attenzione e sostegno tangibile delle istituzioni.Partecipo al Cammina Molise da diversi anni. Questa è stata l’edizione più bella e arricchente, sotto il profilo culturale, professionale e, soprattutto, umano.Le varie “coreografie” realizzate lungo il percorso sono state bellissime emozionanti, interessanti dal punto vista didattico-esperenziale. Complimenti e grazie a tutti per averci fatto ‘assaporare” la bellezza della mia Terra.Una menzione particolare: 5 tappa, Bagnoli-Duronia, paese natio di Giovanni Germano, ideatore dell’iniziativa, avviata 25 anni fa insieme a pochi amici.Oltre 350 camminatori entrano nel paese accompagnati dalla “musica” degli ‘Scaccia pensieri’, che rappresenta, a mio avviso, una componente fondamentale del Cammina, Molise!. Il suono degli strumenti, la voce dei “cantori”, i passi e le coreografie delle danze, generano una speciale alchimia, con effetti “taumaturgici” sulla stanchezza, sulle vesciche, sulle contratture.Del resto molti studi evidenziano gli effetti positivi sulla Salute del cammino, della musica, del canto, del ballo, della socialità, della natura.Appena arrivano le prime note dei musici, passa ogni dolore e si inizia a ballar!Zrovare per credere! Complimenti e grazie a tutti!: Alessandro Calabrese, Cristina Falasca, Filomena Pannunzio, Marco Cherubini, Rita Mattei, Silvio Adducchio, Pietro Berardo, ed i tanti marciatori che si aggiungono con i loro strumenti occasionali. Erminia Battista (Piedibus del Ben Essere) – Perugia Emozioni profonde Grazie ragazzi, emozioni profonde, sentimenti che si rigenerano, radici che si rinsaldano ed affondano sempre di più nell’argilla. È stato un piacere scoprire i comuni
Leggi TuttoEDIZIONE 2020 – I RINGRAZIAMENTI
L’Associazione Culturale LA TERRA ritiene che, a fronte del successo, nonostante le restrizioni imposte dalle norme di sicurezza del Coronavirus, raccolto a livello regionale e nazionale dalla XXVI edizione di cammina, Molise!, la manifestazione continuerà, anche per il prossimo anno, nei limiti delle risorse finanziarie, a vincolare i suoi Soci ad incentivare l’impegno per ogni attività, che sia di stimolo alla valorizzazione ed alla tutela delle risorse naturali ed ambientali del territorio molisano, e che ricerchi le possibili connessioni con quanti, singoli o riuniti in altre Associazioni, operano sul territorio con identiche finalità. La manifestazione del 2020, come previsto nella fase organizzativa, è stata per tutti noi un evento molto importante: abbiamo deciso di FARE COMUNQUE LA MANIFESTAZIONE nonostante la botta del Covid-19. Una edizione speciale quella della XXVI Edizione. Il Programma iniziale è stato completamente rivisto e modificato. Alcune peculiarità classiche del cammina, Molise! quest’anno inevitabilmente sono state evitale: il n.ro dei partecipanti è stato ridotto; non ci sono stati i pullman; le partenze e gli arrivi hanno avuto come riferimento per tutte e quattro le tappe sempre il Capoluogo, anche se i percorsi sono stati ogni giorno diversi; non ci sono state le feste popolari nei paesi attraversati, ma c’è stato tutto il RESTO. C’è stata l’anima di cammina, Molise!, i suoi marciatori, a cui la nostra Associazione ha voluto regalare anche quest’anno la manifestazione, nonostante tutto. Ogni giorno, tappa dopo tappa, è stato giorno di festa grande, ma anche di serie riflessioni. Nei prossimi mesi avremo modo di confrontarci sul lavoro fatto insieme per tanti anni, un lavoro di impegno e di passione, capace di aver portato intorno al semplice gesto del cammino energie vive, capaci, disinteressate che hanno prodotto una testimonianza tangibile attraverso il territorio molisano di come si può dare il giusto valore alle aree interne per farle rinascere promuovendo un turismo mitigato attraverso il progetto “Molise, terra di cammino”. Il percorso, con tappe giornaliere di 22 km di media, ha portato i marciatori nel territorio del Molise centrale avente come epicentro Campobasso, con raggio di circa 25 km. Queste le caratteristiche principali: L’attraversamento e l’accoglienza, nei limiti di sicurezza Covid-19, nei Comuni di i Comuni di Campodipietra (CB), Mirabello Sannitico (CB), Ferrazzano (CB) e Oratino (CB). La partenza dalla Taverna del Cortile, sul punto dove il Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro si incrocia con il braccio tratturale Matese-Cortile-Centocelle, ha caratterizzato il percorso della XXVI Edizione che ha visto i marciatori camminare sui Tratturi molisani in più di una tappa e che ha costituito il filo conduttore di un itinerario che si è snodato in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. L’archeologia che non ti aspetti con la visita al sito di Monte Vairano. L’importanza della Cultura con la visita allo straordinario Museo dei Misteri ed a quello archeologico Sannitico a Campobasso. L’arte dei sapori caseari della tradizione pastorizia e le prelibatezze al tartufo. Il Castello Carafa di Ferrazzano, la “sentinella del Molise”, Il Palazzo Ducale Giordano a Oratino. L’itinerario dell’arte romanica e barocca: la Chiesa del Vescovo a Campodipietra; Chiesa dell’Abbazia di Monteverde a Mirabello; la Chiesa dell’Assunta di Ferrazzano; La Chiesa S. Maria di Loreto a Oratino. L’Associazione ribadisce, anche per quest’anno, quello che ha sempre affermato negli anni precedenti. La manifestazione è stata un grosso successo che dovrà essere al più presto messo a frutto sul territorio.L’impegno per i prossimi mesi è di andare oltre la manifestazione tradizionale, la quale allo stato attuale volutamente non viene pubblicizzata per non gravare per questioni logistiche sullo sforzo organizzativo del Coordinamento e dei Comuni. Bisogna creare una rete che possa permettere di “camminare” il Molise tutto l’anno con la stessa formula usata in 26 anni, capace di coinvolgere tanta gente da ogni parte d’Italia e dell’estero!Il “cammina, Molise!” sta dimostrando che le terre delle aree interne molisane possono tornare a vivere attraverso le cose semplici. Semplice è il camminare, semplice è lo stare insieme per conoscere ed apprezzare, ridere e piangere, sudare e rilassarsi, cantare, danzare e suonare, diventa semplice perché sentita l’accoglienza nei nostri piccoli borghi. Semplicità, questa è la parola magica per il futuro delle nostre terre. Tante persone vengono, e vogliono venire, a camminare con il “cammina, Molise!” perché prima di ogni cosa apprezzano la semplicità della convivialità che si crea durante il cammino. Pensate che bella cosa se la nostra Regione diventasse nei prossimi anni “terra di cammini”! Il flusso turistico, quello mitigato, quello auspicato da tanti anni e mai realizzato, potrebbe finalmente materializzarsi nei nostri paesini, riportando linfa alle infrastrutture di ricezione già esistenti, all’artigianato, alla bio-agricoltura, alla cultura e così via. Nonostante le tante difficoltà per il numero elevato dei partecipanti e per le ristrettezze economiche delle casse delle varie amministrazioni comunali ed associative, anche quest’anno, i Sindaci, le Pro Loco, le associazioni culturali e la cittadinanza dei paesi attraversati hanno riservato ai marciatori una accoglienza, forte e commovente insieme, che ha avvalorato il nobile senso di ospitalità della gente molisana. Il fatto che il Presidente della Repubblica ha degnato la manifestazione con una Medaglia di Rappresentanza, che il Senato della Repubblica e la camera dei Deputati continuano a concedere il proprio patrocinio, che la Regione Molise, attraverso il Bando “Turismo è Cultura”, ha ritenuto far rientrare il “cammina, Molise!” tra le manifestazioni degne di finanziamento perché tra le più importanti nel Molise, e soprattutto che importanti operatori commerciali e culturali Regionali e Nazionali hanno voluto contribuire alla riuscita di questa iniziativa, denota la volontà di premiare gli sforzi genuini che vengono dal volontariato, volti a testimoniare la possibilità della rinascita delle aree interne molisane. Pertanto, l’A.C. La Terra a fronte delle tante energie spese in questa “avventura” in modo disinteressato e con tanti sacrifici, RINGRAZIA il Coordinatore Generale: arch. Giovanni Germano, il Coordinatore Regionale: arch. Paolo Discenza, il Coordinatore città di CB: geom. Michele Cianciullo, i Coordinatori degli ultimi: Fernando e Nicola Galasso, la Coordinatrice amministrativa: Silvana Adducchio, lo staff sanitario della CRI Comitato CB, gli Scacciapensieri con i maestri di danza, di canto e
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L’Associazione Culturale LA TERRA ritiene che il successo raccolto a livello regionale e nazionale dalla XXV edizione della manifestazione cammina, Molise! continuerà, anche per il prossimo anno, nei limiti delle risorse finanziarie, a vincolare i suoi Soci ad incentivare l’impegno per ogni attività, che sia di stimolo alla valorizzazione ed alla tutela delle risorse naturali ed ambientali del territorio molisano, e che ricerchi le possibili connessioni con quanti, singoli o riuniti in altre Associazioni, operano sul territorio con identiche finalità. La manifestazione del 2019, come previsto nella fase organizzativa, è stata per tutti noi un evento molto importante: abbiamo festeggiato in maniera armoniosa e coinvolgente il 25° anniversario di “cammina, Molise!”. A differenza degli anni passati, sono stati sei, non quattro, i giorni consecutivi di cammino. Ogni giorno, tappa dopo tappa, è stato giorno di festa grande, ma anche di serie riflessioni. Nei prossimi mesi avremo modo di confrontarci sul lavoro fatto insieme per tanti anni, un lavoro di impegno e di passione, capace di aver portato intorno al semplice gesto del cammino energie vive, capaci, disinteressate che hanno prodotto una testimonianza tangibile attraverso il territorio molisano di come si può dare il giusto valore alle aree interne per farle rinascere promuovendo un turismo mitigato attraverso il progetto “Molise, terra di cammino”. La edizione di quest’anno ha visto eccezionalmente la partecipazione di 332 persone, di ogni ceto ed età e di varia provenienza. Abbiamo avuto il piacere di ospitare, tra i tanti provenienti da quasi tutte le regioni italiane, marciatori di ogni Continente: 10 dell’America del Nord e del Sud, 2 dell’Australia, 2 dell’Asia, 3 dell’Africa e 5 di vari Paesi Europei. Il percorso ha portato i marciatori in zone diverse della regione. La Prima Tappa è stata contraddistinta da un itinerario legato all’arte romanica di S. Maria della Strada e di S. Giorgio a Petrella Tifernina, la Seconda ha fatto conoscere la fecondità del basso Molise, la Terza ha riproposto la tradizione pastorizia insieme a 500 pecore sui monti del Matese, la Quarta ha incentrato l’interesse sull’area archeologica di Civitanova del Sannio ed ha voluto ricordare Mimmo Pellegrino sul Tratturo Lucera-Castel di Sangro nei pressi di Pescolanciano, la Quinta ha celebrato il XXV° a Duronia, il paese che ha dato l’origine alla manifestazione, la Sesta ha chiuso la manifestazione con un grande Evento, il primo nella storia culturale molisana, in onore di tutti i 136 paesi attraversati dal “cammina, Molise!”, la “Giornata dei Borghi molisani”, che si è svolto nella città Capoluogo. L’Associazione ribadisce anche per quest’anno quello che ha sempre affermato negli anni precedenti. La manifestazione è stata un grosso successo che dovrà essere al più presto messo a frutto sul territorio.L’impegno per i prossimi mesi è di andare oltre la manifestazione tradizionale, la quale allo stato attuale volutamente non viene pubblicizzata per non gravare per questioni logistiche sullo sforzo organizzativo del Coordinamento e dei Comuni.Bisogna creare una rete che possa permettere di “camminare” il Molise tutto l’anno con la stessa formula usata in 25 anni, capace di coinvolgere tanta gente da ogni parte d’Italia e dell’estero! Il “cammina, Molise!” sta dimostrando che le terre delle aree interne molisane possono tornare a vivere attraverso le cose semplici. Semplice è il camminare, semplice è lo stare insieme per conoscere ed apprezzare, ridere e piangere, sudare e rilassarsi, cantare, danzare e suonare, diventa semplice perché sentita l’accoglienza nei nostri piccoli borghi. Semplicità, questa è la parola magica per il futuro delle nostre terre. Tante persone vengono, e vogliono venire, a camminare con il “cammina, Molise!” perché prima di ogni cosa apprezzano la semplicità della convivialità che si crea durante il cammino. Pensate che bella cosa se la nostra Regione diventasse nei prossimi anni “terra di cammini”! Il flusso turistico, quello mitigato, quello auspicato da tanti anni e mai realizzato, potrebbe finalmente materializzarsi nei nostri paesini, riportando linfa alle infrastrutture di ricezione già esistenti, all’artigianato, alla bio-agricoltura, alla cultura e così via. Nonostante le tante difficoltà per il numero elevato dei partecipanti e per le ristrettezze economiche delle casse delle varie amministrazioni comunali ed associative, anche quest’anno, i Sindaci, le Pro Loco, le associazioni culturali e la cittadinanza dei paesi attraversati hanno riservato ai marciatori una accoglienza, forte e commovente insieme, che ha avvalorato il nobile senso di ospitalità della gente molisana. Il fatto che la Regione Molise, attraverso il Bando “Turismo è Cultura” del 2019, ha ritenuto far rientrare il “cammina, Molise!” tra le manifestazioni degne di finanziamento perché tra le più importanti nel Molise, e soprattutto che importanti operatori commerciali e culturali Regionali e Nazionali hanno voluto contribuire alla riuscita di questa iniziativa, denota la volontà di premiare gli sforzi genuini che vengono dal volontariato, volti a testimoniare la possibilità della rinascita delle aree interne molisane. Pertanto, l’A.C. La Terra a fronte delle tante energie spese in questa “avventura” in modo disinteressato e con tanti sacrifici, RINGRAZIA il Coordinatore Generale: arch. Giovanni Germano, il Coordinatore Regionale: arch. Paolo Discenza, il Coordinatore città di CB: geom. Michele Cianciullo, il Coordinatore degli ultimi: Maurizio Germano, la Coordinatrice amministrativa: Silvana Adducchio, il Coordinatore del Campo Tenda: Stefano Zarlenga, i Coordinatori dell’evento “la Giornata dei Borghi Molisani”: l’A. C. La Mantigliana – Cultori del Costume Campobasso il medico: dr. Silvio Adducchio, gli Scacciapensieri con i maestri di danza, di canto e di musica folclorica (Alessandro Calabrese, Marco Cherubini, Nicoletta Grande, Cristina Falasca, Pietro Berardo, Filomena Pannunzio, Michela Botti, Rita Mattei e Gianna Testa) Renato Achille, autore dell’inno a “cammina, Molise!” il Fotoreporter Ufficiale, Alessandro Italia i Portatori d’acqua: Manzo Santino e Manzo Liberato Pettine Rocco e Pettine Andrea per l’autosoccorso il giornalista Davide Vitiello ed il videoreporter Giuseppe Di Rito per la realizzazione del Video Ufficiale di “cammina, Molise! 2019” il giornalista Alfredo Di Giovanpaolo per la realizzazione del servizio andato in onda su RaiNews24 e per la prima Tappa: Le Amministrazioni comunali di Campobasso, Matrice e Petrella T. Il Molino Cofelice, l’arch. Franco Valente per la cattedra itinerante a S. M. della Strada Il Rifugio Castel di Rocca, il Prof. Sante Matteo
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Il percorso ha portato i marciatori in zone diverse della regione. La Prima Tappa è stata contraddistinta da un itinerario legato all’arte romanica di S. Maria della Strada e di S. Giorgio a Petrella Tifernina. La Seconda ha fatto conoscere la fecondità del basso Molise. La Terza ha riproposto la tradizione pastorizia insieme a 500 pecore sui monti del Matese. La Quarta ha incentrato l’interesse sull’area archeologica di Civitanova del Sannio ed ha voluto ricordare Mimmo Pellegrino sul Tratturo Lucera-Castel di Sangro nei pressi di Pescolanciano. La Quinta ha celebrato il XXV° a Duronia, il paese che ha dato l’origine alla manifestazione. La Sesta ha chiuso la manifestazione con un grande Evento, il primo nella storia culturale molisana, in onore di tutti i 136 paesi attraversati dal “cammina, Molise!”, la “Giornata dei Borghi molisani”, che si è svolto nella città Capoluogo. I paesaggi, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente dei borghi, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico. I paesaggi, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente dei borghi, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico. Queste le caratteristiche principali della passata edizione: L’attraversamento e l’accoglienza, con feste popolari, nei Comuni di Campobasso (CB), Matrice (CB), Petrella Tifernina (CB), Montenero di Bisaccia (CB), Guglionesi (CB), San Polo Matese (CB), Civitanova del Sannio (IS), Pescolanciano (IS), Bagnoli del Trigno (IS), Duronia (CB). L’itinerario dell’arte romanica con la visita delle chiese di San Giorgio, di San Bartolomeo e S. Maria De Foras a Campobasso, e delle chiese di Santa Maria della Strada in agro di Matrice e San Giorgio a Petrella Tifernina. I prodotti tipici delle zone attraversate. Nel Basso Molise, visita nelle aziende in agro di Montenero e Guglionesi, produttrici bio-agro-alimentari d’eccellenza e del vitigno autoctono Tintilia; incontro con i caseari sui monti del Matese e delle Mainarde; visita al Mulino Cofelice, in agro di Matrice, per assistere alla lavorazione della farina. Le stupende vallate del fiume Trigno e del fiume Biferno, segnate dai boschi e dai borghi e caratterizzate dai laghi artificiali delle dighe di Chiauci e del Liscione. Tratto importante del Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro, Civitanova del S., e Pescolanciano, filo conduttore di un percorso che si snoda in un ambiente non solo fisico ma anche della memoria. La cultura della transumanza con un tratto di percorso fatto sui prati matesini insieme alle 500 pecore del pastore Antonio Innamorato con bivacco nello stazzo nello stazzo. La tradizione, la cultura, le storia e l’arte dei Costumi Molisani con la rappresentazione plastica nei vicoli del Centro storico del Capoluogo e la successiva sfilata dei Costumi di alcuni paesi in rappresentanza di tutti i 136 comuni molisani, attraversati da “cammina, Molise!” in 25 anni, a cui ha voluto rendere omaggio l’A.C. La Terra. L’archeologia medioevale di De Jumento Albo in agro di Civitanova del Sannio, il museo archeologico di Guglionesi e le fortificazioni sannitiche di Duronia. La chiesa-santuario del XVII sec sul tratturello di S. Maria di Bisaccia, La Collegiata di S. Maria Maggiore del X sec a Guglionesi, il Castello D’Alessandro a Pescolanciano ed il Castello Sanfelice a Bagnoli del Trigno Il Borgo medioevale di Bagnoli del Trigno, la perla del Molise. La visita al museo geofisico di Duronia, le cattedra itinerante sulle piante officinali a Bagnoli del T. e delle Fonti a Guglionesi. Le Croci litiche di Civitanova del Sannio e di Duronia. Festeggiamenti per la ricorrenza del XXV dalla nascita di “cammina, Molise!” a Duronia, paese d’origine della manifestazione, con la sfilata de “La Dodda” e la riproposizione della lavorazione del grano mediante la Trebbiatura. La lunghezza del percorso, stimabile approssimativamente in 90 chilometri, ha permesso di affrontare la marcia con maggiori tempi a disposizione, sfruttabili sia per le visite guidate sia per gli incontri con le varie cittadinanze. Le tappe sono state pensate per offrire una buona suddivisione degli sforzi. In questa edizione la percorribilità delle tappe non è stata continua, per via delle distanze e per la natura del territorio. Ogni paese attraversato ha preparato la propria accoglienza ai marciatori, nello spirito genuino della tradizionale ospitalità della gente molisana. Durante la manifestazione visite mirate, mostre, incontri ed altre manifestazioni culturali coglieranno gli aspetti più significanti della conoscenza e delle problematiche del territorio attraversato. – EDIZIONE 2019 – I RINGRAZIAMENTI – EDIZIONE 2019 – I MARCIATORI – EDIZIONE 2019 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI – EDIZIONE 2019 – LE TAPPE EDIZIONI DEL PASSATO
Leggi TuttoEDIZIONE 2020 – LE IMPRESSIONI DEI MARCIATORI
Siamo tutti speciali, unici e insostituibili.
Avete presente quando alcuni dicono che siamo tutti sostituibili?
Non gli credete!
Non è vero.
Non lo è nessuno.
Siamo tutti speciali, unici e insostituibili.
Prendete Giovanni Germano ad esempio.
Guardate come dirige un coro che esalta il gioco e il gusto di vivere in modo irresistibilmente parodistico e con che classe e naturalezza… come se non fosse al termine di un lungo cammino di 25 anni di Cammina, Molise!.
Sono episodi come questi che mi faranno sempre sorridere ricordando quei giorni e sentire una profonda ammirazione per tutti coloro che hanno dato un contributo sapendo che ognuno era INSOSTITUIBILE.
Grazie di cuore Giovanni!
Ilaria Canali (Ass.ne Donne in cammino) – Roma
L’orgoglio di aver collaborato
Grazie della opportunità che ci avete fatto vivere; entrare in punta di piedi in una manifestazione cosi importante ci arricchisce di orgoglio; l’ELEGANZA di Giovanni Germano, la DETERMINAZIONE di Paolo Discenza, L’ESPERIENZA di Michele Cianciullo e L’ENTUSIASMO dell’Associazione la Mantigliana sono stati la giusta miscela per la riuscita di questo percorso indimenticabile…. UNA GIORNATA DEDICATA ALLA NOSTRA CITTÀ.I cittadini, l’amministrazione, le associazioni, gli sponsor hanno accolto la colorata carovana del “Cammina, Molise!” con entusiasmo e con un caldo abbraccio della tipica e antica accoglienza molisana.
L’associazione “La Mantigliana cultori del costume” – Campobasso
Il mio intervento a Funtana Vecchia
Un momento molto suggestivo durante il benvenuto nella ” Funtana Vecchia ” ai camminatori provenienti quasi da tutto il mondo di ” Cammina, Molise!”, è stato quando le miei amiche Annamaria Mastropietro e Addolorata Di Cristofaro, mi hanno invitato ad esprimere un mio pensiero per tutte le donne del mondo. Ovviamente, essendo un fuori programma, ho detto quello che prima mi è venuto in mente e che poi i marciatori hanno ascoltato. Il sottofondo musicale che ho strimpellato con la chitarrra è la musica scritta da mio padre Benito Faraone e Adriano Parente che, insieme, scrissero per una bellissima poesia inserita nel mio piccolo progetto #AMOnforte ; la poesia è ” AMICHE CARE ” scritta dal grande poeta campobassano ANTONIO MANOCCHIO
Camillo Faraone (musicista) – Campobasso
Un profondo grazie dagli stranieri
Un ringraziamento che viene dal profondo del cuore alle rappresentanti canadesi, originarie di Duronia, che hanno partecipato alla XXV edizione di “cammina, Molise!”. Un grazie anche alle altre rappresentanze straniere dell’Argentina, degli Usa, dell’Australia e di tanti altri paesi europei.
Grazie a te Giovanni Germano ed i tuoi collaboratori per averci regalato questo evento così speciale.
Un caloroso abbraccio
Margherita Morsella – Canada
Sinergia
Grazie Stefania Buoni! Il cammino seleziona e fa incontrare belle persone, tenaci, coraggiose, generose, come Laura Bello – La’ Ricicla Rita Millepassi, che sono nella foto e che ringrazio di cuore, insieme alle/ai tante/i Walking Leader, che in Umbria e non solo, garantiscono la continuità delle oltre 25 linee del PiediBus del Ben Essere attivate sul territorio. Concordo pienamente con Giovanni Germano, maestro di costanza e perseveranza, sulla necessità di cogliere le sinergie e lavorare in Rete, per potenziare il “capitale umano” generato dal cammino, che ritengo uno “strumento” potente di empowerment, efficace per rigenerare cittadini e comunità.
Ass.ne Costruiamo insieme la Salute nella Comunità – Perugia
Grazie a tutti!
Preziosi frammenti del territorio molisano e dei suoi abitanti raccolti attraverso il Cammina, Molise!
Una iniziativa che genera una speciale “alchimia” che ti avvolge e coinvolge e ti resta nel cuore, per sempre!
“Lentezza, semplicità, solidarietà, bellezza, compagnia, armonia …”
Un “fiume verde” invade ogni anno le terre molisane.
Oltre 300 “marciatori”, provenienti da ogni dove, partecipano alla XXV edizone dell’iniziativa organizzata da Giovanni Germano, Cianciullo Michele, Paolo Discenza e altri, con Gli amici del “cammina, Molise!”, finalizzato a valorizzare il territorio e i suoi abitanti.
Tra i camminatori una folta delegazione del PiediBus del Ben Essere, PIEDIBUS DI MADONNA ALTA e Castello Cammina
Grazie a tutti!
Giovanni Germano, Paolo Discenza, Michele Cianciullo, Maurizio Germano, Nicola Galasso, Silvana Adducchio, Daniela Ricci, Stefano Zarlenga a tutto il gruppo dei musici de Lo Scacciapensieri.
Grata a Giovanni Germano e ai suoi collaboratori, per l’opportunità di “conoscere” la mia Terra, nonché per il grande impegno profuso negli anni, nell’intento di promuovere e valorizzare i piccoli borghi molisani.
Sono grata ai “musici” degli “Scacciapensieri”, per il grande valore aggiunto dato al Cammina Molise.
Ringrazio gli amici camminatori umbri e friulani che, accogliendo il mio invito, sono venuti al Cammina, Molise! e se ne sono “innamorati”.
Grazie a tutti i marciatori che hanno partecipato, a questa edizione. Con alcuni ho condiviso passi, parole, con altri solo sguardi, sorrisi.
Torno alla quotidianità, arricchita sul piano culturale, professionale e umano.
Mi piace considerare il Cammina, Molise!, cosi come il Piedibus del Ben Essere, strategie efficaci per rigenerare cittadini, paesi e città.
Sarebbe bello, a mio avviso, se venisse riconosciuta come strategia innovativa, efficace per promuovere Salute, Socialità, Sostenibilità, Solidarietà e ricevesse maggiore attenzione e sostegno tangibile delle istituzioni.
Partecipo al Cammina Molise da diversi anni. Questa è stata l’edizione più bella e arricchente, sotto il profilo culturale, professionale e, soprattutto, umano.
Le varie “coreografie” realizzate lungo il percorso sono state bellissime emozionanti, interessanti dal punto vista didattico-esperenziale.
Complimenti e grazie a tutti per averci fatto ‘assaporare” la bellezza della mia Terra.
Una menzione particolare: 5 tappa, Bagnoli-Duronia, paese natio di Giovanni Germano, ideatore dell’iniziativa, avviata 25 anni fa insieme a pochi amici.
Oltre 350 camminatori entrano nel paese accompagnati dalla “musica” degli ‘Scaccia pensieri’, che rappresenta, a mio avviso, una componente fondamentale del Cammina, Molise!. Il suono degli strumenti, la voce dei “cantori”, i passi e le coreografie delle danze, generano una speciale alchimia, con effetti “taumaturgici” sulla stanchezza, sulle vesciche, sulle contratture.
Del resto molti studi evidenziano gli effetti positivi sulla Salute del cammino, della musica, del canto, del ballo, della socialità, della natura.
Appena arrivano le prime note dei musici, passa ogni dolore e si inizia a ballar!
Zrovare per credere!
Complimenti e grazie a tutti!: Alessandro Calabrese, Cristina Falasca, Filomena Pannunzio, Marco Cherubini, Rita Mattei, Silvio Adducchio, Pietro Berardo, ed i tanti marciatori che si aggiungono con i loro strumenti occasionali.
Erminia Battista (Piedibus del Ben Essere) – Perugia
Emozioni profonde
Grazie ragazzi, emozioni profonde, sentimenti che si rigenerano, radici che si rinsaldano ed affondano sempre di più nell’argilla.
È stato un piacere scoprire i comuni ideali di solidarietà, di rispetto per la madre terra, per l’amore del “cammino lento”, etc etc.
Bravi tutti, dal nostro Archimandrita, Giovanni, ai collaboratori più stretti, ai responsabili del controllo del flusso, agli addetti alle bevande, al cibo, agli autobus, ai radioamatori. Così come è doveroso un apprezzamento per i presentatori dei siti visitati, a cominciare da Matrice fino a Campobasso, nessuno escluso. Spero che qualche video prima o poi spunti
Salvatore Tucci – Grottaferrata (RM)
Un video in preparazione
Onorato di aver collaborato all’organizzazione della XXV edizione di Cammina,Molise!, una manifestazione che esprime l’essenza dell’identità, della cultura e delle tradizioni del nostro territorio e della sua gente, tenace, ospitale e laboriosa .
È stata una esperienza meravigliosa. Da domani al lavoro per la realizzazione di uno speciale curato dall’Associazione Culturale “La Mantigliana” – Cultori del Costume Campobasso con il materiale audiovisivo che racconta passo dopo passo le sei giornate di cammino fino al gran finale dell’8 Agosto scorso a Campobasso.
Complimenti allo staff di questa meravigliosa Carovana che è entrata nel cuore di tutti i molisani e non solo Giovanni Germano, Paolo Discenza, Michele Cianciullo, Nicola Galasso, Addolorata Di Cristofaro, Annamaria Mastropietro.
Davide Vitiello (Giornalista) – Campobasso
La collaborazione de “La Mantigliana”
Con immenso orgoglio (e non me lo canto da sola), “La Mantigliana”, domenica 8 agosto con l’evento “La giornata dei borghi molisani”, con cui cammina, Molise! ha chiuso la XXV edizione a Campobasso, ha toccato e sentito tutto il rispetto, la gratitudine, la meraviglia di una grandiosa associazione “La Terra ” che si è affidata alla nostra Associazione che è diventata collante dell’organizzazione e dello spettacolo di accoglienza per camminatori ITALIANI ed ESTERI educatissimi fino all’inverosimile.
Grazie all’Amministrazione comunale, a Letizia Colella, a Paolo Morettini, a Walter Santoro, a Rosanna Fanzo, a Laura Di Rito, ad Anita Mastropietro, a Camillo Faraone, alla Polifonica Monforte, alle associazioni che hanno collaborato, pulendo e lucidando a nuovo la Fontanavecchia, alle semplici persone che hanno indossato gioiosamente abiti della tradizione improvvisando scenette popolari. Grazie ai Comuni del Molise che hanno sfilato con tutta la dignità e l’orgoglio di essere MOLISANI, per l’onore che hanno dato a Campobasso partecipando per la prima volta. Grazie ai volontari del Servizio di Sicurezza, ai volontari del servizio pasto, per l’ottimo pranzo e l’ottima cena con prodotti locali e cucinati dall’hotel ristorante IL RINASCIMENTO, agli ortolani del mercato coperto, al Ristorante Monticelli, ed infine (probabilmente ho dimenticato qualcuno) alla pasticceria D’ Abate di Isernia per la composizione della spettacolare e gustosissima torta.
Tutto questo e altro, domenica 8 agosto, ha dimostrato come l’unione pacifica e serena riesce a dare il meglio di una Città e di una terra per niente facile, il nostro Molise.
Questa è la forza che deve sollevare il nostro MOLISE, fin dove c’è la perfezione ed oltre.
Comprendete se ho dimenticato di nominare PERSONE e ruoli di questo ricco e inaspettato palcoscenico, dove ci si è espressi sempre, con il cuore e l’anima dal primo contatto avuto con Giovanni Germano, circa sei mesi fa.
Assolutamente non perdiamoci. Ci siamo incontrati, conosciuti, intesi se pur con iniziale cautela. Abbiamo confezionato insieme un bel pacchetto regalo ai diligentissimi marciatori e anche alla città, agli amministratori dimostrando che con l’unione delle associazioni e la forza e la volontà una città, una intera regione può riemergere dal fondo di un pozzo dai cattivi preconcetti e bassezze umane.
L’intelligenza, l’umiltà e il rispetto devono assolutamente estirpare la “mala ierva”.
Grazie a tutti, tutti, tutti. Dora e Peppino hanno saltato più di un fosso pur di “fare bella figura”, sempre con grazia e gentilezza. L’educazione la vince sempre ovunque e in qualunque occasione.
Annamaria Mastropietro (Ass.ne La Mantigliana) – Campobasso
Grazie per averci accolti e ascoltati con empatia ed attenzione
4a tappa
Prima volta per noi con il megafono (a sorpresa!) per dare ancora più cuore e voce a chi come noi è figlio/a di genitori che soffrono di un disturbo mentale, alle nostre famiglie e al nostro Desiderio concreto di Cambiamento! Anche oggi e fino all’ultima tappa porteremo con noi negli zaini copie della nostra mini guida “Quando Mamma O Papà Hanno Qualcosa Che Non Va” per chi vorrà aiutarci a donarle alle biblioteche, alle scuole, ai centri di salute mentale e ai consultori di tutta Italia. E ne doneremo agli organizzatori della manifestazione perché entrino nel patrimonio culturale dei comuni del Molise per aiutare ragazzi e famiglie che possono averne bisogno.
6a e ultima tappa
L’arrivo al castello, per i canti e i balli della tradizione popolare molisana. L’emozione è grande per un’accoglienza così speciale. E, infine, grazie a una persona preziosa conosciuta in Cammino, riusciamo a donare una copia della mini guida alla cooperativa sociale “Laboratorio Aperto” di Campobasso, un’altra sarà presto donata alla Mediateca culturale della città, mentre una terza copia partirà – grazie a un altro marciatore di “Cammina, Molise!” – alla volta dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo dove potrà aiutare altri ragazzi e le loro famiglie! Siamo felicissimi. Comip a Cammina Molise: un libro e un’associazione on the road!”.
Entriamo a Campobasso per la tappa conclusiva di questa sorprendente avventura sfilando con i trecento marciatori e i rappresentanti dei comuni partecipanti, portando alta la nostra bandiera per dare voce, supporto e sostegno a chi come noi è figlio/a di genitori che vivono o hanno vissuto l’esperienza della sofferenza mentale. È sempre straordinario l’effetto che ha su noi e sugli altri portare la nostra iniziativa in mezzo alla gente, poterne parlare in cammino. Si aprono ogni volta connessioni empatiche che in contesti più formali non sarebbero così potenti e vere. In tantissimi sono stati enormemente toccati da ciò che facciamo e ci sentiamo davvero grati per ogni scambio ed ogni testimonianza con-divisa scoprendo a piedi le bellezze nascoste e le tradizioni del Molise. È vero, il bagaglio che portiamo sulle spalle può non essere dei più leggeri, il tema di cui ci occupiamo non è dei più semplici e l’obiettivo che ci siamo posti è ambizioso. Ma il cammino insegna – e il “Cammina, Molise!” in questo ci è maestro – che se hai una forte motivazione e nobili intenti, non importa essere in pochi alla partenza e avere una lunga strada da percorrere. Ciò che conta è iniziare. Avere una visione di dove si vuole arrivare e trovare le persone giuste con cui camminare. E un passo dopo l’altro quella voce isolata, quella realtà quasi invisibile e sconosciuta, crescerà e si moltiplicherà, producendo un cambiamento dapprima piccolo, impercettibile. Poi via via sempre più grande.
Ancora un enorme Grazie a tutti per questa intensa e speciale avventura! A chi ci ha dato il primo input per lanciarci e partecipare, a chi ci ha “scortati” premurosamente ad ogni tappa, anche quando il caldo e il fiato corto si facevano più sentire ed eravamo “ultimi”, a chi ha suonato e cantato ridandoci energia, a chi ci ha regalato risate e spensieratezza, a chi ha ballato, cucinato, servito, brindato e camminato insieme a noi.
Ma Grazie soprattutto perché il coraggio di fare ciò che facciamo ce lo date voi ogni volta che vi emozionate ascoltandoci e ce lo trasmettete, con le parole, un abbraccio o con uno sguardo. Magie del camminare insieme quando il cammino è soprattutto un cammino dell’anima.
Ogni grande TrasformAzione ha i suoi pionieri. È stato per noi un vero onore poter percorrere un pezzo di strada insieme!!!
Grazie, “Cammina, Molise!”, per averci accolto come in una grande famiglia e averci trasmesso tutta la vostra energia e forza! Camminare può essere – lo è davvero! – un atto rivoluzionario.
Grazie infinite a Giovanni Germano, anima del Cammina, Molise!, a tutti coloro che portano avanti questo cammino da 25 anni e ai 300 marciatori per averci accolti e ascoltati con empatia ed attenzione. Ci siamo emozionati moltissimo e ringraziamo uno per uno tutti coloro che sono venuti a parlare con noi per esprimerci la loro gratitudine. Un dono immenso che ci ricorda che camminare può essere davvero un atto rivoluzionario se animato da una forte intenzione e passione per un contagio positivo di trasformAzione!
Stefania Buoni (Ass.ne Children Of Mentally Ill ParentsOM) – Orte Scalo
Una giornata bellissima
Una giornata bellissima. Abbiamo conosciuto persone splendide! Grazie a Giovanni Germano, per aver voluto la presenza della Polifonica Monforte.
Rosa Socci (Polifonica Monforte) – Campobasso
Per noi la seconda volta
È finita tra feste e balli anche questa XXV ed. del Cammina, Molise!, bellissima coloratissima, tanti amici rivisti e tanti nuove bellissime persone incontrate grazie a tutti i marciatori, a Giovanni Germano e Paolo Discenza che quest’anno si sono davvero superati. Un saluto particolare a Nicola Galasso responsabile del pulman 4 …ovvero 41 bis!
Luisa Mostile (I Pontieri del Dialogo) – Roma
Anche Bagnoli presente
bTutti i comuni e le associazioni del Molise che hanno collaborato in questi 25 anni si riuniscono per le Celebrazioni della XXV Edizione – Cammina, Molise!2019.
Grazie ai Bagnolesi incontrati e a chi ha fatto si che Bagnoli fosse presente!
e grazie a Giovanni Germano per averci resi partecipi di questa magnifica iniziativa che ci ha fatto conoscere tante splendide persone!
Grazie di cuore a Giovanni Germano e a tutti i Camminatori che da 25 anni credono nella nostra terra e nel nostro Molise!!!
Emanuele Ianiero (Gruppo Volontariato Bagnolese) – Bagnoli del Trigno
L’ultimo giorno a Campobasso
Sesto ed ultimo giorno di Cammina, Molise! Ci siamo concentrati su Campobasso. Dopo un bel concerto medioevale e una rappresentazione storica abbiamo visitato alcuni quartieri del centro storico di Campobasso, oltre il bellissimo Castello, dove vivono diverse etnie anche rom e sinti… ci sarebbe ancora tanto da dire. Vorrei esprimere a Giovanni tutto il mio GRAZIE!! Cammina, Molise! ogni volta è un meraviglioso viaggio, un viaggio per parlare con le persone, per conoscerle, per ripopolare luoghi abbandonati, per chi crede con ostinazione che siamo migliori di come qualcuno vuol farci credere, per chi sostiene la dignità del lavoro, per chi si emoziona.
Carmen Giannino – Roma
Rientro anticipato
Caro Giovanni,
io e Fabio stamani abbiamo deciso di ripartire direttamente per Roma e non siamo riusciti a salutare te e Silvana.
Grazie di cuore per tutto, soprattutto per l’impegno e la passione con cui tu, Silvana e i vostri più stretti collaboratori organizzate queste vacanze bellissime. Per noi è sempre un piacere partecipare, anche se solo per pochi giorni, all’esperienza di ‘Cammina, Molise!’.
Buon proseguimento e un caro saluto a te e Silvana. A presto,
Lia Ferrara – Roma
Cammina, Molise! 2020
Edizione trasformata
per il Covid adottata,
con mascherine artigianali
e davvero originali.
Ci son stati grandi assenti,
ma anche nuovi presenti,
che da subito han trovato
uno spirito affiatato.
Solo un pullman resta in campo
ed è Carlo senza scampo!
I marciatori senza chiasso
escono da Campobasso
per andare sui tratturi
a lasciar segno che duri.
Campodipietra ci accoglie
e la fame ben ci toglie
con un servizio organizzato
che comprende anche il gelato.
Dopo un poco si riparte
e c’è una sorpresa ad arte:
al B&B Terra e Sapori
ci offron pane e pomodori
in un posto delizioso
che ci invita anche al riposo.
Riprendiamo il nostro passo
e arrivando a Campobasso
i murales colorati
devon essere ammirati.
Nel museo sacro ai Misteri
sono in mostra i carri interi
che quando sfilano in estate,
nelle strade più affollate,
sbalordiscono i presenti
per gli effetti sorprendenti.
Camminando in modo sano
eccoci a Monte Vairano,
dove ci viene spiegato
un intrepido passato
ed un cibo succulento
ci ristora tutti e cento.
Il sentiero che ci aspetta
non è proprio una burletta
e qualcuno si ritira
perché la cosa non lo ispira.
Finiam sotto un acquazzone
ed il pullman in azione
ci riporta scaglionati
in albergo un po’ bagnati.
Far la doccia è proprio un sogno
nel momento del bisogno.
Prima volta con gran lena
“restaurati” andiamo a cena!
Sulla Rocca a Vinchiaturo
la sua chiesa ed il cielo puro
ci permetton di scoprire
panorami a non finire.
Tra le rovine rilassati
veniamo anche rallegrati
da Michele e i suoi compari
con battute senza pari
in diretta regionale
su Radio Aglianico sociale!
La calura mi scoraggia
e il pullman è una scelta saggia
per arrivare a Mirabello
dove si aspetta il drappello
dei tenaci marciatori
presso un bar che ci ristori.
Il giovane sindaco saluta
e poi offre una bevuta.
Sulla piazza dei bambini
vendon ninnoli e orecchini
facciamo acquisti creativi
da questi strani “abusivi”!
Si va verso Ferrazzano
dove il cocomero agostano
viene addentato con brama
ammirando il panorama.
L’ultimo giorno al Museo
facciamo ancora un corteo
e dopo un saggio di cultura,
affrontiamo la calura
per visitare Oratino
con lo zelo sopraffino
di una guida stimolante
il cui nome è infatti Dante.
Dopo un pranzo assai gustoso,
ed un brevissimo riposo,
c’è ancora un’ultima sorpresa:
un’accoglienza inattesa
dei cari coniugi Cianciullo,
da far invidia a Lucullo,
ciò dimostra il loro affetto
per chi ama ‘sto progetto
di scoprire una regione
che ha bisogno di attenzione.
Si rientra con gran lena
e si arriva poi alla cena.
Dopo un dolce eccezionale
ci riuniamo sul piazzale
e si conclude in proiezione
quest’anomala edizione
il cui merito evidente
va all’equipe ormai vincente
che è riuscita con coraggio,
a lanciare un bel messaggio:
questo virus non ci ferma
e il bel gruppo lo conferma!
In Molise torneremo
fino a che sconfiggeremo
quell’oblio che lo circonda
e che la politica risponda!
di Simona Zacchini